Giro Donne: tappa e maglia per l'americana Abbott

| 09/07/2010 | 17:13
L’impronta netta e profonda di Mara Abbott, l’ipoteca più che seria sul ventunesimo Giro Donne da parte della forte atleta statunitense hanno caratterizzato la prima delle due tappe alpine della corsa rosa. Da Chiavenna a Livigno per ottantanove chilometri, decisi sin dalle prime battute e caratterizzati nel finale dall’assolo della Abbott, capace di staccare Emma Pooley lungo l’impegnativa discesa dal Bernina e di guadagnare preziosi secondi sulle immediate antagoniste nei chilometri che l’hanno portata sino nel cuore di Livigno, per una vittoria da scrivere nelle pagine più belle ed emozionanti della corsa rosa italiana.
Da Chiavenna, tra due ali di folla per un’accoglienza davvero nobile per il Giro Donne, prendono il via centosei atlete. Non tarda ad arrivare la prima selezione con la partenza in salita verso la vetta del Passo Maloja, primo gran premio della montagna di giornata, prima dia affrontare Bernina e Forcola. Ad avvantaggiarsi sulle pendenza più severe degli ultimi chilometri di salita la statunitense Mara Abbott (Nazionale Stati Uniti) ed Emma Pooley (Cervelo Test Team), scalatrici di razza che attendevano da giorni tappe come quella verso Livigno. Allo scollinamento sul Maloja, seppur senza distacchi di rilievo sulla testa della corsa, transita in prima posizione proprio la Abbott con a ruota la Pooley. A breve distanza l’iridata Guderzo, seguita dopo pochi secondi dalla coppia griffata Htc Columbia Evelyn Stevens, vincitrice il giorno precedente ad Albese con Cassano, e Judith Arndt. Il gruppetto di testa è seguito da vicino anche da Claudia Hausler (Cervelo Test Team) e dalla campionessa di Russia Tatiana Antoshina (Team Valdarno).
Anche in vetta al Bernina transita in prima posizione Mara Abbott, con Pooleya ruota e Guderzo in terza posizione. Decisamente attardata la maglia rosa di Marianne Vos, che scivola ad oltre due minuti abbondanti dalla testa della corsa al passaggio sul Bernina. E’ lungo la discesa del Bernina che Mara Abbott piazza l’affondo decisivo. La statunitense, già seconda in classifica generale al Giro Donne 2009 e vincitrice sempre nel 2009 della frazione del Monte Serra, allunga con decisione, con il vantaggio che sale sensibilmente. La Abbott scala la Forcola in solitudine, tenendo la Pooley a venti secondi. Nella discesa su Livigno il vantaggio per la atleta a stelle e strisce sale considerevolmente, sino a salire sopra il minuto nei confronti della Pooley. Alle spalle dell’inglesina della Cervelo una netta frammentazione provocata dall’ascesa della Forcola. Dopo la Pooley in vetta alla Forcola transitano Judith Arndt e Tatiana Guderzo, ad un minuto e trenta secondi. Più indietro ancora Tatiana Antoshina con la tedesca Claudia Hausler. La situazione si cristallizza e poco cambia sino all’approdo della Abbott nel cuore di Livigno. Prima la americana, con Pooley solitaria al secondo posto e la volata per il terzo posto tra Judith Arndt e Tatiana Guderzo, favorevole alla prima che si posiziona sul gradino più basso del podio di tappa. Una corsa d’attacco per la Abbott, capace di sferrare il colpo decisivo ancora lontana dal traguardo e di tenere sotto controllo un’avversaria di tutto rispetto come la britannica Pooley. La fatica della Abbott le vale la maglia rosa di nuova leader della classifica generale. Ma anche la nuova leadership tra le scalatrici. Mentre Marianne Vos, in giornata non certo di grazia sulle vette alpine, conserva il primato tra le giovani ed anche quello a punti. L’iridata Guderzo rimane la portacolori meglio piazzata in classifica generale per quanto riguarda l’Italia che pedala sulle strade del Giro Donne. E’ sempre terza la vicentina di Marostica, maglia blu Geox di miglior italiana ormai dalla prima parte del Giro dopo aver sopravanzato Giorgia Bronzini.
Mara Abbott prenota il Giro Donne tornando sull’epica frazione di Livigno: “Eravamo d’accordo che questa sarebbe stata una tappa decisiva. Così con la squadra ed il tecnico sapevamo di dover fare corsa dura e staccare le avversarie il più possibile. L’attacco dopo il Bernina è stato fondamentale. Ho cercato di forzare il più possibile anche sulla Forcola per staccare la Pooley e le altre avversarie più immediate. Ora abbiamo un’altra giornata importante con lo Stelvio. Sarà una tappa fondamentale per ipotecare la vittoria finale in questo Giro dopo il secondo posto dello scorso anno”.

