Tour de Hainan, la terza tappa premia Metlushenko

| 13/11/2009 | 09:18
L'Ucraina continua a dettare legge sulle strade cinesi del Tour de Hainan. Ad imporsi infatti nella terza tappa della corsa, è stato Yuriy Metlushenko. Il forte velocista della Amore&Vita McDonald's ha preceduto nell'ordine Joel Pearson e Boris Shpilevsky, vincitore ieri. Un altro ucraino, Vitaliy Buts, è al comando della classifica generale.
Con il 4° posto di oggi, nella Xinglong - Wenchang (155.1 km), lo spagnolo Francisco Ventoso (Carmiooro A-Style) ha indossato la maglia di leader della classifica a punti. Per il velocista spagnolo una frazione da protagonista con l’inserimento in una fuga che è stata ripresa a pochi chilometri dall’arrivo.
«Ci ho provato da lontano – ha spiegato Ventoso – perché si è presentata l’occasione di entrare in un tentativo con ottimi passisti. Eravamo in 8. Nel finale ci hanno ripresi e in volata le gambe non erano più brillantissime ed i miei avversari mi hanno sorpreso partendo in modo perentorio. Ringrazio la squadra che ha lavorato tanto e da oggi abbiamo almeno la soddisfazione della maglia a punti».

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COMMENTI
13 novembre 2009 13:04 serbis69
Metlushenko è una sicurezza. Di certo con i sistemi antidoping che impone Fanini ai suoi corridori, questo talento non credo riesca a vincere in Grandi Giri o in corse troppo impegnative. Comunque è un campione vero e sicuramente pulito. Se l'Amore & Vita riuscirà a tenerlo l'anno prossimo, potrebbe vincere anche il mondiale.

13 novembre 2009 15:38 Scientist85
Si.... anche la champions league e la America's Cup.........
Ma ti rendi conto delle contraddizioni presenti nella tua frase????
Nei grandi Giri non può vincere perchè Fanini fa i controlli...a me pare che nelle prime due settimane di gara ci siano sempre 4/5 arrivi x velocisti e partano tutti freschi... che poi non arrivi alla fine è un altro discorso.....però poi secondo te può vincere un mondiale dopo 260 km tirati.......i conti non tornano da quello che dici....
Metlu è un buon corridore e gli auguro di vincerlo un mondiale, però bisogna essere realisti....

serbis69
13 novembre 2009 16:33 claudino
hai scritto che da pochi anni che ti appassiona il ciclismo,torna allo sport che ti appassionava quache hanno fa che e meglio scrivi solo delle c....e,scusa non te ne rendi conto dici che puo vincere un mondiale....non sara neanche convocato,ti sei chiesto perche vince queste corse di 4 fascia.....

x claudino
13 novembre 2009 16:51 ciba
CONDIVIDO IN PIENO!!!!!!!!!!!!!!!!! bravo claudino

per claudino e scientist
13 novembre 2009 16:56 serbis69
Yuri vince corse di questo livello perchè corre pulito. Ovviamente avete frainteso il discorso del mondiale. Se in questo ciclismo qualcosa cambia come Fanini e pochi altri si augurano, ci sarà spazio per atleti puliti anche in gare importanti come il mondiale. Questo significa che se tutti corressero puliti mondiale compreso, e quindi ad armi pari con Yuri, il velocista ucraino gli avversari se li mangia a colazione!

ai blogger
13 novembre 2009 18:39 bloom
Ma perchè vi rode tanto quando vince uno di Fanini.....?
Poi, questa corsa è categoria 2.HC che viene subito dopo il Pro Tour, quindi non la definirei di 4 fascia. E poi, mi sembra che questo ragazzo quest'anno ha vinto anche in Italia al Coppi e Bartali e alle sue spalle sono arrivati: Napolitano (Katusha - Pro Tour), Chicchi (Liquigas - Pro Tour) e Henderson (HTC Columbia - Pro Tour). Anche quella era una corsa di 4 fascia? E quei velocisti erano forse dei "brocchi"? Di c........ ne sparate tante, questo è sicuro. E poi, forse Metlu non vincerà un mondiale ma sicuramente verrà convocato visto che è il più forte velocista della sua nazione e poi, un posto nei primi 10 considerato il suo palmarès di vittorie non mi sembra poi così proibitivo.
Ma per voi si sa...conta solo disprezzare le persone. IPOCRITI!

bloom
13 novembre 2009 18:54 claudino
non lo disprezzo anzi lo ritengo uno serio,pero se arriva non nei primi 10 ma nei primi 20 al mondiale ti offrouna cena alla settimana....270 km non sono l arrivo della coppi bartali di 160 km ce una bella differenza o no .

x claudino
13 novembre 2009 19:20 bloom
Ci sto! ma il ristorante poi lo scelgo io.....
mi sa che ti conviene metterti da parte i soldi!
Hai un anno comunque.....ce la puoi fare.

carriera
14 novembre 2009 14:58 chris86
Metlushenko è diventato professionista nel 2001: in carriera ha totalizzato in tutto 13 vittorie e la stagione migliore risulta senza dubbio quella del 2003 alla Landbouwkrediet Colnago, in cui ha raggiunto le 4 vittorie, tra cui una tappa al Giro di Danimarca.

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