Il doping a Striscia: la denuncia di un giovane ciclista

| 02/11/2010 | 17:17
"Si va dagli ormoni della crescita a quelli che vengono dati agli animali, o a prodotti che vengono importati dall'Est Europa. Nel mondo amatoriale c'è di mezzo anche il mercato nero e la Camorra, perché non sono medicinali che compri in farmacia".

Striscia la Notizia raccoglie le rivelazioni shock di un ciclista, che denuncia ai microfoni del Tg satirico l'utilizzo di sostanze dopanti nel suo settore sportivo.

Il testimone (che chiede di rimanere anonimo) parla di controlli inesistenti "3 o 4  al massimo all'anno" e di medici che somministrano ai corridori sostanze proibite.

Il teste racconta a Max Laudadio che questa piaga sportiva riguarda tutte le categorie del ciclismo: "Ho visto dare a bambini di 7/8 anni 250-3000 milligrammi di guaranà...".

Man mano che si evolve la categoria e si diventa professionista vengono forniti ormoni sempre più pericolosi. Il testimone spiega: "Si va dagli ormoni della crescita a quelli che vengono dati agli animali, o a prodotti che vengono importati dall'Est Europa. Nel mondo amatoriale c'è di mezzo anche il mercato nero e la Camorra, perché non sono medicinali che compri in farmacia".

Lo sportivo si dichiara indignato dall'omertà del mondo ciclistico e dal modo in cui è stato trattato Ettore Torri, Procuratore del CONI, il quale, pochi giorni fa, ha proposto provocatoriamente di liberalizzare tutte le sostanze dopanti, dal momento che sono utilizzate da ogni singolo ciclista.
Il testimone conclude affermando: "Ogni domenica c'è il rischio che questa gente perda la vita".

da striscialanotizia.it

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COMMENTI
ma basta...
2 novembre 2010 17:36 claudino
anche striscia la notizia... mi meraviglio direttore che mette la notiziain questo sito, non fate altro che ingrandire la ferita. e poi....chi e questo ciclista,posso andare anchio a fare certe dichiarazioni e poi dico che sono un ciclista...cosi mi danno 200 euro!!! basta basta sempre sempre col ciclismo!!!

Ciclista anonimo
2 novembre 2010 17:38 ilgiotti
Invece di andare a Striscia la notiziae, in modo anonimo, non faceva meglio ad andare dalla Magistratura e denunciare il tutto?

vergogna
2 novembre 2010 17:43 claudino
che buffonate! mai e poi mai indagare sul calcio?a....nn si puo!tantissimi pieni di coca!

Vergogna
2 novembre 2010 18:00 Arrow
Queste esternazioni non aiutano a fare chiarezza ma anzi danneggiano gravemente tutto il movimento ciclistico.
Ormai questi subdoli personaggi con queste dichiarazioni non mi fanno più ne caldo ne freddo, Striscia di questi servizi sul ciclismo ne ha già mandato in onda diversi è necessario chiedersi come mai ? su altri sport non c'è niente da dire sul calcio poi è tutto tranquillo limpido e trasparente ?
Questo signore... dovrebbe fare nomi e cognomi altrimenti è ovvio che questi servizi tendono solo a fare odience cercando di alzare gli ascolti nella TV commerciale.
Ma... riflettete.

Basta!
2 novembre 2010 18:01 foxmulder
Viste le modalità di presentazione della denuncia non posso che associarmi al coro dei commenti fatti sin qui. Valentino Fois, pace all'anima sua, quando era andato alle iene (non gratis, certo) ci era andato con la sua faccia e con nome e cognome. Questi fenomeni di delazione anonima ormai, oltre ad aver stufato, andrebbero stigmatizzati anche dagli autori dei vari programmi...

