| 13/03/2010 | 16:17
Michele Scarponi ha vinto da dominatore la quarta tappa della Tirreno-Adriatico. Ha tenere il ritmo del marchigiano della Androno Diquigiovanni ci hanno provato soprattutto Nibali e Pozzovivo in un finale che ha poi visto gli inseguitori chiudere a 14 secondi dal vincitore. E Scarponi ha conquistato, naturalmente, anche la maglia di leader della classifica generale e l'atleta di Gianni Savio e Marco Bellini punta dritto al bis nella corsa già vinta un anno fra.
La frazione è stata caratterizzata dalla lunghissima fuga proposta da Rubén Pérez (Euskaltel-Euskadi), Kiryienka (Caisse d'Epargne), Pozzato
(Katusha), Wynants (Quick Step), Frapporti (Colnago) e V. Efimkin
(AG2R). Evidente l'intenzione del campione italiano di testarsi su una lunga distanza (243 km) in vista della Sanremo: per questo lo abbiamo visto tirare spesso a tutta, a dispetto della tattica da adottare da parte di chi voleva vincere la tappa.
Ordine d'arrivo
1. Michele Scarponi (Androni Diquigiovanni) in 6:23:48
2. Benoit Vaugrenard (Française des Jeux) a 14"
3. Leonardo Bertagnolli (Androni Diquigiovanni)
4. Stefano Garzelli (Acqua e Sapone)
5. Rigoberto Urán (Caisse d'Epargne)
6. Maxim Iglinskiy (Astana) a 17
7. Robert Gesink (Rabobank) m.t.
8. Cadel Evans (BMC) m.t.
General:
1. Michele Scarponi (Androni) in 18.08'14"
2. Benoit Vaugrenard (Française des Jeux) a 18"
3. Leonardo Bertagnolli (Androni) a 20"
4. Stefano Garzelli (Acqua e Sapone) a 24"
5. Rigoberto Urán (Caisse d'Epargne)
6. Cadel Evans (BMC) a 26"
7. Maxim Iglinskiy (Astana) a 27"
8. Robert Gesink (Rabobank)
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