Renato Di Rocco: «Pronto a ricandidarmi»

| 25/10/2010 | 16:00
Mancano due anni alle elezioni, ma c'è chi si muove già per succedere a Renato Di Rocco. Nomi, cognomi, scenari, alleanze, come quelle illustrate da Ciclismo-Online: Daniela Isetti, consigliere nazionale, pronta a prendere la poltrona dell'attuale numero uno del ciclismo italiano, dall'altra Bruno Capuzzo, l'attuale presidente del Comitato Regionale Veneto. Ma di tutto questo parlare, cosa pensa Renato Di Rocco?
«Penso in un momento come questo, a due anni dalla scandenza del mandato, la priortà assoluta sia quella di lavorare - dice a tuttobiciweb.it il numero uno della Federciclismo -. Non vi nascondo che ho incontrato molte eccellenze dell'imprenditoria italiana per invitarli a scendere in campo, ma ho ricevuto solo tanti ringraziamenti, molti attestati di stima, ma con i tanti problemi che in questo momento animano l'economia mondiale, hanno declinato gentilmente l'invito».
Quindi?
«Quindi posso dire che salvo ripensamenti mi ricandiderò».
Per arrivare al terzo mandato, occorre il 65% delle preferenze...
«E' logico che questo è l'obiettivo, ma come ho detto all'inizio è ancora un po' presto per incominciare la campagna elettorale».
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COMMENTI
di rocco ??
25 ottobre 2010 21:16 piciak
bè.. complimenti... una persona che entra per risanare l'f.c.i che è in passivo di 2 milioni di euro... e ora è in passivo di 4.... bè complimenti!!!

VIA ...VIA.....VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
25 ottobre 2010 21:53 ewiwa
Ha fatto danni quasi insanabili, dirigente che mira solo alle cariche importanti senza poi combinare nulla,Abile politico nel senso peggiore della parola.La sua combutta con Zomegnan, avallando le scelte scellerate di questo arrogante personaggio, ha penalizzato molte squadre italiane e l'unico campione vero che ha l'Italia:Riccardo Riccò.... e Sassi è stato l'unico a capirlo ed infatti sta agendo.Che poi Riccò è frutto di una generazione un po' sconclusionata questo è un'altro discorso.Ma un Presidente deve lavorare su quello che ha e non affossare i talenti veri.Questo non lo ha fatto ed infatti voleva vincere il campionato del mondo con Pozzato.....pia illusione!!!!!!!.....Deve andare via...via...viaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

FOSSE SOLO QUELLO IL PASSIVO...........
26 ottobre 2010 07:57 ilpostino
E IN PASSIVO TUTTO, LA CREDIBILITà DEL MOVIMENTO TUTTO! COMINCIANDO DAI PROFFESSIONISTI E GIU FINO ALLE NUOVE LEVE! E ORA DI CAMBIARE DI DARE UNA SVOLTA DECISIVA C'è BISOGNO DI NOVITà E DI REGOLAMENTI CHIARI PER TUTTI!
DI FARSI RISPETTARE COME FANNO TUTTE LE ALTRE FEDERAZIONI SPORTIVE DI ACCETTARE ALLE CORSE PRIMA ALMENO 80% DI TEAM ITALIANI SI RISCHIA L'ANNO PROSSIMO DI VEDERE UN GIRO D'ITALIA CON UNA SQUADRA ITALIANA. E INTANTO CONTINUANO A CHIUDERE TEAM ITALIANI PER POCA VISIBILITà, GLI SPONSOR SI RITIRANO!

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