La pioggia e l'asfalto bagnato non fermano Jonathan Milan. Nonostante le condizioni meteorologiche poco felici, il velocista azzurro della Lidl-Trek, infatti, si è imposto nel Tour de France EFGH Singapore Criterium liberando i suoi cavalli in una volata che ha visto Biniam Girmay (Intermarche-Wanty) e Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) chiudere alle sue spalle rispettivamente in seconda e terza posizione.
LA CRONACA. A spiccare per voglia e determinazione nei primi giri è Domen Novak (UAE Team Emirates-XRG) che, prima con Thomas Tong (Team SCF) e poi da solo, resta a lungo in avanscoperta. Alle sue spalle, mentre in gruppo sono gli uomini di Girmay, Philipsen e Milan a fare il ritmo tenendo il gruppo a una trentina di secondi di distanza, Adria Pericas (UAE Team Emirates-XRG), Rudy Molard e Dorian Godon (France), Boom Kiak e Tong (Team SCF), Hafizh Muhammad (ASC Monsters) e Primoz Roglic (Red Bull BORA hansgrohe) si lanciano all’inseguimento riuscendo a ricompattare la situazione a 18 giri dal termine. A 35 km dal traguardo Pericas allunga in solitaria ma la sua azione viene annullata dopo 3 chilometri dagli inseguitori sui quali, poco dopo, il plotone (trainato da Verona) si rifà sotto. Parte quindi in contropiede Arfan Bin Faisal (Team SCF) ma anche lui non ha fortuna e in breve viene riportato nei ranghi dagli uomini alle sue spalle.
Dopo l’unico sprint intermedio vinto da Philipsen davanti a Milan, si compone in testa un drappello molto interessante comprendente Ivan Romeo (Movistar), Ben O’Connor (Jayco-AlUla), Tim Wellens (UAE Team Emirates-XRG), un indomito Roglic e Ben Healy (EF Education Easypost). I cinque arrivano a vantare fino a 35” sul gruppo che, frustato dal lavoro della Lidl-Trek, risponde limando il loro margine. All’inizio dell’ultimo giro, tuttavia, il distacco è ancora di 19 secondi e, consapevole di ciò, Ben Healy decide allora di partire in solitaria. L’irlandese, con soli 2400 metri da coprire, ci crede per davvero ma con una violenta accelerazione alle sue spalle il plotone riesce a chiudere di forza il gap e, come preventivato, a portare la corsa in volata dove Milan ha la meglio mettendosi alle spalle Girmay, Philipsen, Jordi Meeus (Red Bull BORA hansgrohe), Dorian Godon (France) e Davide Stella (UAE Team Emirates-XRG).
ORDINE D’ARRIVO
1. Jonathan Milan (ITA/Lidl-Trek) - 3:25:30
2. Biniam Girmay (ERI/Intermarchè-Wanty) - s.t.
3. Jasper Philipsen (BEL/Alpecin-Deceuninck) - s.t.
4. Jordi Meeus (BEL/Red Bull-Bora) - s.t.
5. Dorian Godon (FRA/Francia) - s.t.
6. Davide Stella (ITA/UAE Team Emirates-XRG) - s.t.
7. Edward Theuns (BEL/Lidl-Trek) - s.t.
8. Rudy Molard (FRA/Francia) - s.t.
9. Kaden Groves (AUS/Alpecin-Deceuninck) a s.t.
10. Hector Alvarez (SPA/Lidl-Trek) a s.t.
Photo credit: A.S.O./Thomas Maheux

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