Di Luca domani in Procura, si va verso il rinvio

| 25/08/2009 | 20:15
Si chiuderà molto probabilmente con un rinvio l'audizione del ciclista Danilo Di Luca in programma domattina alle 10.30 davanti al procuratore nazionale antidoping, Ettore Torri, per spiegare le due positività al Cera (l'Epo di terza generazione, ndr) rilevate dal laboratorio parigino di Chatenay-Malabry. I risultati della analisi sul campione A del sangue di Di Luca sono stati comunicati il 23 luglio e confermati dalle controanalisi validati, come richiesto dal codice WADA, l'agenzia mondiale antidoping, dal laboratorio di Vienna. Di Luca era stato trovato positivo al Cera in due occasioni durante l'ultimo Giro d'Italia. La prima il 20 maggio, a Moncalieri, dopo la tappa Torino-Arenzano di 214 km, e la seconda il 28 maggio, a Silvi Marina, dopo la tappa Sulmona-Benevento di 182 km. In entrambi i casi erano passati due giorni dal giorno di riposo previsto nella corsa a tappe di tre settimane. Il ciclista abruzzese nega però di aver assunto il Cera e punta a
dimostrare, assistito dall'avvocato Eugenio De Toni, l'inaffidabilità del metodo utilizzato dal laboratorio parigino. Quello di Chatenay, però, è ritenuto dal Coni, e non solo, il migliore e più avanzato del mondo per la ricerca del Cera nel sangue, proprio per il metodo unico che utilizza nella caccia al doping di ultima generazione. Il procuratore nazionale antidoping ascolterà le ragioni di Di Luca, che con molta probabilità chiederà attraverso il suo legale un nuovo termine per permettere al collegio difensivo e ai consulenti guidati dal professor Santo Davide Ferrara (direttore del Dipartimento di tossicologia forense antidoping dell'Azienda ospedaliera dell'università di Padova) di produrre i rilievi che proverebbero l'inaffidabilità del metodo del laboratorio parigino. Di Luca, che intanto continua ad allenarsi, in un primo momento aveva annunciato il ritiro in
caso di conferma delle controanalisi.
Il 'killer di Spoltorè va incontro al deferimento al Tribunale nazionale antidoping e a una squalifica di 2 anni. Non verrebbe però applicata la recidiva - sanzione che avrebbe potuto comportare una squalifica di 4 anni - perchè la precedente squalifica di 3 mesi nell'ambito dell'inchiesta 'Oil for drug', risalente all'estate 2007, per la frequentazione del 'chiacchieratò medico pescarese Claudio Santuccione all'epoca non configurava reato. Quella squalifica costò il Mondiale di Stoccarda a Di Luca. Nel passato del ciclista anche un secondo deferimento della Procura antidoping del Coni, il 27 febbraio 2008 per l'«esito
analitico atipico» dei livelli ormonali all'esame antidoping dopo la 17/a tappa del Giro 2007, la Lienz-Monte Zoncolan. La richiesta di Torri fu di due anni di squalifica, ma il giudice unico assolse Di Luca. Attualmente il ciclista abruzzese è comunque sospeso dall'Uci (Unione Ciclistica Internazionale). (fonte AGI)
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COMMENTI
ma non capisco cosa voglia dimostrare
25 agosto 2009 20:41 stemonaco
Ora cercherà di dimostrare cosa.........
Farà la fine di Landis spenderà un sacco di soldi in avvocati per poi essere comunque condannato.
Tanto, anche se dovesse uscirne, agli occhi dei tifosi non sarà più credibile.
Meglio che si trovi un buon lavoro e cerchi di costririsi un futuro fuori dal ciclismo.

Saluti.

non sarà più credibile....
26 agosto 2009 00:34 trentiguido
Sai perché non sarà più credibile anche se dovesse venirne fuori?....Solo per il semplice motivo che la maggior parte dei tifosi crede a quello che legge sulla carta stampata e non ragiona con la propria testa.....poi nei prossimi giorni magari ti spiegherò perché ho detto questo.....www.guidotrenti.it sempre se me lo pubblicano visto che su dieci commenti ne vedo al massimo 2!!!! Ma meglio così è la dimostrazione che ho ragione della categoria dei giornalisti.....almeno la maggior parte!!!!!

Strano.....
26 agosto 2009 03:08 trentiguido
Non mi passano i miei commenti forse dico troppo?.......Dopo che Di Luca sarà uscito dalla procura dirò anch'io la mia visto che prima o poi qualcuno mi dovra ascoltare.....ma solo su www.guidotrenti.it poi vediamo se mi censurate ancora!!!!

cosa vuole dimostrare?....
26 agosto 2009 03:14 trentiguido
Se vuoi te lo spiego io con molta serenità e tranquillità e non essendo di parte magari come qualche giornalista ti dirò a cosa ho assistito......www.guidotrenti.it

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