Pista mondiale: Cameron Meyer iridato della corsa a punti

| 24/03/2010 | 21:03
Il campione mondiale della corsa a punti è l'australiano Cameron Meyer ed è il secondo oro per la nazionale oceanica. Meyer ha preceduto l'olandese Peter Schep e il ceco Milan Kadlec. La prima parte della corsa è stata dominata dal tedesco Kluge che però perdeva l'attimo giusto quando un gruppetto comprendente Meyer, Schep e Kadlec guadagnava un giro. Imperiosa la corsa di Meyer che nel finale ha guadagnato addrittura un altro giro tutto da solo.
Delusione per l'azzurro Angelo Ciccone che ha chiuso al dodicesimo posto senza mai entrare nel vivo della corsa.

Ordine d'arrivo
1º Cameron Meyer (Australia) 70
2º Peter Schep (Olanda) 33
3º Milan Kadlec (Rep. Ceca) 27
4º Chris Newton (GBR) 26
5º Ingmar De Poortere (Belgio) 24

Fabio Perego
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COMMENTI
Tristezza
24 marzo 2010 22:09 Ruggero
e' mai possibile che non si riesca a convincere qualche giovane italiano a frequentare i velodromi ? penso a Guarnieri penso al meno giovane Napolitano che mi sembra su strada non stia ottenendo risultati così esaltanti da giustificare il totale abbandono dell'attività su pista.
Continuiamo a portare in giro Ciccone che per l'amor del cielo va apprezzato per la caparbietà,ma è assolutamente impresentabile a livello internazionale e i risultati di questi anni lo dimostrano,non sarebbe meglio portare un giovane a fare un po d'esperienza ?

attendiamo...
24 marzo 2010 22:38 scratch
Qualcosa probabilmente non è funzionato; mi sembra strano che l'uomo di punta della spediazione azzurra dopo quaranta giorni di gare e importanti piazzamenti in corse di primissimo piano (cuba e messico) contro avversari teminilissimi (filippini, hawaiani e congolesi) non sia mai stato nel vivo della corsa. I mondiali sono appena iniziati, da domani aspettiamoci dunque i risultati della lunga trasferta caraibica, almeno per quanto riguarda l'abbronzatura...

x Scratch
25 marzo 2010 00:30 madison
Facile commentare e fare gli spiritosi, per Ciccone c'è ancora tempo, Milan Kadlec ha dimostrato che a quasi 36 anni si può essere ancora protagonisti !! E poi dopo Cuba e Messico, cisono ancora l'Oceania, l'Africa e l'Asia da visitare. Diamogli fiducia, vedrai che magari una cartolina agli amici blogger di Tuttobiciweb si ricorda di mandarla !!
Vai mamma FCI, paga le vacanze anche a noi poveri corridori di serie "D" (e non solo a quelli di serie "C").

Risultati
25 marzo 2010 08:38 Ruggero
Quando parlo di risultati,mi riferisco a campionati del mondo e olimpiadi,per quanto riguarda le prove di coppa del mondo non sempre sono lo specchio assoluto dei valori in campo.

25 marzo 2010 09:16 piuomeno
Certo che l'Australiano...semplicemente spettacolare!. Un'altra categoria. Occorre un'impresa del talento Viviani o l'exploit di una di quelle ragazze che spesso ci hanno entusiasmato. Per il resto la vedo dura! Nel settore velocità improponibile confronto a livello internazionale. Ma loro, in fondo, mica si sono preparati ai Caraibi!. Dai Azzurri...forza, fatevi valere.
Maurizio.

25 marzo 2010 09:21 baracObarza
Meyer ha dimostrato una superiorità imbarazzante, Ciccone sembrava smarrito, fuori dalle azioni di forza ma anche in quelle di sorpresa, è anni che l'Italia lo presenta al via ma di progressi nemmeno l'ombra, ci sono giovani Juniores italiani molto validi, il rinnovamento è una necessità a qs punto.

Meyer bis
25 marzo 2010 11:01 luciano55
Fra articolo e commenti nessuno fa notare una cosa: per Meyer è il secondo titolo consecutivo in questa specialità.

fatta questa precisazione, complimenti alla Nazionale Italiana che evidentemente ha lavorato bene non solo tecnicamente, ma anche a livello di immagine e comunicazione, tanto che sulla Gazzetta dello sport di oggi c'è un articolo su Viviani con foto di Viviani... ma no, guarda un po', quello nella foto non è Viviani, ma Ciccone! Toh, che sbadati... che strano, con tutte le vittorie ottenute in inverno gli azzurri dovrebbero avere una fama planetaria...

26 marzo 2010 21:08 bauino
Certo che voi di ciclismo ne capite tanto eh...... Il talento Viviani cos'ha fatto?? non doveva vincere..... Ciccone è vecchio?? ma è l'unico che crede in quello che fa e crede nella pista, di certo in Italia la pista interessa solo a pochi, quante squadre prof e dilettanti sono disposte a far correre i propri corridori in pista?? fatevi questa domanda prima di criticare tanto, rispettate chi si impegna in quello che crede!!
Abbiamo solo che da imparare dalle altre nazioni, non si nasce gia campioni!

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