Dilettanti. Favilli replica nel Gp città di Vinci

| 27/07/2010 | 19:52

VINCI(FI).- Nella “ Città di Leonardo Da Vinci” che di invenzioni e capolavori ne ha realizzati diversi, è stato il livornese Elia Favilli a costruire il capolavoro sportivo con un brillante gesto atletico nella volata finale che ha visto protagonisti una cinquantina di corridori. Per l’atleta della Petroli Firenze Cycling Team guidato da Elso Frediani, un mese di luglio esaltante in quanto questa è stata la sua terza vittoria in 24 giorni, ottenuta alla presenza anche di Luca Scinto, il direttore sportivo della ISD Neri Sottoli che lo avrà nel suo team professionisti con “stagista” la prossima settimana in una gara in Danimarca. Ai posti d’onore superati dallo spunto negli ultimi venti metri di Favilli, il marchigiano Lasca apparso in netta crescita e che si è giovato di un grande lavoro dei compagni di squadra nel costruire lo sprint (lo stesso si può dire da parte dei compagni di Favilli) mentre terzo è terminato Belli e quarto il campione venezuelano Monsalve. L’edizione n. 46 del G.P. Città di Vinci organizzato dalla Maltinti Lampadari-Banca Cambiano di Empoli è stata la corsa dei ricordi, purtroppo tragici e costati la vita a tre atleti lungo il circuito teatro della gara attorno a Vinci. Prima del via infatti deposizione di mazzi di fiori sul cippo che ricorda Antony Orsani, su quello dello svedese Johan Jelvin (morto nel 2002), e su quello di Fabio Fazio, nel punto dove perse la vita per cause naturali l’atleta della Neri Comauto Promociclo proprio durante l’edizione 2009 della gara di Vinci (era il 28 luglio) che per quel motivo fu sospesa. Erano presenti alla corsa anche Alfredo Martini che ha dato il via ufficiale da Piazza della Libertà, e Matteo Ballerini, il più piccolo dei figli del compianto c.t. azzurro. In 100 al via di 16 squadre e gara che ha visto protagonisti per 70 Km l’ex tricolore elite Pedrazzini, Parrinello e Romaggioli. Quest’ultimo mollava per primo, gli altri due erano raggiunti a 40 Km dal traguardo da Pinaglia, ma il terzetto era raggiunto qualche chilometro più avanti. Nel finale continui tentativi di fuga e grande lavoro prima del Malmantile Gaini, quindi della Mastromarco Sensi, della Petroli Firenze e soprattutto nell’ultimo Km in costante salita, della Bedogni Natalini per lanciare Pirrera, qui vincitore nel 2008 e Lasca. Quest’ultimo sembrava in grado di potercela fare ma Favilli usciva alla sua destra dimostrando di essere in grande condizione atletica, mentre ottimo terzo era Belli.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Elia Favilli (Petroli Firenze Cycling Team) Km 122, in 3 ore, media Km 40,663; 2)Francesco Lasca (Bedogni Natalini Grassi Monsummanese); 3)Matteo Belli (Hopplà Magis Mavo); 4)Yonnata Monsalve (Mastromarco Sensi Benedetti); 5)Andrea Zanetti (Gruppo Made Tss Tamburini); 6)Randazzo; 7)Pirrera; 8)Fruzzetti; 9)Stacchiotti; 10)Santoro.

                                  ANTONIO MANNORI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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COMMENTI
Prima umini che atleti...
28 luglio 2010 09:53 Miran
Voglio ringraziare e complimentarmi con tutti gli atleti che hanno preso parte alla gara. Senza nessuna proposta ufficiale da parte degli organzzatori. Gli atleti hanno spontaneamente deciso di compiere il primo giro del circuito a passo tiristico, fermandosi a ricordare con un sincero applauso Fabio ed Antony. La voce che si è diffusa tra gli atleti tramite Social Network è diventata una spelndida realtà. Hanno dimostrato finalmente che si può essere uniti e protagonisti anche se le maglie hanno colori diversi! Bravi ragazzi, siete stati prima uomini che atleti.

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