Reverberi: Grillo è una sorpresa anche per noi

| 14/03/2005 | 00:00
Sempre tra i protagonisti, i corridori della Ceramiche Panaria alla Tirreno-Adriatico. La squadra diretta da Roberto Reverberi e papà Bruno, pur non essendo annoverata tra le squadre con licenza Pro-Tour, dimostra di essere un team competitivo che fa della combattività la sua caratteristica principale. Uno dei maggiori protagonisti, in grado di sollecitare le attenzioni degli addetti ai lavori, è stato indubbiamente il giovane atleta di Appiano Gentile (Co), Paride Grillo. Tuttavia, analizzando più approfonditamente certi atteggiamenti di corsa, è sembrato che sia mancata talvolta, una certa sincronia nel preparare gli sprint del corridore lombardo. Ci siamo fatti aiutare allora in questa analisi, dal Direttore Sportivo della squadra, Roberto Reverberi. «Nella tappa di sabato, quella con arrivo a Servigliano ci siamo presentati allo sprint con quattro uomini, rispettivamente Sella, Tiralongo, Mazzanti e Grillo. Purtroppo però i primi tre si sono accorti con un po’ di ritardo che Paride era riuscito a rientrare nel gruppo dei battistrada e questo ha fatto sì che lo sprint non venisse preparato nel migliore dei modi. Si pensava sinceramente che l’ultima salita che avrebbe condotto il gruppo all’arrivo di Servigliano fosse un po’ più dura e così Sella ha provato ad andar via. La Fassa però ha tirato a tutta ed è riuscita a chiudere ed a far rientrare anche Petacchi. Con lui c’era anche Grillo. Purtroppo però, pur avendo Paride preso la ruota di Petacchi, era effettivamente un po' troppo indietro a causa anche della disattenzione dei propri compagni». Peccato veniale comunque, la squadra sta andando veramente molto forte. «Penso però che con Freire così eccezionale ci sia effettivamente ben poco da fare. Comunque siamo soddisfatti e ci hanno fatto i complimenti anche gli organizzatori, ribadendoci di essere una squadra molto competitiva, anche se schierata al di fuori del Pro-Tour. Insieme alla T Mobile, siamo in testa alla classifica a squadre. Riguardo però all’episodio cui si accennava prima, devo premettere che Grillo ha sorpreso anche me arrivando davanti con i migliori. Forse dalle immagini televisive non lo si capiva troppo bene, ma posso assicurare che quella tappa era davvero una frazione micidiale che presentava tante salite ed è stata corsa ad un ritmo elevato nonostante il vento contrario abbia sempre accompagnato i corridori per tutto il tragitto. Alla partenza avevamo infatti concordato di provare con Sella, Tiralongo e Mazzanti, senza accennare minimamente a Grillo, viste le credenziale della tappa». Con queste premesse si deve allora fare un pensierino anche a Sanremo. «Ci penseremo. Credo che sarà nostra intenzione provare con qualcuno sulla Cipressa. Se poi Paride dovesse essere tra i battistrada in Via Roma, cercheremo di pilotarlo al meglio. È ovvio che sarebbe assurdo fargli fare il treno da corridori con caratteristiche di scalatore, ma quanto meno, cercheremo di portarlo nel migliore dei modi a prendere la ruota del miglior velocista, per poi provare ad uscire e giocarsi le proprie opportunità». Roberto Sardelli
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Non è un errore di chi ha stilato l’ordine di arrivo il dato relativo ai chilometri percorsi, solo 89 per una gara nazionale dilettanti élite e under 23. La corsa aretina infatti vinta alla fine con uno spunto imperioso in...


Quella di oggi era una tappa molto importante per gli uomini di classifica e ancora una volta la vittoria è andata a Tadej  Pogacar. Lo sloveno non ha attaccato sulla salita finale come tutti si aspettavano, ma si è limitato...


Antonio Tiberi in questo Giro ha finalmente preso il giusto ritmo e dopo  il buon risultato della cronometro di ieri a Perugia, oggi a Prati di Tivo ha lanciato dei segnali importanti.  «E’ stata una cronometra molto impegnativa quella di...


Teddy è un bambino al parco giochi. Sulle montagne russe di Umbria e Abruzzo sta a guardare gli altri, valorosi fino a quanto è possibile, ma poi gli basta lo scatto finale per vincere di nuovo. E siccome in realtà...


Avversari reali, credibili, pericolosi Tadej Pogacar non ne ha. È evidente e oggi ne abbiamo avuta l’ennesima dimostrazione. Del resto Mario Cipollini è stato molto chiaro: «Lo sloveno è un corridore fuori scala. Non è nemmeno paragonabile ai suoi avversari»....


È una primavera davvero eccellente, quella che sta vivendo Benoît Cosnefroy. Il francese della Decathlon AG2R La Mondiale ha vinto infatti oggi il Tour du Finistère che rappresenta il suo sesto successo stagionale.  Sul traguardo di Quimper  Cosnefroy ha preceduto...


Tadej Pogacar vince ancora e stavolta lo fa.. allo sprint. Nella Spoleto-Prati di Tivo di 152 chilometri la maglia rosa non ha attaccato, come molti prevedevano, ma ha accelerato solo negli ultimi duecento metri, rispondendo a Dani Martinez che ha...


Continua la caccia a difetti e punti deboli di Tadej Pogacar: all’arrivo della crono di Perugia c’è chi ha visto lo sloveno rosa bere un goccio d’acqua e sputarla in terra. Giornata tranquilla per Davide Cassani in Umbria: al mattino...


Thibau Nys sta crescendo e brucia letteralmente le tappe: il talento belga della Lidl Trek ha bissato a 24 ore di distanza il successo di ieri e ha vinto la quarta tappa del Giro di Ungheria, la Budapest - Etyek di...


L'emiliano Andrea Chiarucci ha vinto il Gran Premio San Bernardino per dilettanti che stamane si è svolto a Rodigo in provincia di Mantova. Il corridore in maglia Solme Olmo ha preceduto Matteo Zurlo, della Trevigiani Energiapura Marchiol, Gabriele Casalini della...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi