
I piazzamenti con l’uzbeco Turaev (6°) e Fanelli (9°) alla corsa nazionale 22a Coppa Agello a Rivoltella del Garda (Bs) e il terzo posto di Amicabile a Nerviano (Mi), ribadiscono la presenza costante da inizio stagione della Delio Gallina S.Inox negli ordini di arrivo della categoria dilettanti Elite/Under 23. Però il terzo posto di Amicabile sta un tantino stretto al team bresciano. “Siamo un po’ rammaricati per la corsa di Nerviano, abbiamo avuto un attimo di esitazione altrimenti potevamo vincere - riflette il direttore sportivo Cesare Turchetti -. Sapevamo di avere il corridore più forte in volata, Amicabile, ma quando è scattato Tiozzo della Bata siamo rimasti un momento indecisi se chiudere subito o vedere se si muoveva qualche altra squadra: è stato l’attimo fatale perché non siamo più riusciti a recuperare e nelle battute finale è andato via anche Gobbo che ha preso il secondo posto. Amicabile ha vinto la volata del gruppo, ma oramai la frittata era fatta. E’ andata così e tutto sommato il primo e il secondo posto della Fwr Bata mi fa piacere, se la meritavano questa soddisfazione”. Anche dalla Coppa Agello si poteva ottenere qualcosa di più? “Sicuramente. Turaev è un buon corridore ed è forte anche in volata, al traguardo è arrivato un gruppetto di 6 corridori e lui ha fatto il sesto. Ha sbagliato a impostare lo sprint, lui non è smaliziato, va di forza, di potenza, gli manca un po’ di astuzia: di sicuro dei sei in fuga non era il più fermo, ma non fa niente siamo contenti lo stesso della sua prestazione. Noi non abbiamo un leader, diamo lo spazio a tutti, volta per volta, l’uzbeco aveva la sua corsa ed è riuscito ad emergere, pur sbagliando qualcosina nel finale. Fino a questo punto della stagione il bilancio della Delio Gallina S. Inox va al di là delle più rosee previsioni. Volevamo fare i punti per andare al GiroBio, li abbiamo fatti e questo è già un bel traguardo raggiunto”.
Valerio Zeccato