2 novembre 2010 18:07 fernando
Credo che sia veramente scandaloso e oltremodo oltraggioso attaccare sempre "gratuitamente" questo sport che è tra l'altro il più controllato tra tutti gli altri sport, l'unica vera pecca di questo meraviglioso nostro ciclismo, è che non è assolutamente e doverosamente tutelato da persone competenti, intendo da organi costituzionali. Il ciclismo è uno sport di estrema fatica dove non c'è violenza, anzi, dove tutti tifano tutti senza distinzione di razza e colore e gli unici "violenti" sono gli accusatori nascosti e omertosi. Questo non significa e non significherà mai che in questo sport si è tutti senza peccato, ma è altrettanto vero che è l'unico sport più attaccato e ingiustamente umiliato.
Un caro saluto a tutti.
Fernando De Rossi

verita'
2 novembre 2010 18:13 scatto
e' la verita' e volete fare i preziosi e' proprio vero le peggio ruote stridono ,non volete ammetterlo ci siete dentro...

Ma perchè Vi scandalizzate?!?
2 novembre 2010 18:17 Fra74
Al di là della denuncia anonima, vera, veritiera o meno.. ma perchè Vi scandalizzate?!? Per il servizio?!? Ma il DOPING esiste cari Signori nel ciclismo, i vari ValVerde,Basso, Riccò, Scarponi,DiLuca, Rebellin,Sella, etc..etc..non ne sono un esempio?!? poi che il doping esista anke in altri sport, sono d'accordo, ma non SCANDALIZZIAMOCI se il CICLIMO = DOPING, suvvia...

amatori
2 novembre 2010 18:21 incredibol
Il servizio credo che vada in onda questa sera, in quanto visitando il sito di striscia la notizia nella puntata di ieri sera non c'era nessun video schok,perciò prima di fare commenti aspettiamo di sentire cosa avrà mai detto di tanto incredibile, comunque se parla di 3 al massimo 4 controlli l'anno non parla di professionisti ma di amatori o categorie inferiori ai professionisti, e se parla di amatori non ha detto niente di nuovo, anzi ravviva il marciume che ogni domenica questi mettono in mostra.

Vergogna tuttobici
2 novembre 2010 19:01 Vincent
Che vergogna di dare queste notizie poi annonime senza nessuno riscontro ma questo non e fare il giornalismo ma mi sempre che in Italia purtroppo e così si un vede la cronaca e tropo facile di dire io sono ciclista e le cose stano così ma che ridocolo volete eliminare questo sport l abbiamo capito tutti ma così non fatte solo capire che e tutta una buffonata e il vostro obietivo non sarà raggiunto in questo modo di fare continuati pure il ballo delle notizie false .

Tutti dentro
2 novembre 2010 19:30 foxmulder
Per rispondere a chi chiede come mai ci si scandalizza e afferma che chi si scandalizza è "dentro" anche lui al doping: qua nessuno, e comunque non io, ha affermato che il doping non esiste e che sono tutte montature. Il problema è che ormai lo sport nazionale è diventato lo sparare contro il ciclismo (che comunque a livello di antidoping fa più e molto meglio di altri sport) purchessia. Chiunque può inventarsi "testimone", dire tutto quello che gli passa per la testa (in questo caso verità, per l'amor del cielo), senza neanche prendersi il disturbo di doversi identificare. Con i problemi che ha questo sport mi sembra francamente troppo.

basta doping
2 novembre 2010 19:43 mattiotti
in tv quando si parla di ciclismo si parla solo di doping non di vittorie ed emozioni
comunque anche negli altri sport c'è il doping e sono presenti più casi che nel ciclismo che lo combatte fortemente.

tuttobici...
2 novembre 2010 20:42 claudino
il direttore di tuttobici nn doveva mettere questa pagliacciata! caro direttore lei con chi sta? io sto col ciclismo e lei?....se mi risponde si ho dei dubbi!

