| 30/03/2010 | 08:41 Vittoria è 6 volte Campione del Mondo ai Campionati Mondiali di Pista in virtù della partenersship che la vede protagonista al fianco della nazionale australiana. L'Australia ha dominato la notte di apertura dei Campionati a Copenhagen (Danimarca) con grandi risultati e ha continuato ad essere protagonista per tutto il loro svolgimento. Cameron Meyer, ciclista professionista che corre per il Team Pro Tour Garmin-Transitions (sponsorizzato da Vittoria), ha vinto la gara maschile a punti difendendo il suo titolo. Anna Maeres si è aggiudicata la medaglia d'oro nella cronometro donne 500m con un tempo di 33.381 secondi. Ancora Anna Meares insieme a Kaarle McCulloch ha vinto lo Sprint a squadre femminile mettendo a segno un nuovo record. Il team australiano donne ha continuato a fare del suo meglio vincendo anche l'inseguimento a squadre femminile. Il quartetto maschile con Jack Bobridge, Rohan Dennis, Michael Hepburn e Cameron Meyer si è guadagnato un'altra medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre maschile, raggiungendo un nuovo record con 3 minuti 55.654 secondi. Per concludere, Cameron Meyer ha portato a casa la sua terza medaglia d'oro durante questi campionati mondiali e insieme a Leigh Howard ha vinto la gara all'americana (Men's Madison). «Sponsorizziamo ufficialmente Cycling Australia e l'Istituto Australiano di Sport - spiega l’ingegner Giovannni Mazzola, amministratore delegato di Vittoria SpA - che ci aiutano a sviluppare i nostri prodotti per portarli al livello dei campionati del mondo. Pista EVO CS e Pista EVO CL sono due tubolari del nostro top di gamma che garantiscono performance superiori. Sono nati per vincere e questa è una prova di come ancora una volta abbiano dimostrato la loro migliore qualità e affidabilità durante i Campionati del Mondo di Pista a Copenhagen».
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato e la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...
Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...
Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....
130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...
A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...
Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...
Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...
È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...
Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...
E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...
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