Addio a Leonzio Fiocco, gloria del ciclismo Padovano

| 25/10/2010 | 14:24

Monselice (Pd). Chi non conosceva Leonzio Fiocco, chi lo vedeva passare per Monselice, a cavallo del suo amato cavallo d’acciaio! Era il simbolo del ciclismo monselicense, che lui, Leonzio, ancora amava pedalare per tanti chilometri con atleti molto più giovani di lui. E domenica, Leonzio Fiocco ci ha lasciato. Avrebbe compiuto 79 anni mercoledì prossimo (era nato il 27 ottobre del 1930). Vecchia gloria del ciclismo padovano, Fiocco è stato un grande nel ciclismo, iniziando l’attività nelle file del Veloce Club Estense, nel lontano 1948, correndo con forti corridori di allora: dai fratelli Girotto a Perseghin, vincendo anche corse di prestigio come la classica di allora, la Berico-Euganea, continuando a cogliere successi come quello dell’anno successivo, nel Trofeo Pellizzari a Vicenza, sulla distanza di 153 chilometri, transitando per primo sul Gpm del Passo Xon. Leonzio Fiocco era anche molto veloce su pista, rendendosi protagonista a Solesino, tra i grandi campioni del passato. Fiocco, con i fratelli Girotto e Perseghin, formarono un quartetto per la Coppa Italia, trionfando nelle eliminatorie ed al terzo posto assoluto nella classifica finale. L’anno successivo, Leonzio Fiocco tra i dilettanti si produce in una serie di vittorie, tra cui: la Coppa Codognato a Marghera e la classica Coppa Levorato. Gli sportivi monselicensi lo ricordano grande interprete del ciclismo difendendo nel 1951 i colori bianco-rossi della Società Ciclistica Monselice, trionfando nella prima edizione della Coppa Filippi a Bagnoli. Tante vittorie si susseguono, oltre a numerosi piazzamenti. Purtroppo, gli eventi non permisero a Leonzio Fiocco di continuare l’attività, anche perché la famiglia aveva bisogno di un paio di braccia in più per lavorare, per cui, ancora giovane, 22enne, Leonzio Fiocco, appese la bici al chiodo, per riprenderla da cicloamatore nel Gc Biciverde, in cui era l’atleta guida, il trascinatore! E con il gruppo diretto da Paolo Bernardini, ebbe modo di rendersi protagonista in tanti Raid, anche all’estero, dove Leonzio Fiocco scalò con i colleghi di gruppo, anche i Pirenei e tante strade di montagna. Sempre presente alle varie gite domenicali, seppe cogliere nel segno della simpatia e tutti lo vollero presente alle tante pedalate sui colli Euganei ed i Berici e nonostante gli anni, è sempre stato tra i migliori pedalatori, conquistando i complimenti dei più giovani. I funerali di Leonzio Fiocco si svolgeranno martedì 26 ottobre, nella Chiesa di S.Giacomo (dei Frati) a Monselice alle ore 10.30. La morte di Leonzio Fiocco lascia nel dolore la moglie Anita, i figli: Zilde, Mirta e Lorenzo, oltre a parenti ed amici tutti

                                                                                               Livio Fornasiero

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