corsa all'audience, la ricetta è vecchia
2 novembre 2010 20:55 excalibur
antonio ricci la sa lunga, ma noi non siamo nati ieri, anche se non abbiamo il genio del papà di striscia. il suo programma è in crisi di ascolti, perde regolarmente la sfida con il gioco di frizzi e la concessionaria pubblicitaria chiede un'inversioen di tendenza. e allora che si fa? non avendo nulla da inventare, si copia da se stessi. E allora via con il ciclico (è proprio il caso di dirlo) anonimo che lancia accuse al mondo del ciclismo: molte anche veritiere, ma decisamente troppo generiche, con si dice e si parla. caro ricci, al cavallo di battaglia ricorrevano già nell'avanspettacolo per placare la folla, lei ci ha fatto ricorso per placare gli inserzionisti. se l'intervista si fosse conclusa con un "ho già detto tutto al magistrato" avremmo applaudito, così restiamo solo tristi.

Bah!!!
2 novembre 2010 21:05 viner72
A prescindere che può essere la verità o meno....inutile nascondersi dietro un filo d'erba..codesto tizio direi che è un uomo senza P____E ci sono sedi più approriate per denunciare certi fatti...Striscia vai che l'audience sale alla grande...la mia Tv sarà senz'altro sintonizzata altrove....

ANONIMATO !!!
2 novembre 2010 21:53 The rider
Sono anch’io scandalizzato da quel pover'uomo che non ha nemmeno avuto il coraggio di farsi vedere in faccia, ma...
Ho letto tanti commenti di gente che in questi ultimi mesi ne ha dette di tutti i colori contro tutto e tutti, senza avere nemmeno il coraggio di FIRMARSI, adesso invece il coraggio lo tirano fuori per indignarsi, ma vergognatevi anche voi!!!

Maurizio Ponti.

Dai ci vuole molto?
2 novembre 2010 23:27 LorenzoFiuzzi
Denunciare che c'è il doping negli sport di fatica. E' come denunciare che a Napoli c'è la camorra.
Un ultima soluzione io la vedo: punizioni esemplari per i medici dopatori, carcere e radiazione dall'albo.
Dal servizio il nome di un medico è venuto fuori, è di Rimini. Senza medici il doping non è possibile, perchè l'antidoping ora è avanti, e ci vuole uno specialista per sfuggirgli. Puniamo pesantemente i medici dopatori.
I vari Santuccione, Ferrari, Lazzaro, colti in flagrante, perché possono ancora fare i medici? Mentre i corridori da loro dopati sono squalificati?


3 novembre 2010 08:21 superandy
Anche io vedendo il servizio sono rimasto male per come viene maltrattato il ciclismo, non tanto per il doping che si sa che c'è e che molti ciclisti in attività hanno contribuito a far si che ora si pensa ciclismo=doping, ma per queste apparizioni e rivelazioni che non portono a nulla se non ad aggravare la situazione di tutto lo sport Ciclismo.
Questo "ciclista" non è sicuramente un amante del ciclismo, la denuncia andava fatta a chi di dovere e non a Striscia.

Guardiamoci in faccia
3 novembre 2010 09:46 falco
Fare una denuncia in questo modo è troppo facile, senza prove e coperti dall'anonimato. Però il problema esiste e tutti lo sappiamo. Il male bisogna prevenirlo anzichè curarlo. Guardiamoci in faccia. Iniziamo a fare i controlli in tutte le gare juniores dilettantistiche e soprattutto cicloamatoriali.