Programma della nona tappa: sabato 10 luglio
Sabato 10 luglio è attesissima la seconda ed ultima tappa alpina, penultimo atto del Giro Donne. A decidere le sorti per la classifica finale saranno i sessantotto chilometri e mezzo che porteranno le atlete da Livigno sino alla cima del Passo dello Stelvio. L’arrivo in quota sarà l’ultima severa asperità di qualità inserita nel tracciato valtellinese. Dopo la partenza da Livigno, caratterizzata da due giri del circuito intorno al Piccolo Tibet, ci sarà la scalata del Passo Eira, seguita in rapida successione dal Passo Foscagno. Discesa lunga ed impegnativa sino ai Bagni di Bormio prima di iniziare a salire verso la sommità dello Stelvio, inedito arrivo per il Giro Donne. Ospite d’eccezione il CT della Nazionale Italiana di ciclismo Paolo Bettini, che premierà la vincitrice della tappa.

Ordine d’ Arrivo Ottava Tappa Chiavenna-Livigno:
1.   Abbott Mara (Nazionale USA) Km 89.00 in 2h55’35” media 30.413
2.   Pooley Emma (Cervelo Test Team) a 1’27”
3.   Arndt Judith (HTC Columbia) a 1’40”
4.   Guderzo Tatiana (Team Valdarno) a 1’40”
5.   Antoshina Tatiana (Team Valdarno) a 1’56”
6.   Hausler Claudia (Cervelo Test Team) s.t
7.   Vos Marianne (Nazionale Olanda) a 3’22”
8.   Pitel Edwige (Michela Fanini Record Rox) s.t.
9.   Vysotska Eivgenia (Team Valdarno)
10. Neben Amber (Nazionale USA) a 4’23”

Classifica Generale-Maglia Rosa-Diadora:
1.   Abbot Mara (Nazionale USA) in 20h03’15”
2.   Arndt Judith (HTC Columbia) a 19”
3.   Guderzo Tatiana (Team Valdarno) a 1’05”
4.   Vos Marianne (Nazionale Olanda) a 1’38”
5.   Hausler Claudia (Cervelo Test Team) a 1’41”
6.   Vysotska Eivgenia (Team Valdarno) a 4’49”
7.   Neben Amber (Nazionale USA) a 5’41”
8.   Pooley Emma (Cervelo Test Team) a 6’22”
9.   Antoshina Tatiana (Team Valdarno) a 8’57”
10. Stevens Evelyn (HTC Columbia) a 13’35”

Classifica Punti-Maglia Ciclamino Pasta Zara:
1.   Vos Marianne (Nazionale Olanda) punti 73
2.   Teutenberg Ina Yoko (HTC Columbia) punti 60
3.   Arndt Judith (HTC Columbia) punti 52

Classifica Gran Premio della Montagna-Maglia Verde Poliedra:
1.   Abbott Mara (Nazionale USA) punti 30
2.   Pooley Emma (Cervelo Test Team) punti 30
3.   Guderzo Tatiana (Team Valdarno) punti 26

Classifica Giovani-Maglia Bianca Regione Lombardia:
1.   Vos Marianne (Nazionale Olanda) in 20h04’53”
2.   Berlato Elena (Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi) a 12’33”
3.   Gillon Shara (Nazionale Australia) a 23’59”

Classifica Italiane-Maglia Blu Geox:
1.   Guderzo Tatiana (Team Valdarno) in 20h04’20”
2.   Berlato Elena (Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi) a 13’06”
3.   Carretta Valentina (Top Girls Fassa Bortolo Ghezzi) a 37’07”

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COMMENTI
Complimenti
9 luglio 2010 23:59 madison
I miei complimenti all'addetto stampa del Giro donne per la capacità di sintesi dimostrata in questo comunicato ..... davvero lodevole, in quello di domani potrebbe migliorarsi spiegando anche cosa mangiano a colazione, di che colore hanno le unghie (citando tutte le partecipanti ovviamente),chi è fidanzata e così via ....

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