Il primato di Cristian Moreni

| 21/10/2009 | 09:40
Cristian Moreni, 37 anni, il mantovano della Cofidis positivo al testosterone al Tour de France 2007, sarà il primo corridore a pagare un anno di stipendio all’Uci per essersi dopato. Lo ha annunciato Pat McQuaid, presidente dell’Uci.
Il 19 giugno 2007, dopo lo scandalo dell’Operacion Puerto, l’Uci aveva lanciato il progetto chiamato «L’impegno per un nuovo ciclismo». I corridori coinvolti in violazioni delle norme antidoping (positività con almeno due anni di sospensione) o in procedure penali (esempio: Operacion Puerto) avrebbero dovuto versare come contributo un anno di stipendio alla Fondazione antidoping dell’Uci.
«Finora nessuno aveva pagato - conferma McQuaid -. Vinokourov, Kascheckin e Rasmussen, tutti positivi nel 2007, hanno fatto ricorso al Tas contro la decisione: aspettiamo la sentenza. La settimana scorsa, nella nostra sede ad Aigle, è venuto Moreni e abbiamo definito i termini del pagamento».

da La Gazzetta dello Sport
Copyright © TBW
COMMENTI
BEL GESTO
21 ottobre 2009 11:02 Capitano
BEL GESTO, PERO' I SOLDI NON RISOLVONO IL PROBLEMA, FORSE SAREBBE MEGLIO UN IMPEGNO VERO E PRORPIO PER ROMPERE L'OMERTA' DEI CICLISTI, E FAR PARTIRE UN MOVIMENTO DALL'INTERNO DEL MOVIMENTO CHE POSSA FINALMENTE INIZIARE A SCARDINARE IL DOPING. VEDREMO . W IL CICLISMO ABASSO IL DOPING. ROBERTO BERLESE

PAGAMENTO
21 ottobre 2009 12:13 ale63
SELLA E RICCO QUANDO PAGHERANNO?? NATURALMENTE PAGHERANNO SOLO I NOSTRI, COME SEMPRE....!! STO MC QUAID E' DAVVERO UN "ANTI ITALIANO" ACCANITO!! NOTIZIE DI "VALV PITI" E "AMIGO DI BIRILLO" LUX??? NATURALMENTE LORO SARANNO ESENTATI DA TUTTO... ALE

UCI: CON TUTTI QUEI SOLDINI CHISSA' COSA CI COMBINI!
21 ottobre 2009 12:33 baracObarza
Non sono ASSOLUTAMENTE d'accordo, o meglio, condannare un atleta risultato positivo a riemettere un anno di stipendio alla squadra che gli aveva emesso la retribuzione lo trovo coerente, ma che a McQuaid, vadano dei soldi usciti da una squadra già danneggiata nell'immagine nell'imbarazzante episodio di una positività a seguito della quale spesso si vede ritirare la sponsorizzazione, magari anche chiudendo e lasciando a casa tutto il personale, bè penso che questi soldi vadano proprio a queste persone che lavorano onestamente e dall'oggi al domani si trovano disoccupati!

poveri noi....
21 ottobre 2009 13:15 Dmz
poveri noi,che con questa manovra si pensa di risolvere il problema......
il mio pensiero non va hai campioni!!!!!!!! che i soldi troveranno il sistema di gestirli
con gli sponsor che investono più sui POSITIVI che i NEGATIVI (come hanno fatto
finora gli altri gia caduti nel trabocchetto) ma va a quei ragazzi che per correre avranno il contratto da firmare con importi che mai recepiranno...e allora quanto dovranno ripagare alla società nel caso in cui verranno pescati........
non funziona....e non è qusto il sistema per ripulire....il doping si toglie solamente facendo questo sport un mondo di lavoro giustamente retribuito.rispettato con le giuste regole.sicuramente ne sarebbero molti meno appiedati.DMZ

per cristian
21 ottobre 2009 15:27 ciba
MAGNATELI LI SOLDI!!!!!!!!!!!! questo è un mondo di marionette.......!

assurdo
21 ottobre 2009 15:40 teoottico
ovviamente l'UCI pensa sempre ai soldi. Perche un corridore deve pagare L'UCI? sarei piu propenso che quei soldi vadano a chi, per colpa del corridore dopato, rimane senza stipendio, meccanici e corridori inclusi.........

