Floyd Landis confessa il doping sistematico e accusa...

| 20/05/2010 | 12:08
Un’intervista clamorosa ad uno dei quotidiani più influenti d’America e del mondo. Floyd Landis si è confessato al Wall Street Journal  e le sue parole sono destinate a scuotere una volta di più il mondo del ciclismo. «Voglio essere in pace con me stesso, confesso di aver fatto uso di sostanze durante tutta la mia carriera. Ho inviato due email (il 30 aprile e poi il 6 maggio) a Stephen Johnson, presidente della Federazione Americana, nella quale ho spiegato l’esistenza di doping sistematico e di lunga durata, pratiche cui mi sono sottoposto con i miei compagni di squadra ai tempi dell'US Postal tra 2001 e il 2004 e poi con la Phonak (2005-2006). Ho imparato a farmi trasfusioni sanguigne, ad assumere sterori per via orale, a praticarmi l’EPO, a prendere il testosterone...».
Nelle sue parole, Landis punta il dito anche contro Lance Armstrong e Johan Bruyneel: entrambi l’avrebbero aiutato a familiarizzare con i prodotti dopanti.
«Durante i nostri allenamenti, Armstrong mi ha spiegato più volte che con i nuovi test per scoprire l’Epo era necessario passare alle trasfusioni sanguigne. E mi sono iniettato anche delle sacche di sangue che erano conservate nel frigorifeo di Lance» dice Landis, riferendosi ai primi anni Duemila, quando era uno dei luogotenenti del texano.
Nella confessione inviata alla Federazione vengono fatti i nomi di una dozzina di corridori, tra i quali Levi Leipheimer e David Zabriskie.
Il Wall Street Journal precisa di aver contattato Armstrong per avere una reazione ma di non aver ottenuto risposta. Sempre secondo Landis, l’antidoping oggi «è una farsa».
Lo statunitense, che ha confermato di aver iniziato a doparsi nel 2002, spiega di non aver alcuna prova materiale di quanto afferma, ma invita gli organi preposti a consultare i suoi diari, tenuti scrupolosamente anno dopo anno, nei quali ha annotato le pratiche diffuse in seno al gruppo.

Le dichiarazioni di Landis (che, secondo il regolamento Wada, rischia otto anni di squalifica in quanto è recidivo) hanno scosso il mondo e in una intervista concessa alla ESPN il corridore ha rincarato la dose: «ho assunto EPO, testosterone, ormone della crescita, ho fatto trasfusioni di sangue con ormoni femminili, una volta ho provato anche l'insulina. E non mi sento del tutto colpevole perché avevo due opzioni davanti a me: o assumere doping e provare a vincere qualcosa di importante o non assumerlo. Io ho scelto la prima».
Con molta onestà Landis spiega anche perché ha deciso di parlare: «Sono stato trattato come un paria dopo il Tour del 2006 e non mi è stata offerta la possibilità di ritornare nel ciclismo che conta. Non solo, ho speso anche una fortuna per difendermi dalle accuse: adesso basta».
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COMMENTI
siete contenti
20 maggio 2010 12:59 scatto
questo e' per tutti quelli che mi criticano quando dico che sono tutti dopati e che esistono dopati di serie A e di serieB cioe' quelli che sanno che si devono dopare ma non conoscono gli ultinmi ritrovati pertanto mettetevi l'anima in pace voi che siete di parte e cercate di salvare i vostri beniamini

tempesta
20 maggio 2010 13:05 gabdexa
Se tutto quello che sostiene Landis fosse confermato, e se i nomi che circolano in rete nei vari quotidiani e siti dedicati fossero coinvolti, sarebbe una tempesta incredibile per il ciclismo. C'è anche la denuncia di un caso di corruzione della stessa UCI. Il sistema ciclismo dovrebbe fare un mea culpa forte, a partire dai piani alti, e intraprendere azioni forti, che favoriscano una denuncia totale di cio che è stato da parte di corridori/addetti/etc, magari garantendo amnistia, pero nello stesso tempo tracciare una linea quanto mai netta e forte. Occorre garantire al radiazione per i casi futuri e carcere per gli spacciatori e i medici coinvolti. Solo così a mio parere il ciclismo potrà sopravvivere.