vergogna tuttobici
3 novembre 2010 11:12 balaverde
vergogna direttore perche non pubblica i miei commenti?
alejandro valverde

x maurizio ponti
3 novembre 2010 11:45 balaverde
da quello che scrive lei di ciclismo capisce molto poco. le corse le vede in tv, e' mai stato a seguirle dal vivo? io ho corso in bici prima fino a dilettante ed ora lavoro nel mondo del ciclismo professionistico. lo sa che al tour quest'nno per colpa dei giornalisti che invadono e tentano di entrare illegalmente nelle nostre camere d'albergo dopo una dura giornata di lavoro, io stavo rischiando il posto di lavoro, le sembra normale? loro si inventano storie come adesso sto striscia la notizia, sui giornali scrivono quel che vogliono e noi corridori ne paghiamo le conseguenze. l'unico sport che combatte il doping seriamente e' il nostro per cui la prego se non le piace il ciclismo segua il calcio, uno sport di buffoni ma dove ci sono i soldi e il doping e' maggiore del ciclismo ma il caro torri si tiene alla larga. lo sa che e' stato minacciato?? da chi secondo lei?? dal mondo del pallone!!!
w la bicicletta la cosa piu bella del mondo!!!!!!!!!!
luca coti escartin

parlare cosi'è da vigliacchi
3 novembre 2010 16:23 cor767
Questo ragazzo che ha fatto queste dichiarazioni sara'stato sicuramente una mezza sega nel ciclismo...E'la rabbia di non essere stato all'altezza degli altri che lo ha fatto parlare in quel modo...Non tutti fanno uso di doping...Quelli che parlano come lui sono sempre i FALLITI!!!

X cor 767
3 novembre 2010 17:31 ciba
concordo pienamente con te!! ma aggiungo che se non è una bufala.... i NAS dovrebbero intervenire e agire di conseguenza!!!!!!!!!!!!!
se questo tizio ha fatto queste affermazioni ( ho visto...; sò che...; etc. etc.)
DENUNCI CON NOMI E COGNOMI !!!!!! oppure si sappia chi è questo PERSONAGGIO che con dichiarazioni gratuite ha infangato il mondo del ciclismo


Andrebbero fatti più controlli.
3 novembre 2010 18:18 Gianni64
Rilasciare dichiarazioni in modo anonimo non è una bella cosa. E' vero però, che nel mondo amatoriale i controlli sono pochissimi...e tira una brutta aria.

x balaverde
3 novembre 2010 21:57 The rider
Carissimo "SIGNORE", io sarò anche ignorante sul ciclismo, ma lei è ignorante nel leggere e CAPIRE i commenti delle altre persone, che forse è anche PEGGIO che essre ignorante di ciclismo...

Maurizio Ponti.

X ponti
5 novembre 2010 02:28 balaverde
Certo sa io di lavoro sono mecanico de bicicleta in squadra professionistica, scusi se e poco!!!se lei sa d Italiano ha sbagliato sito io parlo espanol...Lei e ignorant di ciclismo qui me parese si parla di bici per cui e lei che si trove Nel posto sbagliato!!!! Saluti dal numero UNO mundial.... Alejandro valverde belmonte. In fede, Luca Coti Escartin

6 novembre 2010 12:59 bloom
Mi pare che tutti i commenti critici con striscia e con questo corridore (o ex) che ha avuto il coraggio di parlare, non devono prendere contro il fatto che è incappucciato o con la redazione di striscia che gli ha dato spazio ma devono rifarsela con il sistema che consente ancora questo doping e contro chi fa business con questo ciclismo malato e non fa niente per cambiare. Ce ne fossero di ragazzi che confessano perchè più problemi saltano fuori è più è facile che si arrivi alla radiazione.
Quindi viva striscia la notizia, Laudadio e questo ragazzo che forse avrà detto altre cose perchè il servizio, da me visto più volte, è stato tagliato e rimontato quindi avrà confessato anche altre cose che la redazione ha tagliato.

Caro Bloom, se ne vada . . . .
6 novembre 2010 16:28 JoseManuelFuente
Caro Bloom se ne vada . . . non la rimpiangeremo!

Bloom si vergogni!! E si vergogni di fronte a tutti gli appassionati di ciclismo!!! E abbandoni questo mondo, quello della storia e della leggenda del ciclismo, che non sa cosa farsene di Lei e di quelli che la pensano come Lei.

