Szmyd: buono il mio Giro. E Basso migliorerà

| 02/06/2009 | 14:59
Per un leader, l’obiettivo in un grande Tour è la classifica generale. Quando, alla finelle tre settimane di corse, gli obbiettivi sono raggiunti, puo’ tornare con calma a casa. Ma durante le tre settimane, la gente si scorda velocemente che dietro i risultati di un leader, c’è una squadra, ci sono i gregari che sudano, scortano, aiutano il capitano. Sylwester Smyd è uno di questi gregari. Arrivato l’inverno scorso alla Liquigas (dalla Lampre), lo scalatore polacco ha pedalato al fianco di Ivan Basso e Franco Pellizotti, i leader della squadra di Roberto Amadio, verso la conquista della maglia rosa. E se il successo non è arrivato, il polacco ha comunque svolto il suo compito a meraviglia.
“Da gregario, sono contento del mio Giro. La squadra e i miei compagni sono soddisfatti di quel che ho fatto. Nella Liquigas, mi sento benissimo: cerco sempre di svolgere il mio lavoro con calma, conscio delle mie dotie. Per questo Giro, ho lavorato bene per i miei leader, Basso e Pellizotti. Dunque tutto è a posto per me” spiega il scalatore della squadra di Roberto Amadio.
In vista del ritorno alle competizioni, è stato proprio Ivan Basso a chiedere allo staff tecnico della Liquigas l’arrivo del polacco.
“Il progetto di Ivan mi è sempre piaciuto. Dopo tre anni lontano dalle competizioni, lui vuole lavorare sul lungo termine. Ovviamente deve migliorare qualcosa, come nelle cronometro. Ma già quest’anno ha lottato con corridori forti e ha finito il Giro al quinto posto. Credo che nei prossimi anni, potremmo fare cose belle insieme” spiega.
Adesso il programma del Szymd è tutto stilato su quello di Basso: “Niente Tour de France, dove la squadra vuole puntare tutto su Bennati e vincere tappe. Lo trovo giusto. Dunque farò Delfinato e Vuelta dove Basso punterà alla classifica generale”.

Jerome Christiaens

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