TRAGEDIA, E' MORTO FRANCO BALLERINI

| 07/02/2010 | 10:50
Franco Ballerini, è morto in un incidente durante il rally di Larciano, in provincia di Pistoia. Aveva 45 anni.
Ballerini partecipava come navigatore al 1° Rally Ronde di Larciano e affiancava il pilota Alessandro Ciardi su una Renault New Clio della scuderia Alex Group.  Il ct azzurro è deceduto all'ospedale di Pistoia. Ciardi è in coma. Non sono chiari i motivi che hanno causato l'uscita di strada dell'auto. Ballerini sarebbe morto sul colpo. L' incidente è avvenuto durante la prima prova speciale della gara. Ciardi e Ballerini erano in gara con il numero 10.

La dinamica dell'incidente

L'incidente è avvenuto attorno alle 8.30 in un tratto di strada all'interno di un bosco tra le località di Casa al Vento e Larciano. L'auto guidata da Ciardi, con Ballerini navigatore, ha sbandato e si è schiantata frontalmente su un muro, ribaltandosi. I soccorsi sono stati immediati, perché una postazione di soccorso della Misericordia era a 50 metri dal luogo dell'incidente. Le condizioni di Ballerini sono apparse subito disperate, in quanto l'impatto è avvenuto dal suo lato: per 45 minuti i sanitari hanno cercato di rianimarlo, poi hanno deciso di portarlo all'ospedale di Pistoia, ma ormai era clinicamente morto. Il pilota Ciardi, invece, è in condizioni gravi: ha riportato la frattura del bacino. All'ospedale di Pistoia il primo ad arrivare, in lacrime, è stato Alfredo Martini, poi Paolo Bettini, Luca Scinto e tantissimi amici del c.t. Ballerini lascia la moglie Sabrina e due figli.

La carriera da corridore


Professionista dal 1986 al 2001, si "innamora" della classica Parigi-Roubaix, alla quale partecipò per la prima volta nel 1989, cui di fatto ha dedicato la sua carriera riuscendo a vincerla per due volte, nel 1995 e nel 1998, dopo che già nel 1993 si era visto soffiare la vittoria in volata dal sottovalutato francese Gilbert Duclos-Lassalle: complessivamente, oltre alle due affermazioni, "Ballero" ha collezionato alla Parigi-Roubaix un secondo posto, un terzo, un quinto e un sesto. A causa di problemi di allergia, non ha mai potuto impegnarsi a fondo nelle grandi corse a tappe (5 partecipazioni al Giro d'Italia con una vittoria di tappa), essendo costretto a "saltare" la parte centrale della stagione. Tra le altre sue affermazioni ricordiamo: la Tre Valli Varesine nel 1987 e la Parigi-Bruxelles del 1990.


La sviscerata e dichiarata passione per la grande classica del nord è valsa a Ballerini la cittadinanza onoraria dalla città di Roubaix. Nel 2001 i tifosi francesi accolsero il suo ingresso nel Velodromo di Roubaix con una vera e propria ovazione, benché fosse solo 32º: all'arrivo si tolse la giacchetta scoprendo la sottomaglia sulla quale campeggiava la scritta “Merci Roubaix” (Grazie Roubaix). Fu quella la sua tredicesima e ultima partecipazione, nonché l'ultima gara della sua carriera.


Commissario Tecnico

Dall'agosto del 2001, pochi mesi dopo l'abbandono delle competizioni, guida la Nazionale italiana Professionisti, succedendo a Alfredo Martini e ad Antonio Fusi, che ha portato alla vittoria del titolo mondiale a Zolder con Mario Cipollini (2002), a Salisburgo (2006) ed a Stoccarda (2007) con Paolo Bettini ed a Varese (2008) con Alessandro Ballan, e del titolo olimpico ad Atene con Paolo Bettini (2004). Sotto la sua guida la nazionale ha vinto nove medaglie.

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COMMENTI
senza parole
7 febbraio 2010 11:00 luciano55
non ho parole, una vera tragedia, penso soprattutto alla sua famiglia...

senza parole....
7 febbraio 2010 11:04 bloom
Una perdita tremenda. Non ci sono parole per esprimere tutto il dolore. Condoglianze alla famiglia.

