Ullrich: Armstrong favorito, ma anche preda

| 01/07/2005 | 00:00
''Armstrong e' il favorito ma anche la preda''. Alla vigilia dell'inizio del Tour de France Jan Ulrrich non nasconde il suo obiettivo: battere l'americano Lance Armstrong prima che abbandoni il ciclismo. La sua preparazione alla Grande Boucle di quest'anno, afferma il tedesco della T-Mobile, si e' svolta senza imprevisti. ''Quest'anno le cose sono andate nel migliore dei modi e non ci sono stati infortuni -afferma il ciclista 31enne-. Non vedo l'ora che il Tour cominci''. La corsa a tappe francese lo ha sempre visto tra i protagonisti. Ullrich ha vinto qui nel 1997, prima che cominciasse lo strapotere di Lance Armstrong. Per cinque volte si e' piazzato secondo in classifica generale, tre delle quali, nel 2000, 2001 e 2003, chiudendo proprio alle spalle del texano della Discovery Channel. L'anno scorso, per il tedesco, 'solo' un quarto posto. Ma quest'anno la sfida si rinnova: ''Per tutti, e specialmente per me, e' sempre una grande motivazione cercare di battere il grande Armstrong. Provero' a fare qualsiasi cosa pur di riuscirci''. A far salire le quotazioni di Ullrich come possibile vincitore del Tour quest'anno vi e' la formazione annunciata dalla T-Mobile, alla vigilia considerato uno dei team piu' completi e competitivi con altri ciclisti di valore come Andreas Kloeden e soprattutto Alexandre Vinokourov. Il ciclista kazako ha gia' dato prova delle sue capacita' durante il Giro del Delfinato, dove al termine della quarta tappa, da lui vinta, con arrivo in montagna, ha rifilato 37 secondi proprio al 're' del Tour, Lance Armstrong. ''Abbiamo un'ottima squadra quest'anno e adotteremo una strategia differente'', afferma Ullrich. Da qui la scelta di rinunciare allo sprinter Eric Zabel. ''Dispensando Zabel dovremo essere competitivi senza nessun velocista e puntare tutto alla classifica generale''. Si comincia domani con la cronoprologo di 19 km con partenza da Fromentine. ''Naturalmente vogliamo cominciare nel migliore dei modi -afferma il tedesco-, si puo' gia' guadagnare qualcosa. Ma la crono di domani e' soprattutto importante per dimostrare che ci sentiamo bene e che non vogliamo perdere niente prima delle tappe di montagna. Arrivare alle salite con un piccolo margine di vantaggio sarebbe un'ottima cosa''. Sullo stato di forma di Armstrong, infine, Ullrich non ha dubbi: ''Sara' molto forte quest'anno, altrimenti non si sarebbe nemmeno presentato alla partenza. Ma anche lui ha le sue debolezze e se le mostrera' noi faremo l'impresa. Anno nuovo, opportunita' nuove''.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jarno Widar mette subito le cose in chiaro al Giro Next Gen. Sul primo traguardo in quota della Corsa Rosa a Passo del Maniva, il belga della Lotto (già vincitore della maglia rosa lo scorso anno) non ha infatti...


In occasione di Pitti Uomo 108, uno degli eventi più iconici della moda,  Pas Normal Studios e Colnago hanno svelato una collaborazione esclusiva. Nel pomeriggio del 17 giugno, presso il loro stand congiunto, è stata presentata al pubblico la bicicletta da strada C68...


A Firenze, nel Salone dei Cinquecento, si è svolto il primo evento nazionale del progetto "Bici in Comune", promosso da Anci e Sport e Salute con il sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Durante l’evento sono state presentate le...


Dopo la partenza del Giro d’Italia del 2005 e quella del Giro d’Italia femminile del 2010 Albese Con Cassano è tornato ad ospitare una corsa rosa e oggi nella cittadina comasca abbiamo visto appassionati, bambini e gente comune applaudire i...


Pochi istanti prima della partenza da Albese Con Cassano Pietro Mattio si è concesso ai microfoni di tuttobiciweb non nascondendo le ambizioni di una Visma Lease a Bike Devo che affronta la tappa di oggi tutta attorno al proprio uomo...


Il primo piazzamento al Giro Next Gen 2025 per la General Store - Essegibi - F.Lli Curia lo ha ottenuto ieri Alessio Menghini che sul traguardo di Cantù è giunto sesto. Oggi, intercettato da tuttobiciweb alla partenza da Albese con...


Ciclismo piacentino e bresciano in lutto per la scomparsa di Mauro Veneziani, 59enne presidente del Gs Cadeo Carpaneto Ciclismo, realtà ciclistica conosciuta e apprezzata a livello nazionale e collaborazione e amicizia con il Gs Aspiratori Otelli da oltre 10 anni...


Il Museo del Ghisallo celebra il più grande corridore di tutti i tempi con una mostra che ripercorre la sua straordinaria carriera. Dal 1966 al 1976 Merckx conquistò 5 Tour de France, 5 Giri d’Italia, 5 Liegi-Bastogne-Liegi, 7 Milano-Sanremo, 3...


In questo Giro Next Gen gli occhi dell’Italia sono tutti puntati su Lorenzo Mark Finn, il campione del mondo junior che sta attirando su di se le speranze del movimento italiano. È una spinta grande, ma anche un fardello che...


Al Giro del Delfinato Tadej Pogacar ha impressionato per la sua superiorità, portando a casa la maglia gialla della classifica generale, quella verde e tre vittorie di tappa. Lo sloveno è piaciuto a tanti ma non a tutti e tra...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024