
Passano gli anni, cambiano i percorsi ma l'aria della Parigi-Tours continua ad ispirare Matteo Trentin che ha vinto per la terza volta in carriera (2015 e 2017 i primi due) la classica della Loira.
Il trentino della Tudor Pro Cycling è stato protagonista attivo in tutte le fasi della corsa, ha collaborato all'inseguimento e creduto nelle sue possibilità, poi ha approfittato alla grande della scelta (incomprensibile...) della coppia di attaccanti formata da Gruel e Lapeira che all'ultimo chilometro di sono letteralmente fermati permettendo il rientro di Trentin, Albert Philipsen, Bissegger e Laporte.
Rimescolate le carte, volata a sei e trionfo netto per Matteo Trentin che ha colto il successo numero 32 della sua carriera.
«È stata davvero una corsa molto dura, ci sono stati i ventagli, gli attacchi, il vento, gli sterrati, gli strappi: sapevo che in queste condizioni avrei potuto giocare le mie carte e così è stato in una corsa velocissima e senza un solo momento di rilassamento. Rivincere qui dopo dieci anni dalla prima volta è incredibile e sono veramente molto molto felice!» ha commentato Trentin prima di salire sul palco delle premiazioni.
ORDINE D'ARRIVO
1. Trentin Matteo (Tudor Pro Cycling Team) in 4:18:50
2. Laporte Christophe (Team Visma | Lease a Bike)
3. Withen Philipsen Albert (Lidl - Trek)
4. Lapeira Paul (Decathlon AG2R La Mondiale Team)
5. Gruel Thibaud (Groupama - FDJ)
6. Bissegger Stefan (Decathlon AG2R La Mondiale Team) a 0:03
7. Vacek Mathias (Lidl - Trek) a 0:19
8. Godon Dorian (Decathlon AG2R La Mondiale Team) a 0:23
9. Stuyven Jasper (Lidl - Trek)
10. Covi Alessandro (UAE Team Emirates - XRG)