Sboarina: con la Notte degli Oscar, Verona pedala verso il Giro
| 18/11/2009 | 17:13 La notte degli Oscar sbarca a Verona, a la Gran Guardia, in una delle case più affascinanti e prestigiose della città scaligera. L’appuntamento è per domani sera. In diretta tivù (RaiSport più, dalle 19 alle 20.30), e sotto la regìa organizzativa del nostro giornale, con l’apporto fondamentale degli amici di una vita Silvano, Paolo e Fabio Rodella, oltre alla proverbiale energia di Roberto Maffezzoni e alla pazienza ascetica di Stefano Saleri, gli Oscar andranno in scena per la quindicesima edizione. Sarà una notte veramente da Oscar e un grazie particolare va all’amministrazione comunale della città di Verona e in particolare al sindaco Flavio Tosi e all’assessore allo sport, al tempo libero e all’ecologia e ambiente Federico Sboarina. «Verona è felice di poter ospitare quest’anno una manifestazione così prestigiosa, sentita e radicata nel mondo del ciclismo - ci ha detto l’avvocato Sboarina, 37 anni, grande appassionato di sport, in particolare del suo Hellas Verona e di ciclismo appunto -. Verona ama lo sport, e crediamo in questi anni di essere diventati eccellenza ed esempio per molte altre città. Con la notte degli Oscar tuttoBICI, trasmessa in diretta Rai da Cycling Real Time, noi apriamo ufficialmente una stagione di ciclismo molto importante, che ci porterà il prossimo anno ad ospitare la tappa conclusiva del Giro d’Italia, autentico evento sportivo del 2010». Assessore allo sport dal 2007, con un amore per l’Hellas Verona profondo e contagioso. «Sono molto legato a questa squadra, e la città lo sa bene - dice lui -. Ogni domenica sono in curva ad urlare la mia passione per i colori gialloblu. Il calcio, il tennis, il nuoto, il rugby, seguo un po’ tutto lo sport, ma dopo il calcio metto il ciclismo. Uno sport che ho imparato a conoscere e ad apprezzare grazie a mio padre, Ferruccio, grande appassionato delle due ruote e soprattutto fulminato sulla via di Damasco da Fausto Coppi, simbolo di ogni impresa e di un ciclismo eterno. Assieme a lui mi sono appassionato a questo sport: ho gioito per le gesta di Moser, poi per quelle di Bugno, Chiappucci e Pantani. Il mio campione preferito? Da studente perdevo ore ed ore davanti alla tivù per seguire “el diablo” Claudio Chiappucci: mi è sempre piaciuto per la sua tenacia, la sua temerarietà, il suo modo generoso di correre, mai al risparmio. Innegabilmente ho poi seguito anche le imprese di Marco Pantani, e ho seguito muto, quasi incredulo, anche la sua parabola umana e sportiva. No, non so giudicare, non so dare un’opinione su quanto è successo, so solo dire che mi ha incantato, il Marco corridore, capace di pedalare come pochi altri hanno saputo fare. Preferisco ricordare quello che di bello ha fatto. E di cose belle da ricordare ce ne sono molte». Una laurea in giurisprudenza nel cassetto, un titolo di avvocato non solo da esibire, ma da sempre una passione profonda anche per la politica, per rendere più bella e fruibile la propria città. «Entro in pratica in politica nel 2002, quando mi candido nelle liste di Alleanza Nazionale: vengo eletto consigliere comunale con 408 preferenze. In verità le ossa me le faccio con l’associazione culturale “Volare con i Valori”, di cui sono stato anche il presidente. Poi tanto lavoro, tante idee, alcune realizzate altre da realizzare. Nel 2007 divento assessore allo sport e per il momento penso alla politica e a rendere la mia città più bella, più sana e vivibile». E la notte degli Oscar?... «Sarà certamente una grande serata, c’è tutto per poter festeggiare degnamente i protagonisti di una intera stagione, magari non esaltante, non ricchissima di soddisfazioni, ma certamente importante e da ripercorrere tutti assieme. Mi piace l’idea di avere a Verona dal più piccolo campioncino al professionista di grido, oltre a importanti ospiti del mondo della cultura e dello spettacolo. Non vi nascondo che sono felice di sapere che l’Oscar tuttoBICI 2009 andrà a Damiano Cunego, un atleta di grande valore, che sta facendo grande il ciclismo italiano e soprattutto il Veneto e la nostra Verona».
E’ stata una giornata tranquilla per Jonas Vingegaard e la sua Visma – Lease a Bike e, al termine della dodicesima frazione, la situazione nella classifica generale è rimasta invariata. Il campione danese è il leader nella classifica generale ma...
Juan AYUSO. 10 e lode. Aggiunge sale ad una pietanza già saporita da anni. Entra prepotentemente a 22 anni (dicasi ventidue) nel circolo di quei corridori nati pronti, che scalpitano, che sgomitano, che chiedono spazio e se non glielo dai...
Successo per il team australiano della “Liv Alula Jayco Ctw” nella cronometro a squadre che ha aperto la 29^ edizione del Giro della Toscana. La formazione più veloce ha percorso i 5 km della gara in poco più di 6...
Doppietta personale per Juan Ayuso alla Vuelta a España 2025. Lo spagnolo dell'UAE Team Emirates-XRG, già a segno 7 giorni fa a Cerler-Huesca La Magia, ha battuto nella decisiva volata a due sul traguardo di Los Corrales de Buelna...
Esattamente a un mese da oggi (4 ottobre) sarà “Il Lombardia Under 23”. Quest’anno ricorre l’edizione numero 97 che significa un passo in più verso il Centenario di una corsa fra le più sentite e prestigiose del calendario internazionale.Ma è...
Marco Manenti è sfrecciato vittorioso nella prima tappa del Giro della Regione Friuli Venezia Giulia per dilettanti, la Palazzolo dello Stella-Buttrio di 156 chilometri. Il bergamasco del Team Hopplà si è imposto allo sprint superando al fotofinish il colombiano Santiago...
Vince a gruppo compatto e vince anche dopo più di 100 chilometri di fuga. E' una super Lorena Wiebes quella che ha conquistato il terzo successo di tappa consecutivo al Simac Tour 2025 regolando un gruppo di altre sedici fuggitive....
Terza tappa e terza vittoria per la Visma Lease a Bike al Lloyds Bank Tour of Britain, la Milton Keynes-Ampthill di 122 chilometri. Questa volta è Matthew Brennan a piazzare la stoccata vincente dopo la doppietta nelle due prime frazioni del compagno...
Con la vittoria di Nikiforos Arvanitou si è conclusa la 72sima edizione del Giro di Bulgaria. Il greco del Team United Shipping ha preceduto i tedeschi Rober di 21" e Borresch di 25". Degli italiani in gara il migliore è...
Il 49° Giro della Lunigiana si apre con una “prima volta”: Anatol Friedl ha firmato il primo successo di tappa per l’Austria nella storia della corsa. Il bicampione europeo di MTB ha attaccato in discesa dal Passo del Bocco insieme...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.