Le denunce, il ciclismo quello vero, quello del quale Lei non è degno, è ben disposto a prenderle in considerazione. Perché il flagello del doping il ciclismo, quello vero quello del quale Lei non è degno, lo sta affrontando a viso aperti da anni. Lasciando sul campo tante vittime e, suo malgrado, anche tanti consensi. Lei non se ne è accorto o perché dorme, o perché non sa, o perché ha degli interessi privati e non condivisibili ad affermare il contrario.

Le denunce ma quelle vere, solo quelle vere!!!! Quelle a viso aperto, con nome e cognome, con coraggio e con prove circostanziate e inattaccabili. Quelle si che il ciclismo, che Lei non ama, da oggi in poi prenderà in considerazione. Solo quelle. Per le altre querele e richiesta di danni!!!!! Vero Torri!!! Vero Max Laudadio!!!!

E se la Gazzetta dello Sport, che in gran parte vive di ciclismo, e se Renato Di Rocco, che dovrebbe rappresentare il ciclismo (lo sta facendo molto molto male!!) non cambieranno orientamento, sappiano bene costoro che si sta destando una nuova popolazione di appassionati veri che non accetterà che questa splendida disciplina sportiva muoia senza difese.

Condanniamo e mandiamo al rogo i dopati ma solo quelli veri!!! Condanniamo, radiamo e mandiamo al rogo tutti coloro che hanno collusioni con il doping. Ma solo quelli per i quali abbiamo prove certe, inattaccabili e incontestabili!!!

Ai giornalisti di giornali quotidiani che vivono in gran parte vive di ciclismo dico che ci siamo ampiamente stufati dei loro articoli a pagina intera sul doping se poi il campione olimpico e mondiale dei quattrocento metri (atletica leggera), trovato tre volte positivo negli ultimi sette mesi, merita sullo stesso giornale solo tre misere righe nelle “brevi”. Siamo seri!!!!

Chi non ama il ciclismo e tutti coloro che, per motivi politici, di opportunismo e/o di interessi personali, hanno il piacere o il “dovere” di affossarlo ne stiano cortesemente fuori.

A taluni giornalisti e a Max Laudadio mi permetto di dare un consiglio: “datevi alle bocce e alle freccette!!!”. Il ciclismo, per il tempo per il quale ancora riuscirà a sopravvivere, non ne perderà nulla!!!

Un incappucciato?!?!?! Vergogna!!!!!!!!

pienamente d'accordo con fuente
7 novembre 2010 01:13 balaverde
ecco ora si che si inzia a ragionare. se non vi piace, se non CAPITE e se non volete neanche ascolatere i professional, allora cosa volete sapere? SIN SACRIFICIO NO HAY VICTORIA, il ciclismo, la bici e' maestra di vita. ma forse voi siete amatori, fate le bassofondo e vi sentite migliori di quelli che lavorano al TOUR DE FRANCE, scusate allora questo non e; il posto per voi. bravo fuente spiega e digli come funzionano le cose. l'unico sport dove stiamo combattendo il doping, i corridore sempre reperibile, neanche fossero carcerati. controlli di notte...... bahh gente saltate in sella ad una bici, la prima che trovate e poi mi dite.
viva il ciclismo, lo sport piu bello del mondo e le biciclette che non moriranno mai.
abbasso torri che rema contro di noi e ora trema dalla paura. le minacce che hai ricevuto sono pesanti, ora pagherai fino all'ultimo, il ciclista lotta fin sull'arrivo perche le corse si vincono sulla linea de meta!!!!
Luca Coti Escartin

C'è o non c'è?
7 novembre 2010 10:41 falco
Balaverde,
sonoconvinto che il ciclismo è uno sport bellissimo, però voglio capire una cosa .
Secondo te il doping c'è o non c'è?
Se non c'è quelli che hanno beccato erano tutti santi?

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