La difesa di Astarloza: sono innocente, sono onesto

| 04/08/2009 | 14:39
Mikel Astarloza ha dichiarato la sua innocenza nel corso di un incontro con la stampa tenutosi oggi: «Mi si accusa di un reato che non ho commesso, in realtà non ho fatto nulla di proibito».
Singolare la presenza tra il pubblico di alcuni compagni di squadra come Amets Txurruka (Euskaltel-Euskadi) e Haimar Zubeldia (Astana).
«Io so di non aver fatto nulla di proibito – ha proseguito Astarloza – e non temo di dirlo a chiare lettere. Secondo la documentazione inviata dal laboratorio di Madrid ci sono indizi per dubitare della credibilità delle analisi. E posso dire di aver perso la fiducia nel sistema di controllo antidoping. Ho sempre seguito con scrupolosità tutto quanto ci viene richiesto dai protocolli, ho sempre fatto tutto nel migliore dei modi: vi dico che oggi doparsi sarebbe come scegliere il suicidio sportivo».

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COMMENTI
4 agosto 2009 17:07 roger
Al tour pedalava a doppia velocità, già a 80 km prima del traguardo e della vittoria. Avrei voluto scommettere su di lui perchè si vedeva lontano un miglio che aveva preso qualcosa ma purtroppo ero impossibilitato a farlo altrimenti avrei vinto un pò di soldi. Se ora confessasse come ha fatto in passato il suo connazionale Manzano, tutta la squadra si troverebbe in situazioni peggiori della Festina.

mah
4 agosto 2009 20:26 simyco
tu sei innocente e onesto e noi siam tutti fessi....

NULLA DI PROIBITO
4 agosto 2009 21:08 wanna
"Io so di non aver fatto nulla di proibito" però non ha precisato PER LA SPAGNA,
e così lui ha ragione, si sente pulito.
complimenti continua così, mi fate vomitare.

non c'è n'e uno
4 agosto 2009 21:29 rufus
Non uno che ammetta: ebbene si, ho sbagliato, ci ho provato ma mi è andata male. Tutti candidi come gigli, tutti che si appellano a fantomatici errori da parte degli organi di controllo, ecc. Veramente penosi.
Flavio Gibertoni

4 agosto 2009 23:59 pickett
Al Tour andava in fuga in ogni tappa,proprio come i corridori di Reverberi al Giro dell'anno scorso.Ricordate?Finchè ha corso in una squadra francese(l'AG2R)lo spagnolaccio non ha mai combinato un tubo,appena tornato in patria è diventato un asso.Vedrete che riuscirà anche lui a cavarsela come Valverde.

Più di uno.....
5 agosto 2009 15:20 trentiguido
....Hanno ammesso le proprie colpe ma non mi sembra che dai tifosi siano stati accolti con compassione. Logicamente anche se hanno ammesso l'errore non sono degli eroi, anzi, ma si poteva avere un pò più di comprensione da parte di molti tifosi un pò troppo severi, che a mio avviso, hanno esagerato un pò troppo con certi commenti forse un pò troppo pesanti!!!! Non dico che devono fare tenerezza ma forse si dovrebbe sforzarsi di capire il perchè l'hanno fatto!!!!!......www.guidotrenti.it

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