| 17/11/2009 | 15:06 Una bella coppia: Alberto Ongarato e Marco Marcato, ambedue padovani, il primo residente in zona Mandria ed il secondo a Bronzola di Campodarsego. I due ciclisti professionisti hanno appena ricominciato ad allenarsi in vista della stagione 2010, che li vedrà schierati ad affrontare tutte le più prestigiose gare del calendario internazionale. Abbiamo raggiunto i due, che con gentilezza hanno gradito l’incontro per fare “quattro ciàcoe”. Nove anni separano i due atleti, ma con una carica di energia che fa ben sperare per il futuro. Alberto Ongarato è il nuovo acquisto della Vacansoleil, un gruppo professionistico olandese, dove già da due anni milita anche Marco Marcato. Ongarato, con i suoi 34 anni ha un’ottimo bagaglio di esperienza, dopo 11 anni nel professionismo. Lui che ha un fratello, Rodolfo, che è stato professionista, il padre ed uno zio che hanno degli ottimi trascorsi nel ciclismo che conta. Il bilancio della stagione appena conclusa? chiediamo a Ongarato. «Ho collezionato una bella serie di radiografie, scherzi a parte, due brutte cadute che mi hanno impedito di correre con regolarità e trovare la giusta dimensione. Tra i due infortuni sono riuscito a cogliere un secondo posto nella seconda tappa del Giro del Belgio a fine maggio, due quarti posti e due quinti». E a te, Marco, com’è andata la stagione 2009? «Sicuramente in modo positivo. Non ho corso tantissimo, solo 55 giorni, però ho partecipato a gare di alto livello e sono sempre stato molto competitivo. Ho raccolto numerosi piazzamenti nei primi dieci, tre terzi posti, il sesto posto nel campionato italiano ad Imola e soprattutto, il terzo posto in volata nell’11^tappa della Vuelta di Spagna». Due splendidi ragazzi, Alberto e Marco, da tanto tempo nell’ambito sportivo. Marcato ha iniziato ad 8 anni con il pattinaggio, dopodiché è passato alla bici, trasformando un divertimento per un suo futuro lavoro. Ongarato invece ha iniziato a gareggiare nel ciclismo nel 1984, con le trafile nelle varie categorie. Tra i professionisti ha corso con grandi campioni: da Cipollini a Petacchi, da Cancellara al povero Vandenbroucke. Come mai vi è venuta l’idea di accasarvi in Olanda? Risposta pronta di Marcato: «Non vi è molta differenza, ormai tutte le squadre fanno attività internazionale, quindi, le lunghe trasferte sono di routine, ad esempio, al secondo anno tra i professionisti ho vinto una tappa alla Vuelta Chihuahua in Messico e correvo in una squadra italiana». E Ongarato, che dice? «Anche secondo me - afferma Alberto - non vi sono sostanziali differenze, l’unica può essere quella della notorietà: se vesti una maglia italiana mentre ti alleni ti riconoscono tutti, viceversa puoi tranquillamente passare nell’anonimato come uno dei tanti appassionati che affollano i nostri colli”. Già sono stati fatti i programmi per ambedue gli atleti. Marcato punta a migliorare ed ottenere qualche vittoria, che manca ormai da un paio d’anni, mentre Ongarato spera di aver lasciato alle spalle la sfortuna e poter disputare una buona stagione, almeno senza infortuni e negli sprint sarà a disposizione del velocista della squadra, Borut Bozic, che nel finale di stagione ha ottenuto diverse vittorie. «Quando sarò libero dai doveri della squadra - afferma Ongarato - voglio dimostrare che posso dire la mia. Sono convinto inoltre, che la mia esperienza aiuterà i giovani schierati dalla Vacansoleil». Avete un sogno ciclistico da realizzare? Risponde per primo Marcato: «Da bambino ero affascinato dalle classiche del Nord e partecipando me ne sono innamorato ancor di più. Lì il ciclismo è passione pura, con una folla immensa sia alla partenza che all’arrivo e a migliaia lungo il percorso. Un sogno, è di vincere una grande classica, magari l’Amstel, perché si adatta alle mie caratteristiche». E tu Alberto? «La mia corsa è il Giro d’Italia! Vi ho preso parte già otto volte e ti trasmette sempre emozioni uniche. Riuscire a vincere una tappa sarebbe l’unico modo per coronare la mia carriera. Un altro sogno per me nel cassetto: il Giro del Veneto, ma il percorso è sempre stato troppo duro per le mie caratteristiche». E domenica 29 novembre ci sarà festa dei Fans di Alberto Ongarato e Marco Marcato e l’idea è nata pedalando con il loro grande amico, Gino, titolare dell’Antica Trattoria da Gambaro. Nell’occasione ci sarà l’impegno di raccogliere fondi a favore della Città della Speranza e per altre iniziative benefiche. Per chi volesse partecipare alla festa, sul sito: www.marcomarcato.blogspot.com ci sono tutte le informazioni. Questi sono: Alberto Ongarato e Marco Marcato, “i padovani d’Olanda”.
