Basso: il giorno più bello dal mio ritorno

| 23/05/2010 | 17:36
Sul volto un sorriso fa appena capolino, ma sono gli occhi a raccontare tutta la felicità di Ivan Basso sul traguardo dello Zoncolan: «Devo dire grazie alla squadra, è stata davvero fantastica tirando alla grande per oltre 100 chilometri: questa per me è una giornata bellissima, la più bella dal mio ritorno. Sono molto felice per quello che ho fatto oggi. Cosa si pensa sullo Zoncolan? Nulla, perché la salita è durissima e devi aggredirla con il massimo della concentrazione. La vittoria finale? Adesso godiamoci questa vittoria e cerchiamo di recuperare energie nel giorno di riposo, poi vedremo, anche perché ci attendono ancora molte fatiche».
«E’ una vittoria che vuol dire tantissimo per me: è un premio a tutti i sacrifici, tutti gli allenamenti, tutte le difficoltà che ho incontrato sulla mia strada negli ultimi quattro anni. Vincere su questo arrivo ad una settimana dalla fine del Giro è un segnale molto forte che ho dato ai miei avversari ed ai miei compagni di squadra…».
«Oggi il primo a farmi i complimenti è stato proprio Vincenzo Nibali, vincitore ieri ad Asolo, che io considero il futuro del ciclismo italiano per quel che riguarda le corse a tappe. La mia è la vittoria di chi ha lavorato duramente e onestamente per schierarmi al via di Amsterdam al meglio della condizione».
Grandissimo successo di pubblico nel teatro naturale del ciclismo che è lo Zoncolan dove ad applaudire ai campioni del Giro d’Italia c’erano circa 200.000 persone.
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COMMENTI
Complimenti a Basso...
23 maggio 2010 18:26 trentiguido
Faccio i miei complimenti al corridore Ivan Basso. Ma non vedo l'ora però, di leggere i commenti di tutti i tifosi a favore della radiazione, che danno ragione a Fanini, e che dicono che è impossibile vincere senza doparsi!!.....Quindi? C'è qualcosa che non mi quadra che ne dite?......guidotrenti.it

fresco come una rosa...
23 maggio 2010 18:50 LORY
complimenti... anche perche' e' arrivato fresco come una rosa.. ma al trentino si staccava... al romandia si staccava... i primi 15 giorni del giro sulle montagne si sfilava... complimenti ha basso ha trovato una condizione e trasformazione incredibile!
buon per lui...

PER LORY
23 maggio 2010 19:09 Cada
penso che sarebbe stato molto più preoccupante se fosse andato forte al trentino, al romandia e durante le prime 2 settimane del giro...non ha mai fatto mistero che era in ritardo di condizione perchè voleva andare forte durante l'ultima settimana del giro, visto che era la più dura.

lory e raffaello
23 maggio 2010 19:36 claudino
ma se nei vostri commenti dovete solo malignare smettetela di scrivere bona basta avete rotto i c......i.

lory e raffaello avete rotto!!
23 maggio 2010 20:46 The rider
Non solo, facile scrivere certe sciocchezze nascondendosi dietro ad un nickname, SIETE PATETICI!!!

Maurizio Ponti.

tanto di cappello
23 maggio 2010 21:36 rufus
Tanto di cappello a Basso per l'impresa compiuta oggi. Essendo suo tifoso, non nascondo che oggi mi sono emozionato per questo atleta che ha sbagliato, lo ha ammesso, ha pagato le sue colpe (sperando che ciò accada anche per altri, vero Valverde?), è tornato in punta di piedi e oggi ottiene il giusto premio ai sacrifici fatti. Non so se riuscirà a vincere il Giro, ma comunque si può dire che abbiamo ritrovato un grande protagonista.
P.S. Per Lory: veramente all'arrivo non mi sembrava tanto fresco come dici...
Flavio Gibertoni

basso
23 maggio 2010 22:02 LORY
ragazzi, io nn ho fatto nessun riferimento... ho solo commentato un dato di fatto... che ha trovato un ottima condizione... siete voi che pensate male!!
lory

ciclismo sempre molto popolare
23 maggio 2010 23:16 gianni
Se pensiamo a quanto è sucesso al ciclismo negli ultimi dodici anni e alla sua quasi totale assenza nei notiziari televisivi nazionali, dopo aver visto la folla dello Zoncolan, dobbiamo dedurre che rimane incredibilmente popolare.
saluti, gianni

Chapeau
24 maggio 2010 08:22 foxmulder
Tanto di cappello. Che bella prestazione! L\'altr\'anno Ivan aveva gli occhi di un bambino a cui hanno ridato in gioco preferito dopo il castigo. Quest\'anno ha l\'occhio cattivo. Con questa determinazione può andare lontano. E pensare che a inizio giro avevo sentenziato con gli amici: troppo pesante per lo Zoncolan... Bravo!

Marcello Bassiato

24 maggio 2010 13:03 pietrogiuliani
E' stata un impresa di altri tempi in tutti i sensi. Aveva il viso sorridente e pulito. Se continua così, vincerà il Giro ed anche se non lo vincesse, secondo me sarebbe il vincitore morale. Tempo addietro Fanini lo aveva dichiarato e penso che se davvero lo dovesse vincere e si dimostra che è una vittoria pulita, ciò equivalrebbe a 5 giri vinti degli ultimi 20 anni che sono tutti dubbi.

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