Paesi Baschi: splendido sprint di Francesco Gavazzi
| 07/04/2010 | 17:18 Francesco Gavazzi ha vinto la terza tappa del Giro dei Paesi Baschi, 187 chilometri da Viana a Amurrio, battendo Freire e lo slovacco Velits. Con un percorso che comprendeva quattro Gran Premi della Montagna, ma tutti di seconda e terza categoria, si attendeva la fuga e così è stato: al chilometro 18 sono sei i fuggitivi, Egoi Martínez e Alan Pérez (Euskaltel-Euskadi), Albasini (Team HTC-Columbia), Di Gregorio (Française des Jeux), Vorganov (Team Katusha) e Mayoz (Footon-Servetto-Fuji) che nei primi cento chilometri guadagnano oltre 4 minuti. A 70 chilometri dal traguardo continua la collaborazione dei sei per mantenere il vantaggio che però si riduce progressivamente complice il forcing di Rabobank, Lampre e soprattutto di Casse d'Epargne con Marzio Bruseghin in testa al gruppo; sull'Alto de Zarate (a 57 chilometri dall'arrivo, penultimo GPM) si stacca Alan Perez e per primi scollinano Albasini, Vorganov e Egoi Martinez che conservano ancora 3'47" quando mancano 40 chilometri. L'ultimo GPM è l'Alto de Mendeika (3° categoria): i cinque rimasti passano per primi con solo un minuto sugli inseguitori, ma ai 10 chilometri i secondi solo solo 40" e il vantaggio sfuma definitivamente ai tre chilometri. Il gruppo entra compatto nell'ultimo chilometro, e sul traguardo di Amurrio la volata vincente è del nostro Francesco Gavazzi. Da segnalare che Alejandro Valverde ha perso due secondi a causa di uno spaccamento del gruppo e quindi Oscar Freire - al terzo secondo posto consecutivo - ha conquistato la maglia di leader della classifica generale. «Era importante arrivare davanti a i 500 metri, sono riuscito ad essere in buona posizione e ho lanciato un grande sprint su un un traguardo molto impegnativo - ha detto Francesco Gavazzi -. Una vittoria importante, la più importante della mia carriera, arrivata grazie al grande lavoro di tutta la squadra».
Ordine d'arrivo 1. Francesco Gavazzi (Lampre Farnese) 2. Oscar Freire (Rabobank) 3. Peter Velits (HTC Columbia) 4. Alexander Botcharov (Katusha) 5. Samuel Sanchez (Euskaltel) 6. Davide Viganò (Team Sky) 7. Christian Knees (Milram) 8. Davide Malacarne (Quick Step) 9. Paul Martens (Rabobank) 10. Kristjan Komen (Liquigas Doimo)
Cosa dire complimenti, bravo ci mancava solo la vittoria oggi, come una cigliegina sulla torta, con tutti i problemi che ci sono ecco la dimostrazione, chissa dite se puo essere negativa o positiva.
x rondine
7 aprile 2010 19:30AleCinisello
ma cosa dici? Anzi ha vinto perche è sereno perche se avesse avuto cattivi pensieri dovute all'inchieste credo che non sarebbe nemmeno partito. Certo ceh certa gente parla di ciclismo ma in fondo non lo ama!
grande
7 aprile 2010 20:58camionista58
bravo francesco complimenti, bene i giovani italiani
8 aprile 2010 00:26vampiro
allora anche Valv/Piti è sereno!
è dalla serenità,tutto dipende dalla serenità...
doping o no
complimenti per la vittoria freire nn è facile da battere
sprint
8 aprile 2010 09:25DrEvil09
guardate bene lo sprint su youtube o etb tv, gavazzi chiude velits sulle transenne mentre lo sta rimontando. I giudici hanno commesso un errore grande, forse non volendo cambiare l'ennesimo ordine d'arrivo . per favore non scambiate una scorrettezza x uno "splendido sprint".
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