21 ottobre 2009 15:48 teoottico
e poi aggiungo: Ma perchè ve la prendete sempre e solo con Sella e Riccò? forse sono gli unici che meritano di rientrare, sono gli unici che hanno parlato e sicuramente paghranno dazio in mezzo al gruppo quando rientrano, non parlate di omertà. Nessuno che parli di Basso, Vinokourov, rasmussen, Di luca i quali si sono professati sempre innocenti e non hanno mai mostrato un minimo di pentimento..ecco questa è gente che va radiata e costretta a pagare tutte le spese

?!?
21 ottobre 2009 21:30 ale63
RIENTRARE IN GRUPPO DOPO DUE ANNI DI STOP A 38 ANNI... MI DOMANDO MA QUESTI RAGAZZI NON ALTRO IN TAESTA CHE LA BICI?? NELLA VITA CI SONO ANCHE ALTRE COSE DA FARE... ALE

valverde
21 ottobre 2009 23:08 marcuzgirardi
valverde quando paga??
ridicolo comunque che un corridore debba versare un'annualità di stipendio... e con i premi come ci si comporta?? li richiede indietro ai compagni e ai massaggiatori??

Moreni
21 ottobre 2009 23:31 TIME
Da quel che se ne sappia, Moreni vorrebbe tornare a correre, pertanto dovrà versare un anno di stipendio alla Fondazione Anti Doping come penale. Questo comunque era già stato deciso dall'UCI.

radiazione a vita!
22 ottobre 2009 08:08 wanna
Speriamo che con questo regolamento ci sia un freno al doping, comunque io sono sempre dell'idea che i dopati devono essere radiati a vita da tutti gli sport.
Vogliamo uno sport pulito, e non lamentatevi se non ci sono piu' tifosi al bordo delle strade , almeno in Italia.

Moreni
22 ottobre 2009 16:37 warrior
Chiedo: 1) dovrà risarcire un anno di stipendio, questo lo abbiamo capito, ma a quanto ammonta questo stipendio si può sapere o no? 2) il risarcimento è volontario oppure obbligatorio? 3) se è obbligatorio perchè risarcirà solo lui?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il corridore europeo con la maggiore predilezione per il ciclismo in Rwanda arriva dalle Repubbliche Baltiche e si chiama Rein Taaramäe. Già, perchè il 38enne atleta estone, dopo essersi particolarmente appassionato al Paese che ospita il Mondiale, ne ha fatto...


Uno dietro l’altro in lotta per la vittoria, i due Marquez e Bagnaia, piegati in curva e così perfettamente in scia da sembrare in tre su una moto sola. E appunto “In Scia” si intitola l’avvincente immagine con cui il fotoreporter gallaratese Fabrizio...


La Bahrain Victorious è lieta di annunciare che uno dei più fulgidi talenti ciclistici, Jakob Omrzel, nella prossima stagione passerà nell'organico World Tour dopo appena una stagione nel team devo. Il 19enne sloveno sarebbe teoricamente dovuto rimanere tra gli Under...


Una sera in onore della nazionale Italiana a Kigali, ospitata dal panoramico albergo in cui alloggiano azzurri e sloveni. Ricevimento voluto dal consolato onorario nella capitale rwandese, organizzato in collaborazione con Federciclismo alla presenza di rappresentanti del mondo istituzionale e...


Il cronometro passa il testimone alla strada. E' dunque l'ora delle corse in linea ai Campionati del Mondo di ciclismo in Rwanda. Le prime a entrare sulla scena saranno le donne della categoria under 23 alla loro prima edizione come...


La vigilia del Mondiale in Ruanda e gli Europei di Gravel di Avezzano al centro dell'appuntamento numero 28 con Velò, la rubrica di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo. Dopo la prova a cronometro vinta da Evenepoel, spazio alla...


Il primo italiano a vincere in Ruanda. Era il 2019. “Tour of Rwanda. La prima tappa, da Kigali a Kigali, la capitale, 111 km. Si partiva presto, si finiva presto, gli alberghi vicini ed eleganti, il percorso stupendo, le strade...


Martedì 30 settembre è in programma sulle strade del Valdarno con partenza ed arrivo a Terranuova Bracciolini, la 55^ Ruota D’Oro valevole anche per il 93° Gran Premio Festa del Perdono, che vede tra i 176 iscritti di 35 squadre...


Il Giro del Veneto per dilettanti si correrà dal 9 all’11 ottobre. Una data insolita per la corsa a tappe ma... c'è un perché. Tornato in sella il patron Adriano Zambon, che appena finita l’Astico Brenta (8 settembre)...


Essere ciclisti sportivi in Italia significa convivere con la sensazione di essere “fuori legge”, fuori posto, quasi fuori di testa.La percezione dell’automobilista medio è che il ciclista occupi uno spazio che non gli spetta, e che quindi “se la vada...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024