
Festa del ciclismo nazionale a San Martino al Cimino, deliziosa ed ospitale cittadina adagiata sui dolci colli Cimini, in occasione del 49° Trofeo Salvatore Morucci, a ricordo del grande campione locale (a suo tempo in forza alla Roma Ciclismo) scomparso numerosi anni fa a Frascati dopo incidente stradale. In questa edizione è stato ricordato anche con il 1° Memorial Vinicio Corridi, storico D.S. della Roma Ciclismo, amico fraterno e compagno di squadra di Salvatore. Al termine di una gara avvincente e selettiva si è imposto di forza l’abruzzese Stefano Di Carlo del Futura Team Matricardi. La magica e tradizionale corsa viterbese ha fatto registrare 142 iscritti e 125 partenti delle categorie under 23/élite in rappresentanza di 20 squadre nazionali. Ha organizzato il team GS Salvatore Morucci presieduto dall’instancabile Armando e da Ezio (presidente onorario), fratelli del campione scomparso. Hanno dato il patrocinio la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo, il CONI e la FCI. Habitat della corsa il collaudato percorso agonistico di Km.130 disegnato nella media ed alta Tuscia, un tracciato impegnativo e selettivo ad altimetrie variabili con vari traguardi volanti e il tetto (GPM) collocato sulla sommità del Valico Nibbio dei Monti Cimini (quota 914).
La carovana dei partenti prende il via alle ore 14,00 sotto la direzione di gara di Franco Costantino (vice Agildo Mascitti) per recarsi come tradizione al cimitero locale per la deposizione dei fiori alla tomba di Salvatore Morucci, con un pensiero anche per Vinicio Corridi. A deporre i fiori il campione viterbese Emanuele Capati in forza al team Sestese. Conclusa la suggestiva cerimonia, i corridori si sono portati al Km. 0 situato a Viterbo – località strada Tuscanese. A dare il via ufficiale alle 14,25 il presidente del CRL Angelo Caliciotti.
Partenza veloce con undici uomini al comando. Al Km.5,00 gli stessi sono ripresi dal gruppo. Si procede ad alto ritmo con il Futura Team Matricardi del D.S. Franco Chioccioli a controllare le operazioni. Primi lampi di gloria al Km. 20 a Tuscania per il T.V. vinto dal bielorusso Ilia Koshevoy (Club Corridonia). Ad Arlena di Castro( Km.28) gruppo ancora compatto. Al Km. 30 si porta al comando un terzetto composto da Bucci (Sestese) Ivanoe e Venezia (Futura Team Matricardi), poi si accodano Andreani e Mattiacci (Vega Pref. Montappone).
Il vantaggio è esiguo e la fuga è annullata dal gruppo, ma la corsa molto bella e spettacolare riserva altre proiezioni, con la squadra Futura Team Matricardi sempre a controllare.
Prova ad evadere l’ottimo Eleuteri (Cicli Falgiani A.P.) con un allungo che gli consente di guidare fino a due chilometri dal primo passaggio a San Martino al Cimino (Km 68,00 di gara). Transitano in testa D’Ambrosio (Monturano Civitanova Cascinare), Di Carlo (Futura Team Matricardi), Arredondo (Team S.C.A.P. Pref.Foresi), seguiti dal gruppo molto allungato.
La svolta della corsa si delinea sulle ostiche asperità dei Monti Cimini. Qui viene fuori il capolavoro tattico del Futura Team Matricardi. Prendono il largo Di Carlo e Bongiorno, collaudati passisti scalatori. ai due si accoda un eccellente Frusto (Team S.C.A.P. Pref. Foresi).
Il trio di buono accordo in breve fa la differenza e accumula un vantaggio di 40” su un plotone di 40 corridori, con gli indomabili Arredondo, Rufo, Piscopiello, Capati, Zhdanov, Di Serafino,Camilli, Di Ieso. Si procede sui selettivi saliscendi dei Monti Cimini nello splendido scenario del Lago di Vico (patrimonio mondiale UNESCO).
Il GPM fissato a quota 914 Valico Nibbio, dopo 98 chilometri di gara, è vinto da Henry Frusto, seguito da Francesco Bongiorno e Stefano Di Carlo. Dietro si registra il generoso recupero di Giuseppe Rufo (Futura Team Matricardi), che si porta a una manciata di secondi dai fuggitivi, ma poi deve cedere perché il terzetto di testa procede in perfetta sintonia.
Nel finale di gara il forte scalatore abruzzese Di Carlo, d’accordo con il compagno di squadra Bongiorno, rompe gli indugi e con azione concertata stacca l’avversario Frusto e taglia raggiante il prestigioso traguardo aggiudicandosi con pieno merito la 49^ edizione di questa straordinaria corsa.
Alle piazze d’onore, a 5”, concludono Frusto e Bongiorno. A 1’45” L’indomabile Rufo e a 2’ i generosi Piscopiello, Zhdanov e Arredondo. Questa la dichiarazione rilasciata a caldo al termine della corsa: “E’ stata una corsa molto impegnativa, resa ancora più dura nel finale dai saliscendi dei Monti Cimini. La mia vittoria è frutto del grande lavoro svolto da tutta la squadra. Un garzie particolare a Francesco Bongiorno per il suo prezioso supporto. E' un successo di grande prestigio, che dedico alla società, ai compagni di squadra, al D.S. Franco Chioccioli e alla mia famiglia”.
Al termine di uno splendido pomeriggio è seguita la cerimonia delle premiazioni coordinata con puntuale professionalità dal bravo speaker Fabrizio Amadio di Terni.
Il Trofeo Morucci al vincitore, la Targa Memorial Vinicio Corridi al DS Chioccioli consegnata dal D.S Umberto Proni della AS Roma Ciclismo.
Presenti il sindaco di Viterbo Giulio Marini, il consigliere regionale Lazio Francesco Battistoni, il consigliere provinciale di Viterbo Antonio Fracassini, i consiglieri comunali di Viterbo Zucchi, Arena e Torri. Per la FCI Lazio il presidente Angelo Caliciotti. Ottimo l’operato dei giudici nazionali Primomo,Cocca, Pagliara, Passaretta e Donatiello. Direttore dell' Organizzazione Franco Costantino, vice Agildo Mascitti. Un grazie a Polstato, Polizia Municipale, Protezione Civile, Radio Corsa (Gazzoli Spinozzi), Staffette Tecniche (Vessella), Servizio sanitario.
Ottima l’organizzazione curata dal Gs Salvatore Morucci di San Martino al Cimino.
Arrivederci alla prossima 50^ edizione del 2011.
Giovanni Maialetti
Ordine d’arrivo: 1. Stefano Di Carlo (Futura Team Matricardi). Km.130.00 in 3h21’, media 38,806; 2. Henry Frusto (Team S.C.A.P. Prefabbricati Foresi) a 5”; 3. Francesco Bongiorno (Futura Tam Matricardi); 4. Giuseppe Rufo (idem) a 1’45”;.5. Fabio Piscopiello (Vega Prefabbricati Montappone) a 2’; 6. Alexander Zhdanov (Asd Sestese); 7. Moreno Juli Arredondo (Team S.C.A.P. Prefabbricati Foresi); 8..Matteo Di Serafino (Vega Prefabbricati Montappone).a 2’05”; 9. Alessio Camilli (idem) a 2’15”; 10. Donato De Ieso (Vejus – TMF – R. Novara – Bh Bikers) a 2’40”.
da federciclismo.it
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