Tortona, prorogata la mostra dedicata a Fausto Coppi
| 29/12/2009 | 15:48 La mostra “L’Airone alto nel nostro cielo. L’uomo e la leggenda: immagini”, voluta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, dal Comune di Tortona e dall’Associazione Fausto e Serse Coppi, rimarrà aperta fino al 31 gennaio 2010; una proroga voluta dall’amministrazione comunale per il grande successo che questa mostra sta riscuotendo. A Coppi, al suo mito e alla sua persona Tortona ha dedicato le sue strade, il suo stadio, e non solo, per ricambiare quello che il Grande Airone ha dato a tutti i Tortonesi, ha deciso che il mito di Fausto Coppi devono rivivere anche se per poco almeno fino al 31.01.2010 a Palazzo Guidobono. E la mostra esalta proprio il rapporto tra Coppi e Tortona, partendo dai primi anni in cui, ancora giovane ciclista, milita nelle fila dell’Opera Nazionale del Dopolavoro di Tortona sotto la guida di Giovanni Cuniolo, famoso ciclista tortonese. Ed è proprio a Tortona che Fausto Coppi conosce i primi importanti successi, e sono i Tortonesi ad accoglierlo trionfalmente il 10 giugno 1940 quale vincitore del suo primo giro d’Italia. Le foto esposte sono in gran parte messe a disposizione da tifosi tortonesi ed in particolare dalla moglie di Giovanni Chiesa che accompagnò Fausto durante tutta la sua carriera ciclistica fino alla morte. Le immagini forniscono al visitatore un ottimo spaccato dell’epoca, di una Tortona appena uscita dalla guerra per la quale Coppi rappresentava il desiderio di rinascita nonché un esempio da seguire. Nelle sale che ospitano la mostra è anche possibile vedere il filmato “I Tortonesi raccontano di Fausto” curato da Amilcare Fossati che ricostruisce il periodo tortonese del Campionissimo ed esalta ancora di più il suo legame con la città e i suoi abitanti. Palazzo Guidobono, dallo scorso mese di novembre, rappresenta il fulcro della mostra ma la città intera ricorderà Fausto Coppi con gigantografie e un’iniziativa che ha visto l’adesione dei commercianti, con l’allestimento di vetrine a tema. Ai commercianti sono state consegnate fotografie di Fausto Coppi, diverse da quelle esposte a Palazzo Guidobono, creando così un percorso complementare e che si snoda per tutta la città, in onore dell’Airone. La sequenza di gigantografie presentate nel percorso cittadino vuole illustrare Coppi Testimonial, Coppi interprete e Coppi campione: la giusta rappresentazione di un uomo storico, anche se uomo dello sport, e di seguito del costume popolare. Si è pertanto pensato di far emergere l’attualità, la modernità di chi, come lui, vede avanti e la positività di chi raggiunge i propri obiettivi rappresentando lo spessore concreto del campione. Nel contempo le gigantografie sono state scelte e localizzate seguendo una lettura filologica, architettonica ed urbanistica. Sui palazzi sono state collocate foto dinamiche, quasi pubblicitarie, come il bacio della valletta a Coppi vincitore o il gesto dell’acqua lanciata in alto mentre pedala in velocità. Nel centro storico, invece, ci sono le foto documentali come il bacio di Serse, il ragazzino che guarda avanti con dei rappresentativi ritratti di persone dell’epoca che da soli raccontano di quegli anni. Inoltre, Tortona, Castellania e Novi Ligure sono pronte a celebrare il cinquantesimo anniversario della scomparsa del Campionissimo Fausto Coppi.
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