| 25/06/2009 | 09:26 Team plurivittorioso di stagione, la Columbia ha problemi di abbondanza per allestire la squadra per il Tour de France, al punto che il team manager Bob Stapelton ha deciso di aspettare il lunedi 29 giugno per ufficializzare la selezione. “Al momento, i ragazzi sono talmente competitivi che possiamo allestire due squadra per il Tour. Più di 9 corridori, in super condizione fisica, possono ambire un posto per la corsa francese. Per questo abbiamo preferito aspettare una settimana per essere sicuri della nostra scelta - confida Valerio Piva, diesse della squadra americana -. Nessuno nello staff si aspettava una stagione così. Pensate che all’inizio dell’anno abbiamo perso Greipel e Kirchen. Adesso Kim ha appena vinto in Svizzeria e Greipel è uno dei quelli che ha vinto di più nella nostra squadra.” Secondo alcuni media, cinque corridori sono già sicuri della convocazione: Mark Cavendish, Kim Kirchen, Michael Rogers, Tony Martin e George Hincapie. Per gli altri posti sarebbero in corsaMarcus Burghardt, Bernhard Eisel, Thomas Lövkvist, Mark Renshaw e Maxime Monfort. Fra i casi più spinosi per lo staff della Columbia, proprio quello di Maxime Monfort. “Maxime potrebbe fare parte della selezione. Ma noi dobbiamo costruire una squadra ben equilibrata. Abbiamo il miglior sprinter del mondo che deve essere protetto, abbiamo Kirchen per la classifica generale che va aiutato. Poi c’è la crono da squadre da non trascurare” ci dice il diesse italiano della Columbia. Da sua parte, Maxime Monfort aspetta con ansia di sapere se parteciperà al Tour. “Se non fossi convocato, non lo capirei. Aspetto. Sono in forma. L’ho dimostrato al Giro di Svizzeria e poi ho un bel margine di miglioramento in vista del Tour” spiega il belga.
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