Senza Parole
7 febbraio 2010 11:29 raggi
Abbiamo perso un amico e collega, condoglianze ai famigliari.

tragedia
7 febbraio 2010 11:29 53x13
non ci sono parole, vivissime condoglianze alla famiglia.

NOOOOO
7 febbraio 2010 11:36 ertymau
Non ci posso credere, veramente senza parole.
Grazie Franco per tutte le gioie che ci hai regalato e sentite condoglianze alla famiglia.
Maurizio

Grazie Ballero..............
7 febbraio 2010 12:23 limatore
per tutte le emozioni che ci hai regalato come corridore e tecnico. Ricordo un giorno di Pasqua che mi sono finto malato pur di assistere alla tua amata roubaix che sul filo di lana ti vide sconfitto di pochi centimetri da Duclos-Lassalle.... per questo l'anno dopo fù ancora più bello.

addio ad un grande uomo
7 febbraio 2010 12:27 jumbo
Mancherai a tutti

ciao Franco
7 febbraio 2010 12:52 luca65
......condoglianze ai familiari....senza parole....ti ricordo quando ci venisti a trovare a Mondovi'...ho una foto con te e Livio in negozio......adesso voi siete insieme a pedalare senza più problemi.....proteggeteci da lassù....un abbraccio

non ci sono parole
7 febbraio 2010 13:00 defe91
avendolo conosciuto sono ancora più sconvolto.. ci mancherà tantissimo..

...
7 febbraio 2010 13:44 pippi
ciao franco sei stato il mio punto di riferimento in tutto.....ora serve forza per i ragazzi..

condoglianze
7 febbraio 2010 14:01 camionista58
condoglianze alla famiglia . noi del ciclismo abbiamo perso un grande uomo

NNNNNNNNNOOOOOOOO
7 febbraio 2010 15:13 pallino
sembra una frase retorica
MA SONO SEMPRE I MIGLIORI CHE SE NE VANNO!!!!

A U T O M O B I L E " Arma CRUDELE"
7 febbraio 2010 15:52 lorianoclubbasso
A U T O M O B I L E " ARMA CRUDELE"

ha tolto a tutti noi un GRANDE del C I C L I S M O !

ciao Franco
7 febbraio 2010 15:54 rufus
Ciao Franco, la tua perdita è enorme per tutti coloro che ti hanno conosciuto e apprezzato, sia come corridore che come tecnico. Proteggici da lassù.

Arrivederci Franco
7 febbraio 2010 17:33 panaria
Non ci sono mai parole giuste quando succedono delle tragedie.Franco era un grande e lo ricorderemo sempre come una bella persona.

condolianze
7 febbraio 2010 18:52 cippalippa
condolianze a tutta la sua famiglia,sei stato un grande sia come corridore che come uomo
ciao franco

Ciao Franco
7 febbraio 2010 19:59 costa
Ciao Franco, scommetto che anche da lassù non smetterai mai di seguire questo nostro ciclismo. Riposa in pace.
Costantino De Crecchio

perdita di un grande tecnico....
7 febbraio 2010 20:52 Dmz
non solo per il ciclismo la perdita di un grande tecnico.ma per tutti una perdita anche di un grande uomo.
ciao Franco ci mancherai molto.DMZ

Franco......
7 febbraio 2010 22:04 Bartoli64
Uno dei nomi di mio figlio è Franco e glielo avevo messo quando nacque nel 93 perchè ero ammiratore di Franco Ballerini, prima corridore e poi come grandissimo C.T.

Addio Franco, mi mancherai.

Stefano

8 febbraio 2010 08:31 corvo
Mi dispiace veramente tanto. Ciao Ballero condoglianze a tutta la famiglia....

grande dolore
8 febbraio 2010 09:13 scatto
e' un grande dolore per tutti dove le parole non riescono a colmare il grande vuoto lasciato da questo GRANDE UOMO ,di sport e di vita.

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