Ecco il Giro d'Italia 2011

| 23/10/2010 | 17:25
È stato presentato ufficialmente il Giro d'Italia 2011. Si corre dal 7 al 29 maggio e sarà una corsa davvero difficile ed impegnativa. Una cronosquadre in apertura a Torino, sette arrivi in salita, altre due prove a cronometro - una cronosscalata a Belluno e la prova finale a Milano. Ecco il percorso ufficiale:

sabato 7 1a tappa - Venaria Reale - Torino (cronosquadre) 21,5 km
domenica 8 2a tappa - Alba - Parma 242 km
lunedì 9 3a tappa - Reggio Emilia - Rapallo 178 km
martedì 10 4a tappa - Quarto dei Mille - Livorno 208 km
mercoledì 11 5a tappa-  Piombino - Orvieto 201 km
giovedì 12 6a tappa - Orvieto - Fiuggi Terme 195 km
venerdì 13 7a tappa - Maddaloni - Montevergine di Mercogliano 100 km
sabato 14 8a tappa - Sapri - Tropea 214 km
domenica 15 9a tappa - Messina - Etna 159 km
lunedì 16 riposo
martedì 17 10a tappa - Termoli - Teramo 156 km
mercoledì 18 11a tappa - Teramo - Castelfidardo 162 km
giovedì 19 12a tappa - Castelfidardo - Ravenna 171 km
venerdì 20 13a tappa - Spilimbergo - Glossglockner 159 km
sabato 21 14a - Lienz - Monte Zoncolan 210 km
domenica 22 15a tappa - Conegliano - Gardeccia-Val di Fassa 230 km
lunedì 23 riposo
martedì 24 16a tappa - Belluno - Nevegal (cronometro) 12,7 km
mercoledì 25 17a tappa - Feltre - Sondrio 246 km
giovedì 26 18a tappa - Morbegno - San Pellegrino Terme 147 km
venerdì 27 19a tappa - Bergamo - Macugnaga 211 km
sabato 28 20a tappa - Verbania - Sestriere 242 km
domenica 29 21a tappa - Milano - Milano (cronometro) 32,8 km

totale km 4.498
media per tappa 166,6 km

Copyright © TBW
COMMENTI
Buona prospettiva
23 ottobre 2010 17:44 MARcNETT
mi pare un buon Giro,è difficile e sembra avvincente,molto duro. Bisognerà vedere la corsa come procede e anche la starting list,consiglio agli assi scalatori stranieri di preparare il giro per bene. Unica pecca essendo l'anno delle celebrazioni per l'Unità d'Italia avrei evitato l'arrivo al GrossGlockner tenendomelo per l'anno venturo facendo piuttosto un arrivo a Roma o in Puglia.

Trasferimenti
23 ottobre 2010 18:26 velo
Ho sentito critiche riguardo i trasferimenti in particolare da Gimondi, Gimondi forse non ricorda che per partecipare al tour le squadre pagavano, dormivano anche in ostelli o collegi e tutti i giorni c'era il trasferimento per l'albergo, eppure nonostante tutto lui un tour lo vinse.

PANE E ACQUA
23 ottobre 2010 19:22 falco
Ho sempre sostenuto che per fare un bel giro ci volevano le salite.Mi sembra che
nel 2011 ce ne sono anche troppe ed in piu' con tre cronometro.
E' sicuro Zomegnan che si possa correrlo a pane e acqua?
Certe volte ce le andiamo a cercare.

CONCORDO CON FALCO!!
23 ottobre 2010 21:09 roby010
mi fanno ridere..........fanno un gran casino contro il doping e poi vogliono fare le delle tappe massacranti, vogliono LA BOTTE PIENNA E LA MOGLIE UBRIACA.....ma daiii..

Trasferimenti
23 ottobre 2010 21:46 Askatasuna
....al Tour si pagava, si dormiva in ostelli.....allora copiamo il Tour, dormiamo anche noi in ostelli, facciamo tappe di 300 km, trasferimenti di 750 km, (Etna-Termoli), mandiamo a dormire la gente all'una di notte.....peccato che al Tour siano andati avanti, guarda i trasferimenti del Tour dell'anno scorso, nonostante sia partito dall'Olanda, Gimondi è andato avanti, forse qualcun'altro no.

giro durissimo
23 ottobre 2010 22:27 rufus
Il Giro del 2011 sarà veramente durissimo, forse fin troppo, anche se alcuni arrivi in salita (Montevergine e anche Macugnaga) sono piuttosto facili. Tappe lunghe, trasferimenti a go-go, e per finire una crono di 32 km. I corridori saranno messi a dura prova.

Percorso assurdo
23 ottobre 2010 23:30 pickett
Troppe salite,troppi trasferimenti,tappe troppo lunghe,e soprattutto,cosa + grave,troppo pochi km a cronometro.Sono proprio curioso di vedere quali big stranieri parteciperanno a questo massacro.Probabilmente nessuno.Ma é così difficile disegnare un percorso equilibrato e ragionevole?Aridatece Castellano!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il tema del potere economico dei team e della sostenibilità del sistema ciclismo è sempre un tema molto dibattuto: ne ha scritto il direttore Stagi nel suo editoriale pubblicato su tuttoBICI di ottobre, e sulle pagine di tuttobiciweb avete potuto...


Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha presentato due giacche che hanno tutto quello che serve per rivoluzionare il...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024