Fanini: pagliuzze, travi e una lotta comune

| 25/09/2009 | 20:26
Egr. dr. Broggi,
non sono uno che naviga su internet ma sono ben informato dai miei collaboratori su ogni cosa.
Le rispondo brevemente anche se su questi argomenti ci sarebbe da scrivere un romanzo. Chi mi conosce bene ed apprezza il mio lavoro ha capito il mio modus operandi. Da quando sono in prima linea nella guerra al doping ho affrontato mille difficoltà, ostacoli, boicottaggi, e, prima ancora, pagato centinaia di milioni di tasca mia a causa dei tanti che sono contro di me.
Ciò però mi ha insegnato tanto, ha aumentato il mio bagaglio d'esperienza ma, come si dice, non si finisce mai di imparare. Ebbene in questo caso le dò ragione ed avrei dovuto insistere anche con la federazione Ucraina per non far schierare il mio corridore. A parziale discolpa di Starchik devo comunque dire che dopo l'episodio da lei citato durante la sua militanza nella Parolin di Rossato, quando il ragazzo è venuto da me, è stato ingaggiato con il patto di collaborare a favore della lotta al doping e gli devo riconoscere che lo ha sempre fatto ed anche su recenti episodi importanti.
Credo comunque che la nazionale italiana ha una responsabilità in più rispetto a quella ucraina: Essere una delle nazionali più prestigiose del mondo, con un’olimpiade e 4 mondiali consecutivi vinti, significa avere il dovere morale di dare il buon esempio a tutti gli altri, ucraina compresa. I piccoli purtroppo sono i meno ascoltati mentre chi ha prestigio, valore e voce in capitolo deve assumersi l'onere di rappresentare la linea guida per tutti gli altri. Solo con questa mentalità possiamo sperare che cambi il ciclismo. Al contrario, vedere che sin dai piani alti, nulla cambia anzi si punta ancora una volta alla vittoria ad ogni costo, da addito a tutti di fare altrettanto.
Quindi le dò merito di aver visto la pagliuzza nel mio occhio ma guardiamo anche le travi negli occhi degli altri e cerchiamo tutti insieme, nessuno escluso, di collaborare per il vero bene del ciclismo.
Con i segni della mia stima, le auguro buon lavoro
Cordialmente
Ivano Fanini

Copyright © TBW
COMMENTI
Ok d'accordo, mi piace Fanini
25 settembre 2009 21:43 discesaesalita
Finalmente una persona che conferma di aver sbagliato e non è facile in questo mondo, assolutamente qui si nega anche d'avanti alla certezza, come per esempio tutti quei personaggi beccati in fallo.
Signor Fanini questo le fa onore, continui pure la sua lotta, un po' stò con lei

Personaggio straordinario
25 settembre 2009 22:02 discesaesalita
Si potrebbe paragonare Fanini a Mourigno , gira e rigira ammettendo i propri sbagli riescono ad avere ragione, far parlare di sè, dire la verità.
Sei un grande sig. Fanini, ce ne fossero di personaggi così nelo ciclismo, vedrai che si smuoverebbero molti problemi, da oggi sono una faniniana

Silenzio
26 settembre 2009 00:06 LorenzoFiuzzi
Fanini taci.
Chi ti conosce bene.

Per chi ammette gli sbagli, tanto di capello
26 settembre 2009 06:53 lgtoscano
Non è da tutti dichiarare di aver fatto un piccolo ma pur sempre sbaglio, trovate un politico uno sportivo chi vi pare, non esiste prorpio, sono empre stato abbastanza dalla parte di Fanini per le sue idee e la sua guerra contro il male dl Doping anche se a volte sbaglia le modalità, ma è un personaggio diretto, che si assume le proprie responsabilità a viso scoperto, ripeto non è da tutti in questo mondo di ipocrisia.

X
26 settembre 2009 08:02 roger
Io conosco personalmente Fanini e molto bene. E' una persona unica e ciò che fa lo fa per la salute dei corridori. Non credo ci sia qualche altro nel mondo del ciclismo che fa altrettanto. Ce ne vorrebbero invece molti di più e le cose sicuramente andrebbero meglio.

per lorenzo fiuzzi
26 settembre 2009 10:25 libero2
Evidentemente non conosci per niente Fanini, altrimenti non gli diresti di tacere. Forse sei vicino a qualche corridore danneggiato dalle posizioni di Fanini nel doping. Ti ho trovato su Facebook con la maglia della lampre e visto che Fanini in questi giorni ha parlato dei certificati di Cunego, ci devi essere rimasto male e da qui la ripicca del tuo messaggio. Poveraccio......

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
C’è tanto pubblico a San Francesco al Campo, i tifosi acclamano i campioni e Tadej Pogačar in particolare. Tra i moltissimi fans che attendano che il fenomeno sloveno scenda dal bus della UAE Team Emirates per un selfie e un...


Robert Gesink saluta il Giro d’Italia dopo una sola tappa: il trentasettenne atleta della Visma Lease a Bike non prenderà il via oggi San Francesco al Campo a causa dei postumi della caduta che lo ha visto coinvolto ieri assieme...


Tadej Pogacar ieri a Torino non si è vestito di rosa: la sua UAE Emirates ha imposto il ritmo alla corsa per tutta la giornata, poi ualcosa non ha funzionato e sull’ultima salita a ruota dello sloveno sono rimasti Narvaez...


  La seconda tappa del Giro d’Italia 2024, da San Francesco al Campo, provincia di Torino sede di un attivo velodromo, pone il traguardo al Santuario di Oropa, sopra Biella. Tappa tutta piemontese, breve ma tosta, soprattutto nel finale con...


Dopo lo spettacolo della tappa inaugurale di Torino, il Giro entra nel vivo proponendo il primo arrivo in salita. La prima parte della San Francesco al Campo - Santuario di Oropa di 161 km si snoda pianeggiante attraverso il Canavese...


Oggi ci sarà uno degli arrivi più interessanti di questo Giro d’Italia numero 107 ed è tanta l’attesa per sapere il nome del vincitore. Il gruppo arriverà ad Oropa, dopo aver percorso 161 chilometri e la domanda che in tanti...


Arriva un altro appuntamento con il grande ciclismo giovanile per tutti gli appassionati sulle pagine di tuttobiciweb: oggi, infatti, trasmetterenmo in diretta streaming le fasi finali del 57° Circuito del Porto Trofeo Arvedi, organizzato come sempre da Club Ciclistico Cremonese...


È decisamente una notizia poco piacevole quella che arriva da Endine Gaiano, nel cuore della Bergamasca. Dopo 40 anni di attività, infatti, la Orobica Cicli chiude e licenzia tutti e 51 i suoi dipendenti. Lo fa sapere la Fiom Cgil...


Dopo la grande partenza da Torino “Un Giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran...


Si ritorna in sella dopo un eccezionale mese di aprile, che ha regalato 6 successi. A inaugurare la serie è stato Pavel Novak, che ha dominato il Trofeo Piva il 7 aprile, mentre Florian Kajamini ha trionfato sia a San...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi