Fanini: ma io delle bici truccate ho parlato con Guariniello

| 11/06/2010 | 17:55
Ivano Fanini scatenato sul caso bici truccate: «Sì è vero - conferma il patron di Amore&Vita Conad -: ho invitato il PM di Torino, Raffaele Guariniello ad aprire un’inchiesta sull’intervista delle bici truccate fatta dal giornalista Rai, Fabretti a Davide Cassani, durante il recente Giro d’Italia, e mandata in onda il 27/05 durante la trasmissione TGiro. Non si possono lasciar passare inosservate le dichiarazioni rilasciate da Davide Cassani, opinionista serio e competente con grosse esperienze a tutti i livelli nel ciclismo. Cassani, dopo aver provato la bici motorizzata ha detto “è una cosa impressionante, potrei andare a 60 Km/h e se la usassi potrei vincere delle tappe al Giro pur avendo 50 anni”. Inoltre alla domanda di Fabretti ”qualche corridore l’ha usata?” Cassani ha risposto “Chi ce l’ha data ha detto di sì”. E allora questi nomi devono saltar fuori prima che questo imbroglio tecnologico continui nel ciclismo, segnandone definitivamente la morte dopo tutti i casi di doping farmacologico con molti morti e tutto solo per il business».
E ancora: «Questa frode potrebbe essere avvenuta anche all’ultimo Giro d’Italia perché nonostante le rassicurazioni degli organizzatori, nessun controllo mirato in tal senso è stato fatto. E nonostante il bellissimo video diffuso su youtube dal giovane e arguto giornalista Michele Bufalino di Pisa che ha già raggiunto oltre 3 milioni di visualizzazioni, c’è il rischio che si arrivi al tour con questa frode ancora in attività. Un sito francese, Cyclismag, ha fatto dei test sulle ultime classiche e dimostrato che qualcuno potrebbe aver barato. Il filmato di Bufalino è stato visto in tutto il mondo, lo hanno citato importanti siti e giornali mondiali come il New York Times, Sporza, Cycling News, Tuttosport, Repubblica, Il Giornale e Avvenire e Il Resto del Carlono. Gli ultimi tre (Il Giornale, Avvenire e il Carlino) sono stati i primi a diffondere la notizia proprio in pieno Giro d'Italia, il 18 maggio scorso. Allora è fondamentale che sia l’UCI che la procura di Torino aprano un’inchiesta ufficiale sull’argomento e così se ne vedranno delle belle. E se viene eliminata la bici motorizzata prima del Tour, c’è da scommettere che qualcuno apparirà vistosamente fuori forma o addirittura potrebbe anche rinunciare alla partecipazione».
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COMMENTI
11 giugno 2010 19:41 pietrogiuliani
Come al solito Fanini ha sempre delle ottime idee per combattere il male che c'è nel ciclismo.
Mi fa piacere che anche tuttobici abbia dato risalto a questa bella notizia.
Bravo Fanini, vai avanti così.

11 giugno 2010 20:29 harlock
Fanini non ci sono piu' parole ,sei proprio un grande.

11 giugno 2010 22:17 froome
I tifosi di Fanini sono eccezionali. Basta che lui spari a zero sul ciclismo e loro lo seguono a testa bassa. Il Sig. Fanini tutti i giorni accusa senza mai fare uno straccio di nomi, basta parlare di doping, di bici truccate e loro gli vanno dietro. Quando negli anni 90 il doping era peggio di adesso, Fanini con la sua squadra c'era dentro come tutti, adesso fa il puritano. Ma mi faccia il piacere, questo è il vero doping.

L'umanità non ha bisogno di personaggi come Fanini
12 giugno 2010 06:37 fbandini
Con tutti i reati che ci sono in giro e con la penuria di P.M. dei Tribunali questo scrive a Guariniello per aprire un fascicolo sulle bici truccate! Come dicono dalle mie parti: "ma va' a zappa'!".

per froome
12 giugno 2010 11:48 pietrogiuliani
Magari ce ne fossero di Fanini nel ciclismo che inizialmente faceva come gli altri ma poi si è pentito ed ha dato una svolta al suo modo di fare ciclismo.
E poi mi pare che non abbia sparato a zero visto che Guariniello gli ha dato ascolto. Infatti è notizia di oggi sulla Gazzetta dello Sport che il pm di Torino ha aperto un inchiesta sulle bici truccate, proprio come aveva chiesto Fanini.
Allora invece di criticare, informati meglio e cerchiamo tutti di stare dalla parte di chi vuole davvero il bene del ciclismo

GRANDE FANINI e GRANDE GUARINIELLO
12 giugno 2010 12:13 bloom
Fanini è uno dei pochi che lavora per il cambiamento del ciclismo alla deriva. Guariniello deve averlo capito visto che lo ha subito ascoltato.
Se oggi qualcosa è migliorato nel ciclismo, lo si deve principalmente alle sue continue picconate.

Bravo Fanini
12 giugno 2010 12:24 marcopolo
Ora si vedrà se Stefano Allocchio aveva davvero controllato al Giro se c'erano le bici a motore.

Povero ciclismo, non solo doping.......
12 giugno 2010 12:42 supercar
Non è importante solo le dichiarazioni di Allocchio ma anche il fatto che Cassani riferisca il marchio ed i nomi dei corridori che l'hanno usata, visto che ha dichiarato che c'è chi lo sa.
Speriamo che con tute queste belle cose, si ritorni a rivedere il ciclismo come sport più bello del mondo

12 giugno 2010 12:52 ruben
E' notizia di ora che sono state sequestrate una marea di medicinali dopanti all'ex professionista Leali, con la squadra al Giro d'Italia dilettanti. E meno male che doveva essere il Giro definito "BIO". Complimenti a Lombardi ed alla sua squadra, prima maglia di leader, per aver onorato questo Giro
Qui non si finisce mai. Ma tanto c'è Fanini che ci pensa e con le sue denunce, mette i truffatori con le spalle al muro.

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