Frank Schleck durissimo con gli organizzatori del Tour

| 15/07/2010 | 15:07
Il lussemburghese Frank Schleck, costretto ad abbandonare il Tour de France in seguito ad una tripla frattura della clavicola sinistra, ha fortemente criticato gli organizzatori della corsa che, secondo lui, ''giocano con la vita dei corridori''. Il ciclista della Saxo Bank è così intervenuto in un'intervista al quotidiano danese Ekstra Bladet.
''Quelli che pianificano il percorso del Tour non hanno nessun diritto di giocare con la vita dei corridori semplicemente per fare una corsa spettacolare'', ha detto Schleck, caduto nel corso della terza tappa del Tour, passando sul pavè della Parigi-Roubaix. ''Le cadute fanno parte di questo sport, ma non è divertente. Ci sono corridori che non si riprendono mai e restano infermi per la vita. Nessuno deve tracciare un percorso che quasi invita alle cadute e soprattutto sul Tour de France''.
Schleck che si è detto ''arrabbiato e frustrato'' nei confronti degli organizzatori, ha anche sottolineato che ''nessun corridore sarebbe davvero contento di vincere il Tour se la sua vittoria fosse unicamente dovuta ad una caduta di Alberto Contador e Andy Schleck''.
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COMMENTI
piu attento!!!
15 luglio 2010 16:37 fabri77
Caro Frank Schleck la prossima volta stai piu attento....cosi magari invece di cadere tutti i giorni cadi una volta sola! com'è che contador basso ecc ecc non sono caduti??? evans è caduto e ha perso il giro....armstong pure! tu sei andato a casa! allora anche lo spagnolo che è caduto lo scorso anno al giro d italia che è finito in un burrone cosa deve dire???che non devono mettere le discese pericolose? il rischio fa parte del mestiere....!se facevi il muratore e ti capitava di cadere da un impalcatura nuova di zecca cosa dicevi? te la prendevi con l azienda che fa le impalcature??? sono rischi del mestiere! come lo erano 60 anni fa quando correevano in mezzo alle pietre coppi bartali e via discorrendo. oggi i rischi sono x tutti....pensa a rimetterti e falla finita a criticare!

...
15 luglio 2010 17:54 Legend
ma perfavore!!! Quest'uomo è una palla al piede, guarda caso Andy dopo il ritiro del fratello sta disputando un tour meraviglioso senza più voltarsi indietro ogni due secondi in salita per vedere se il cagnolino lo segue. E poi chi sarebbe che gioca con la vita dei corridori? Qualcuno gli faccia notare che esiste una corsa storica del ciclismo chiamata Paris-Roubaix con oltre 50 km di pavé!

AMICO DI BIRILLO BRILLO
15 luglio 2010 20:32 simo
Frank Schleck, e quelli che annuiscono ai suoi ragli, ignorano che fino agli anni ottanta le sezioni in pavè erano il momento clou della prima settimana del Tour.
Essendo un mezzo corridore, non comprende il fatto che la Roubaix non è una corsa per specialisti...
E' la classicissima dei campioni.
Hinault, Kuiper, Fignon, Lemond: questi sono tappisti che la disputarono da autentici fenomeni.
E i primi due la vinsero...

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