Ormai va di moda: anche Bruyneel si scusa su twitter
| 29/07/2010 | 09:09 La moda dilaga: dopo Alberto Contador, che si era scusato con Andy Schleck, anche Johan Bruyneel ha affidato a twitter le sue scuse per quanto accaduto domenica al Tour: «Alla partenza dell’ultima tappa del Tour, la RadioShack ha indossato una maglia con la scritta “Team 28” in omaggio ad una campagna di sostegno ai 28 milioni di persone che soffroni di cancro oggi nel mondo. Quando i giudici mi hanno detto che non potevamo correre con questa maglia, mi sono sentito frustrato perché ritenevo importantissimo il nostro messaggio. E la rabbia mi ha portato a pronunciare e scrivere sulle pagine di twitter parole irrispettose nei confronti dei giudici di gara e dell’Uci. Questo certamente non è stato il modo migliore di affrontare il problema, né di dare l’esempio come invece avrei voluto fare. Per questo voglio scusarmi pubblicamente se ho offeso funzionari o rappresentanti dell’Uci. E presenterò quanto prima le mie scuse direttamente al presidente dell’Uci, Pat McQuaid».
È un inizio di Giro Next Gen decisamente poco fortunato e condizionato da malesseri fisici quello della Sissio Team. Nel leggere l’ordine d’arrivo della seconda tappa del Giro Next Gen siamo rimasti colpiti notando tre atleti della Sissio Team tra...
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato con la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...
Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...
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130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...
A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...
Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...
Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...
È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...
Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...
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