20 maggio 2010 14:02 npapi
Floyd Landis ha vuotato il sacco come dice perche' dopo avere speso tanti SOLDI PER DIFENDERSI! non e' riuscito a rientrare nel ciclismo che conta! per me ARMSTRONG E' UN MITO! gli doveva dare una mano!ma e'evidente che tutti e dico tutti si dopano! anche lo spagnolo piu' forte al mondo non mi ha mai convinto!soprattutto quando vinse la cronometro al tour 2009 contro un impressionante cancellara! ma piu' ridicola e' la gente che dice 'e' la maglia gialla che da'la forza in piu' ma lo abbiamo visto il fisico di CANCELLARA! SONO CONVINTO CHE I VARI: ARMSTRONG PANTANI BASSO CONTADOR CORRIDORI SECONDO ME DOPATI! AVREBBERO FATTO LA DIFFERENZA ANCHE SENZA DOPING! (ANCHE SE NON SONO MAI STATI TROVATI POSITIVI) BASSO NE E' LA PROVA!

ripeto...
20 maggio 2010 14:38 claudino
il doping-ce e ci sara sempre e un somaro non diventera mai un cavallo da corsa. e per me landis non e un uomo ma un bagaglio allora se rientrava stava zitto se no ha parlato credeva che amstrong lo tutelasse.

Nessuna sorpresa
20 maggio 2010 14:38 pickett
Chiunque abbia un minimo di discernimento,ha capito da anni che a doparsi é il 90% dei corridori,e i controlli antidoping sono del tutto inefficaci.Ma ora voglio proprio vedere se Preudhomme accetterà Armstrong al Tour,o farà finta di niente anche stavolta.

Mi sembrava strano......
20 maggio 2010 15:00 trentiguido
Mancava solo questa!!!! E fatalità durante il Giro D’Italia. C’è poco da commentare, visto che lui stesso dice cose terribili, e che fino all’altro giorno negava giurando sui suoi famiglari. Quindi oltre ad essere uno zero come persona, gli consiglio di farsi un esame di coscienza più profondo, perchè caro Landys se ti senti meglio ora che sei “confessato”e non hai fatto altro che ammettere le tue libere scelte e i tuoi imbrogli, dovresti sentirti una mer...., Pensa che se solo hai battuto, o peggio fatto smettere corridori magari giovani, causa l’incapacità di arrivare in tempo massimo a qualche tappa dove tu facevi le tue “imprese” e quindi vedevano svanire i loro sogni, hai proprio poco da sentirti meglio. Anzi spero che i soldi che hai speso fino ad ora in avvocati, te ne facciano spendere il doppio tutti i CORRIDORI che hai accusato di doping senza alcuna prova!!! .....Scusa dimenticavo che forse ti sarai dimenticato di dire quanto hai guadagnato con l’intervista?.....Paura del fisco?!....Se ti senti in colpa dalli in beneficenza!!!!! guidotrenti.it

TUTTO NOTO, DETTO, RIDETTO, SAPUTO, RIBADITO MILLE VOLTE...PER CHI VOLEVA SAPERE E CONOSCERE E SALVARE QUESTO CICLISMO DISASTRATO DAGLI ALLOCCHI E DISONESTI TRUFFATORI PROFESSIONALI
20 maggio 2010 15:29 renzobarde
Nulla di nuovo, proprio nulla di nuovo sotto il sole : tutto ha il sapore del vecchio e dell'antico !
Questa confessione è MERITORIA come tutte le confessioni ed indica una voglia di chiarezza che è l'UNICA MEDICINA CHE FA BENRE A QUESTO CICLISMO ROVINATO DAI DISONESTI TRUFFATORI .
Non mi stupisce , mi amareggia ma mi fa TANTO PIACERE perchè contribuisce ( lo spero !) a ridarci, un giorno, tra anni, il ciclismo VERO che è lo sport più bello del mondo che non ha bisogno nè di mestatori nè di avvocati difensori per quattrini. Renzo Bardeli

GRANDE LANDIS!!!!!!!!!
20 maggio 2010 15:53 pietrogiuliani
Meglio tardi che mai. Sono certo che se ti metterai in contatto con Ivano Fanini, sempre che tu non l'abbia già fatto per questa grande confessione, troverai tutti gli aiuti necessari per i problemi che ora dovrai affrontare per essere uscito dall'omertà.
D'altra parte nel sistema ciclistico mondiale, il capo Lance Armstrong ed i suoi ds faccendieri, sono abituati a lavorare sugli atleti come fanni i grandi team di Formula uno sui propri motori

Il problema
20 maggio 2010 16:09 jaguar
PER "SCATTO".....Il tuo problema è un'altro tu sei giustizialista e non sai neanche lontanamente cosa sia essere garantista..... punto.

xtrenti guido
20 maggio 2010 16:16 scatto
fai delle precisazioni allusive tutti quelli che ci stanno in mezzo o ci sono stati dicessero le cose come stanno tanto lo sanno tutti e ricominciamo da capo con UNA GRANDE AMNISTIA E NUOVE SEVERE REGOLE. GUARDIAMOCI IN FACCIA TUTTI E NON CI PIGLIAMO IN GIRO

