| 13/03/2010 | 19:33 Altra giornata di grande soddisfazione in casa Colnago-Csf Inox. Dopo circa 25 km dalla partenza, Marco Frapporti ha promosso la fuga di giornata: «La prima salita è stata percorsa a grandissima velocità, visto che tutti volevano andare in fuga - spiega il bresciano - Nei 3 km successivi di falsopiano Kiryienka, Efimkin ed il sottoscritto sono riusciti a portare via l'azione buona, poi si sono aggiunti Pozzato e gli altri». L'azione dei battistrada è durata circa 210 km, visto che il gruppo con gli uomini di classifica li ha riacciuffati a 5 km da Chieti: «Quando sono stato avverito che il gruppo era in rimonta ho provato l'azione solitaria. Mancavano 10 km alla conclusione, ma dopo 2 km i miei ex compagni di avventura mi hanno ripreso. Comunque sono soddisfatto, ho cercato spesso la fuga in questi giorni ed oggi ho avuto la dimostrazione che la condizione è in crescita». Per una condizione che sale, un corridore che si ritira: è Manuel Belletti, caduto durante la 2a tappa. «Ieri ho stretto i denti ed ho sofferto tantissimo dal primo all'ultimo chilometro. Cadendo ho picchiato gomito ed anca destri, ma nonostante la sublussazione il gomito ha smesso subito di farmi male, mentre l'anca ha continuato senza soste. Mi spiace perché fino a ieri c'erano tappe adattissime a me e poi perché ho una specie di conto aperto con la Tirreno-Adriatico, visto che l'anno scorso fui costretto al ritiro da una tendinite. In ogni caso il Dott. Benini mi ha detto che con due giorni di riposo tornerò come nuovo, quindi per la Milano-Sanremo sarò più determinato che mai». Guardando i risultati, durante l'ascesa finale Domenico Pozzovivo è stato ottimo a riportarsi su Scarponi e Nibali, ma poi un altro gruppo più numeroso si è portato sul lucano, che ha chiuso al 9° posto a 19" da Scarponi, vincitore di oggi e nuov leader della classifica (mentre il lucano in classifica è 10° a 29"). Ottime prestazioni anche da parte di Canuti e Stortoni, arrivati con un gruppetto a 49", che balzano nelle zone alte della classifica giovani: rispettivamente 4° e 6° a 35" da Uran. Il team, grazie ai loro piazzamenti, è dunque ottimamente posizionato - 3° a 57" dalla vetta - nella classifica a squadre per tempi.
Veramente bravi questo giovanissimo team, sempre nel vivo della gara, sempre protagonisti, bravi veramenti e si vede l'ottima gestione di Reverdberi Roberto e Lanzoni Giuseppe due poco valutati DS ma veramente bravi, corretti.
Questa squadra si farà sicuramente onore per tutta la stagione e in grado di riconfermarsi campioni ITALIANI.
Bravo ZIO BRUNO!
13 marzo 2010 20:50velo
per il decano delle formazioni ciclistiche sono sodisfazioni che ripagano per il lavoro fatto. Bruno vi meritate la partecipazione al giro oltretutto con una squadra totalmente di atleti Italiani.
D'accordo con gemmelina
13 marzo 2010 21:48discesaesalita
Si condivido esattamente quanto scritto da Gemellina, un team che si fa voler bene, simpatico, trasparente, terrestre, giovane e due tetcnici veramente bravi all'altezza di gestire un tale patrimanio, sicuramente riusciranno con i dovuti tempi ad esaltare le qualità di queste promesse, bravissimo e sempre più bravo Pozzovivo, sono curiosa di vederlo nei suoi percorsi al Giro di Italia , speriamo di vedere presto Mattia Gavazzi con le sue volate, oltre ad un guizzo vincente di Belletti, io tifo Colnago-CSF
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