Meridiana pronta a partire, aspettando Simoni...

| 30/12/2009 | 18:08
Continuerà a pieni giri, nel 2010, l' avventura nel ciclismo internazionale maggiore di Antonio Giallorenzo e della sua Meridiana,  la formazione professionista Continental, made in Polla.
«Modificheremo formalmente la nostra sigla, la prossima stagione, perchè ci chiameremo Meridiana-Kamen Team, dal momento che abbiamo scelto un co-sponsor croato, la Kamen appunto, una delle maggiori industrie di quella nazione attive nella estrazione mineraria, al posto della Kalev Chocolate estone, che ha scelto di rientrare nel suo contesto baltico. Ma questa variazione non correggerà affatto le nostre ambizioni in ascesa e tantomeno la nostra filosofia di far ciclismo, con coraggio e fantasia. Alla garibaldina, giusto come il “rosso” delle nostre maglie, anzi...», precisa Giallorenzo.  
E così saranno confermati, del nucleo base, il campione lettone in carica Oleg Mehles, fuggitivo brillante all' ultimo Mondiale di Mendrisio, promosso ormai a leader sul campo, e quattro corridori italiani. Con il sardo Stefano Usai ad interloquire con lo zoccolo duro dei tre campani: il salernitano Mariano Giallorenzo, il casertano Nicola D' Andrea e quel napoletano, di sotto al Vesuvio, Totò Commesso, 35 anni a marzo, che resta ancora atleta esemplare per generosità e dedizione. Due maglie di campione d'Italia e due vittorie di tappa al Tour, nel palmares, per chi lo abbia troppo presto dimenticato.
Ed al fianco di questo manipolo di fedelissimi, e ad un plotoncino di giovani promesse croate, la Meridiana ha ingaggiato un talento sicuro, quel francese Aurelien Passeron, classe '84, due vittorie all' esordio da 'pro' nel 2007 e poi un biennio sfortunato e ramingo, per la rinuncia alle corse della formazione Pro Tour (la Saunier Duval di Piepoli e Riccò) per cui gareggiava, chiamato nel 2010 ad un riscatto immediato.
«Ma vedi, le novità non si dovrebbero fermare qui. Abbiamo infatti una trattativa concreta con un grande del nostro ciclismo, parlo di Gilberto Simoni, sì proprio lui, 38 anni certo, ma tanta strada da pedalare ancora, integro com' è, il “Gibo” vincitore di due Giri d' Italia, nel 2001 e nel 2003, e ben sette volte sul podio della corsa rosa» annuncia, con tanto orgoglio ed un briciolo di scaramanzia, Antonio Giallorenzo.
E con lui, dovrebbe arrivare anche un altro atleta vincente, un giovane, quel velocista russo Boris Shpylevski che si è imposto, a fine autunno, in ben tre frazioni del Giro dell'Hainan, in Cina.
Saranno due i direttore sportivi: il croato Vinko Poloncic, già gregario di Moser, ed il lombardo Giancarlo Mazza. Bici Carrera, di Davide Boifava, una vita da cronoman, negli anni '60, e tanti giorni a fianco di Pantani. Abbigliamento firmato dalla Cielle Group, di Terzigno. E fiammanti ammiraglie assemblate dalla AutoSala di Sala Consilina, di Parrella e Spolzino. Battesimo, per un primo raduno, il 10 gennaio, a Polla, fucina di questo incredibile progetto ciclistico... Che sarà accompagnato, l' abbiamo anticipato tempo fa, da una Meridiana in chiave rosa, con un team professionista femminile già allestito.
Esordio agonistico, come è giusto che sia, Simoni o non Simoni, al Giro della Provincia di Reggio Calabria, il 30 gennaio. Una corsa del profondo Sud, per una squadra ciclistica professionistica a suo modo unica. E non per la sola Campania. Ma per il Sud intero. Isole comprese.
 
Gian Paolo Porreca
da 'Il Mattino', 30 dicembre '09
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COMMENTI
Non si capisce più nulla
30 dicembre 2009 18:53 discesaesalita
Sinceramente ogni giorno si legge di squadre nuove tutte continental, e tutte già con i loro programmi gia stabiliti di esordio, secondo me qui qualcosa non quadra, intanto nessuna squadra di matrice italiana è ancora ufficialmente affiliata all' UCI , inoltre non so ma che si presenteranno al via 10 squadre continental sei professional e due pro tour, io non ci credo, che le squadre di categoria maggiore voglino misurarsi con tutte queste squadre senza regolamenti sanitari adeguati, mi sa che veranno fuori delle belle guerre, parliamoci chiaro molto giuste, ma che faranno del male ancora al ciclismo.
Se ne vedranno delle belle

GRANDI.....
30 dicembre 2009 23:22 goldvegeta
Una sola parola GRANDI!!!!!! Continuate cosi per il bene del ciclismo e di questo sport.... FORZA MERIDIANA!!!!!!!!!!!!!!

31 dicembre 2009 22:49 farfalla88
Siete dei pagliacci!
Squadre così non dovrebbero neanche esistere!
Manager in galera!
Corridori che gareggiano per 300euro al mese e lo sanno tutti!
Questo non è ciclismo...
L'UCI dovrebbe chiudere queste squadre perchè rovinano i ragazzi che hanno fatto per 7 anni i dilettanti per poter passare professionisti...nel vero senso della parola!

Carissimo FARFALLA
1 gennaio 2009 17:53 goldvegeta
caro farfalla invece di fare CHIACCHERE!!!!
SE HAI GLI ATTRIBBUTI!!!
Argomenta e denucia.... E soprattutto NON USARE L\'ALIBI DELL\'ANONIMATO!!!
Sono le persone superficiali come te che rovinano il ciclismo...
NON SPUTTANARE GENTE CHE FA SACRIFICI PER MANDARE AVANTI
REALTà DOVE è DIFFICCILE APRIRE AnCHE i NEGOZZIETTI!!!!!!!!!!
Vergognati!!!!!!

PER GOLDVEGETA
3 gennaio 2009 00:03 farfalla88
Innanzitutto, secondo me, NEGOZIETTI si scrive con una Z sola...
Accusi il mio anonimato ma noto che ti chiami GOLDVEGETA...bel nome!
Purtroppo quello che ho scritto è verità e penso che faccia molto male agli interessati!

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