PER JAGUAR
20 maggio 2010 16:36 scatto
io dico le cose come stanno non vedo perche' ti scaldi tanto non hai mica la c...di paglia

Armstrong e Leipheimer fuori dal Tour!!!!
20 maggio 2010 17:00 GRIMPEUR82
Sarebbe ora che l' UCI inizi a prendere dei provvedimenti seri verso il superuomo e il suo mentore che ha trascorsi da corridore alla corte del santone dei ds spagnoli Manolo Saiz..
Io me lo ricordo nella prima metà degli anni 90' che gareggiava in uno squadrone quasi imbattibile...
é ora che Mcquaid e Pound della Wada, che in teoria dovrebbero essere persone serie e rigorose vs il doping, però anche anglosassoni, inizino a battere un colpo..
Nel frattempo per delle risibili anomalie e dei discutibili presunti sospetti Pelizotti è stato fatto fuori senza colpo ferire...

DI ROCCO : SAI LEGGERE LE DICHIARAZIONI DI LANDIS ?
20 maggio 2010 18:21 renzobarde
So bene come gli appelli a Di Rocco siano destinati a cadere, more solto, nel vuoto : ma io insisto ben conscio della pochezza del persnaggio e della sua inerzia assoluta nelle VERE E CONCRETE iniziative antidoping. E quindi neppure questa ENNESIMA confessione lo schioderà dal suo immobilismo. La gente, gli sportivi veri devono però riflettere : ogni persona seria al posto di Di Rocco cosa farebbe ? Penso che dovrebbe ESSERE ATTIVATA UNA GRANDE CAMPAGNA-VERITA', cioè un appello a tutti a serrare le fila, a muoversi per imboccare una NUOVA VIA : quella che porti ad un CICLISMO VERO E PULITO. Quindi appelli all'onestà, che coinvolgano medici sportivi, dirigenti sportivi, atleti di ogni categoria e la stampa omertosa. AVVIARE IN SOSTANZA UNA FASE NUOVA, UN PERCORSO INVERSO A QUELLO DELLA PASSIVITA' . Come indirizzi e proposte di carattere orientativo mi fermo qui, per ora. E' possibile stimolare questo dibattito ? Magari i vari Trenti vadano a dormire ! Renzo Bardelli

20 maggio 2010 18:46 batt62
il signore che fa queste accuse, ha un mandato d'arresto in francia, una denuncia per tentato sabotaggio ai sistemi informatici di un laboratorio antidoping, una denuncia per una triste vicenda di telefonate ricattatorie verso un corridore connazionale, oltre ad una vicenda di doping mai ammessa ed all'improvviso dichiarata. non mi fido della buona fede e dell'etica di questo personaggio, quando si accusa o si portano prove certe e documentate o altrimenti sono solo le parole di un ciarlatano

x guidotrenti
20 maggio 2010 18:53 fav1
Guido,
perchè ti ostini a difendere contro ogni evidenza? oltretutto sei stato un corridore (e lo sono stato anch'io), quindi sai bene come gira il mondo....
non puoi gridare al complotto ad ogni occasione!
fai male al ciclismo quanto il doping....

Landis Ha ragione..
20 maggio 2010 20:03 ciclismoreale
nonostante fosse lui uno dei primi a doparsi...il nostro Floyd l'ha detta giusta,inutile nascondersi dietro agli specchi..il ciclismo(e lo sport)va così,del resto credo che le varie Festina,T-mobile,Once,Lampre,Kelme,ecc..abbiano dimostrato che il doping di squadra esisteva ed esiste tuttora negli squadroni che se lo possono permettere(pagando soldoni in nero i migliori preparatori..).
Riguardo all'ex pro Trenti mi sembra che continui a fare la figura dello zerbino nei confronti dei potenti del ciclismo..mi sembra il caso di dare una svolta invece di continuare a far finta di niente..o no??!!

X SCATTO
20 maggio 2010 20:42 jaguar
La verità fa male lo so!!!!!!

Mi viene un dubbio
20 maggio 2010 20:46 jaguar
Ma Scatto sa che cosa vuol dire giustizialista?

x chi....
20 maggio 2010 21:51 trentiguido
Forse mi sono spigato male anche se ho riletto il mio commento, e non prendo le difese certo di Landys....ma è possibile che quando vedete il mio nome saltate alle conclusioni e non leggete il contenuto del commento. Poi leggere che molti di voi che quando tempo fà difendevo Sella, mi avete criticato e insultato dire che è giusto confessare è proprio una bella soddisfazione!!!!!.....meno male che dico sempre ca...te!!! Piano piano la verità speriamo venga a galla......guidotrenti.it

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