RWANDA 2025. GIRMAY: «UN EVENTO CHE SARA' FONTE DI ISPIRAZIONE PER MOLTI»

MONDIALI | 26/09/2025 | 13:54
di Aldo Peinetti

Doveva ancora compiere vent’anni Biniam Girmay, allora portacolori della francese Nippo Delko, quando partecipò al Tour du Rwanda. “Bini” non pensava che un giorno qui a Kigali ci sarebbero stati i Campionati del Mondo di ciclismo su strada ed invece ci siamo, con il 25enne di Asmara pronto a recitare il ruolo di faro per l’intero movimento continentale delle due ruote.


Ho ricevuto una grande accoglienza e percepisco quanto l’evento di domenica sia sentito da tutti i miei connazionali e dagli africani nell’insieme. Per me è stato anche un tuffo nel passato, consapevole di quanto noi eritrei siamo una nazione priviegiata in termini di cultura ciclistica”.


Parla da leader, con chiarezza d’intenti che non nasconde in alcun modo la componente di un percorso durissimo e dunque non adatto a chi ha vestito la maglia verde sul podio di Nizza, nel 2024. Quel giorno in Costa Azzurra sembrava di essere ad Asmara. Richiesto di un parere sulle prospettive del ciclismo in Africa dopo i Mondiali, Girmay è lucido nell’orgogliosa risposta: “signori, abbiamo tutti due gambe e due braccia, aggiungiamo che non manca il talento e la forza e poi Kigali 2025 può essere fonte d’ispirazione per tanti, esattamente come avvenne per noi in Eritrea nel passato”.

Il pensiero corre inevitabilmente a quella storica maglia a pois vestita da Daniel Teklehaimanot al Tour de France 2015”. Già il valore dell’esempio fornito da parte dell’attuale coach della compagine under 23 del suo Paese. Girmay consegna ancora una testimonianza non banale: “ho compagni (Tesfatsion e Mulubrahan, nda) che sono stati assoluti protagonisti al Tour du Rwanda, motivo in più per metterci in mostra domenica prossima”.

Ammonendo sul problema della difficile ’accessibilità economica dell’acquisto di una bici per tanti giovani africani, Girmay sa quanto alberghi tradizione ciclistica e competitività in un Paese che anche quest’anno proprio qui a Kigali mise in mostra il 22enne Nahom Zeray, vincitore della penultima tappa con arrivo(manco a dirlo) in salita. Un ragazzo in maglia Ukyo, 20esimo alla MIlano-Torino vinta da Del Toro. Non è poco per chi rappresenta una Continental, ma certe prestazioni vengono osservate in Italia e in Europa?

www.raggidafrica.it

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una festa a sorpresa per Stefano Casagranda, una festa a sorpresa per un amico che sta attraversando un momento difficile, come ha raccontato anche a noi attraverso l'intervista concessa a Lello Ferrara. Una festa a sorpresa che ha chiamato a...


Il sogno iridato di Noval è svanito a 3, 3 chilometri dall'arrivo. Consapevole della sua ottima forma il talento spagnolo è stato molto attivo e positivo per tutto il percorso. Il figlio dell'ex professionista omonimo sembrava determinato a puntare alle...


di Aldo Peinetti
Doveva ancora compiere vent’anni Biniam Girmay, allora portacolori della francese Nippo Delko, quando partecipò al Tour du Rwanda. “Bini” non pensava che un giorno qui a Kigali ci sarebbero stati i Campionati del Mondo di ciclismo su strada ed invece...


Il Team Fas Airport Services Guerciotti Premac è lieto di annunciare l’ingresso ufficiale in squadra di Patrick Pezzo Rosola, giovane talento del ciclocross e campione italiano juniores, figlio d’arte di Paola Pezzo – leggenda della mountain bike e due volte...


Prestigiosa vetrina per Federico Saccani, atleta Juniores dell'Aspiratori Otelli Alchem CWC che ieri sera (giovedì) è stato premiato in Municipio nella sua Casalmaggiore ricevendo dal sindaco Filippo Bongiovanni (di fronte alla Giunta comunale e ai membri del Consiglio comunale) la...


Uno dei migliori giovani talenti del ciclismo mondiale, la 20enne italiana Federica Venturelli, si appresta a fare il grande salto nel WorldTour con UAE Team ADQ. La forte passista di Cremona, che nelle ultime stagioni è maturata gradualmente nell’UAE Development...


Se permettete, a Kigali arrivano i piemontesi. Non c’è che dire: la regione subalpina esprime un bel numero di corridori, sia al maschile e sia al femminile, all’appuntamento iridato, segnale che premia anche il lavoro delle società in cui questi...


Sui medesimi 119 chilometri delle donne Under 23, stamattina Harry Hudson conquista i Mondiali Juniores maschili in Ruanda! Il ragazzo di Sheffield, in forza alla Harrogate Nova in patria, piazza il contropiede vincente a 36 km dal traguardo e precede...


HUdson è uno degli atleti junior più talentuosi non solo nel Regno Unito. Il teenager inglese di Sheffield, nato il 29 agosto 2007, ha trascorso gli ultimi tre mesi in Francia praticamente da quando ha finito gli esami. Sul suolo...


Ventiquattresimo classificato a 1'45" dal britannico Hudson. Sebastian Enrique Castro Castro (doppio cognome) sta imparando il "mestiere" di ciclista in Italia presso il Team General System, dove è tesserato, formazione con sede a Forlì presieduta da Mauro Orlati e diretta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024