Seguo con molta fiducia Marco Marcato, progredisce di anno in anno e penso che nel 2010 potrà togliersi delle belle soddisfazioni, seguitelo con attenzione!
Vacansoleil
17 novembre 2009 19:26rufus
Penso li vedremo entrambi al Giro d'Italia, in quanto ritengo che la Vacansoleil abbia buone chances di parteciparvi. Due ottimi atleti che hanno sempre onorato la professione. Auguri a tutti e due.
Flavio Gibertoni
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Quinn Simmons firma la fuga vincente nella terza tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Heiden di 195, 6 km. Lo statunitense della Lidl Trek ha preceduto di 18 secondi un gruppo regolato da Joao Almeida con Oscar Onley...
Jarno Widar è un ragazzo che parla poco, timido, introverso, insomma alle parole preferisce i fatti e che fatti!. Oggi in cima a passo Maniva ha seguito un piano praticamente perfetto, ha messo prima la squadra a controllare, è rimasto da...
Non solo Lorenzo Finn in cima al Passo Maniva, anche Filippo Turconi si è reso protagonista di una scalata convincente, conclusa al 9° posto a 45” dal vincitore Jarno Widar, appena dietro i talenti più attesi di questo Giro Next...
Jarno Widar mette subito le cose in chiaro al Giro Next Gen. Sul primo traguardo in quota della Corsa Rosa a Passo del Maniva, il belga della Lotto (già vincitore della maglia rosa lo scorso anno) non ha infatti...
In occasione di Pitti Uomo 108, uno degli eventi più iconici della moda, Pas Normal Studios e Colnago hanno svelato una collaborazione esclusiva. Nel pomeriggio del 17 giugno, presso il loro stand congiunto, è stata presentata al pubblico la bicicletta da strada C68...
A Firenze, nel Salone dei Cinquecento, si è svolto il primo evento nazionale del progetto "Bici in Comune", promosso da Anci e Sport e Salute con il sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Durante l’evento sono state presentate le...
Dopo la partenza del Giro d’Italia del 2005 e quella del Giro d’Italia femminile del 2010 Albese Con Cassano è tornato ad ospitare una corsa rosa e oggi nella cittadina comasca abbiamo visto appassionati, bambini e gente comune applaudire i...
Pochi istanti prima della partenza da Albese Con Cassano Pietro Mattio si è concesso ai microfoni di tuttobiciweb non nascondendo le ambizioni di una Visma Lease a Bike Devo che affronta la tappa di oggi tutta attorno al proprio uomo...
Il primo piazzamento al Giro Next Gen 2025 per la General Store - Essegibi - F.Lli Curia lo ha ottenuto ieri Alessio Menghini che sul traguardo di Cantù è giunto sesto. Oggi, intercettato da tuttobiciweb alla partenza da Albese con...
Ciclismo piacentino e bresciano in lutto per la scomparsa di Mauro Veneziani, 59enne presidente del Gs Cadeo Carpaneto Ciclismo, realtà ciclistica conosciuta e apprezzata a livello nazionale e collaborazione e amicizia con il Gs Aspiratori Otelli da oltre 10 anni...