Cancellara: la mia è stata una scelta obbligata. E ora, Liegi...
| 03/11/2010 | 11:11 «Quando Alberto Contador ha firmato per la Saxo Bank, ho capito che avrei dovuto lasciare la squadra. Non posso permettermi di perdere un anno per l'assestamento di un team tutto nuovo, di rinunciare all’equilibrio che ho raggiunto». A parlare è Fabian Cancellara in una intervista concessa al quotidiano Diario Vasco. «L’ideale per me è continuare a correre in un team con una struttura consolidata e che conosco alla perfezione, e questa è la squadra che stanno allestendo i fratelli Schleck. Con Riis ho vissuto grandi momenti, insieme abbiamo conquistato grandi traguardi ma non me la sentivo di misurarmi in una squadra completamente rinnovata». E il futuro? «Gli obiettivi per il mio 2011 sono chiari: punto alla Liegi, al campionato del mondo e al Lombardia. Credo di poter vincere la Liegi e so che per farlo dovrò seguire una preparazione specifica che mi impedirà di puntare a Fiandre e Roubaix, ma sono pronto al sacrificio...».
Riis è Riis questo Nygaard è un ex addetto stampa, mai montato in bicicletta, o se c'è montato è sceso subito. Con i soldi è riuscito a convincere un gran numero di "mercenari" e fare una bella squadra di nomi.... ma Sky insegna, anche con i nomi e i soldi non diventi grande.
La Liegi ed il Lombardia????
3 novembre 2010 14:14forzagibosimoni
Caro Fabian forse era meglio rischiare di entrare in una squadra nuova piuttosto che rischiare di arrivare a fino anno senza vittorie nelle classiche per partecipare a liegi e lombardia accantonando fiandre e roubaix.
Powermeter
3 novembre 2010 17:06foxmulder
Complimenti agli Schleck che hanno avuto gli agganci ed il potere per "rifare" la Saxo Bank praticamente in toto tagliando fuori Rijs. Certo che se ora non gli si risolve il "problema" Contador, il danese avrà delle belle gatte da pelare...
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