Hayley Preen, nuova campionessa africana di ciclismo su strada, racconta con il proprio excursus sportivo una storia di multidisciplinarietà. E mica solo a pedali, anche se quando si parla del Sudafrica il mix tra attività di stradista, gravel e mtb è quasi obbligato. Insito nella filosofia con cui si interpreta il ciclismo, basta chiedere a Alan Haterly, stella di prima grandezza della mtb approdato anche nei ranghi della Jayco Alula.
Preen è una ex amazzone che in sella al proprio cavallo bianco ha ben figurato in concorsi internazionali di salto ostacoli: passione per l’equitazione ereditata dalla madre, mentre il padre della 27enne oggi tesserata per il Team Honeycomb 226ers è un adepto della corsa a piedi. Per non farsi mancare nulla la figlia è in pratica cresciuta nei maneggi, mentre nel 2016 arrivò la convocazione tra i supertalenti della Salomon Running Academy(esperienza sul piano internazionale che l’ha portata a gareggiare in diversi trail e nelle cosiddette skyrunning).
Le corse sui sentieri che costeggiano l’Oceano venivano sì affiancate dalle uscite in bici, ma sporadiche e limitate alla stagione estiva. Il richiamo del ciclismo si è fatto più forte in tempi relativamente recenti, ispirandosi all’esempio della connazionale Ashleigh Moolman. Già, perchè Ashley e colleghe sono motivate dall’affermazione dell’attuale portacolori della Ag Insurance Soudal Team, 39enne di stanza a Girona, in Spagna, dopo l’approdo alla Lotto Ladies nel 2010. Preen, che ai campionati africani ha preceduto l’eritrea Fessehaye, seconda a 3”, e la rwandese Nyrarukundo, terza a 18”, conquista il secondo titolo continentale del 2025 dopo quello nella gravel.
Competitiva in salita ed a cronometro(campionessa nazionale 2024), la ciclista di Città del Capo ha anche chiuso terza la Cape Epic ad inizio stagione, insieme all’altra sudafricana Haw. Non c’è elencazione didascalica, dovendo oltretutto andare per sottrazione, quando si citano le vittorie di un’atleta che vive per lo sport con il grande entusiasmo di chi è abituato ad osservare nuovi e vasti orizzonti. “
Sono stata sempre molto competitiva in ogni sport che ho praticato, ad esempio conquistando titoli nazionali nell’equitazione e vincenco una gara internazionale in Cina, arrivando alla Salomon Running Academy in Germania. Il mio focus è diventato il ciclismo”- diceva Hayley quando nell’aprile 2024 si apprestrava a disputare una lunga corsa a tappe negli Stati Uniti. Sabato 22 novembre del 2025 è diventato per Preen il punto di svolta della carriera, tanto che quelli dell’ufficio stampa dei Campionati ci sono andati giù con l’enfasi; “lungo una strada dipinta di calore(se 35 gradi vi sembran pochi provate a pedalar, ndr), speranze e cuore, Haveley ha alzato il ritmo della gara. Le sue ruote cantavano, la sua forza parlava. La corsa Elite delle donne ha incoronato una ciclista che ha trasformato la determinazione nella poesia del movimento. Una campionessa in ogni senso”.
ORDINE D'ARRIVO
1. Preen Hayley - South Africa in 3:10:31
2. Fessehaye Birikti - Eritrea a 0:03
3. Nyirarukundo Claudette - Rwanda a 0:18
4. Mwamikazi Jazilla - Rwanda st
5. Watango Serkalen Taye - Ethiopia a 0:24
6. Dawit Adiam - Eritrea a 0:30
7. Bone Lisa - South Africa a 0:35
8. Nirere Xaverine - Rwanda a 0:47
9. Krugel Anri - Namibia st
10. Fiseha Suzana - Eritrea st
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