FRIGO. "THE LEGS ARE THERE, THE MIND IS ELSEWHERE: BUT IF IT COMES BACK..."

VUELTA | 30/08/2025 | 08:22
di Francesca Monzone

Marco Frigo came close to victory in the seventh stage of the Vuelta a España with a finish in Celer, but in the end had to settle for a second place behind a rampant Ayuso. The guy from Bassano del Grappa won his first professional victory at the Tour of The Alps last April, and yesterday's second place gave him confidence to try again and seek victory in the Spanish stage race. "Yesterday we were incredibly fast, the leg was there and obviously you don't think about how much climbing you have to do - Frigo said after the finish line - In the end, we came here to try to win and that's what we do every day".


These are not easy times for Israel-Premier Tech, and in the team time trial in Figueres, the team was suddenly blocked on the road by a group protesting in defense of Palestinian rights.


"Managing to maintain concentration during these days is not easy for us. I want to be honest: it was really tough. I won't hide that after the time trial, in the evening on the massage table, we just wanted to go home. I was no longer interested in staying at the race, it was truly a terrible day, and there's nothing else to say about it".

Marco Frigo, after the shock of the time trial, got back on his bike, trying to keep dark thoughts at bay. In this Vuelta, he is performing well and is 4'42" from the red jersey.

"I think yesterday's result comes from a desire for redemption. I'm sincere, it's only the leg that has kept me going these last two days. The mind was a bit elsewhere. But if there's a leg that works and then the mind comes back too, then we can truly be competitive".


Copyright © TBW
COMMENTI
Capibile
30 agosto 2025 10:17 Greg1981
Dopo la cronometro, penso il lato sportivo sia passato in secondo piano. Non mollare !!!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Q36.5 Pro Cycling è orgoglioso di annunciare l’ingaggio di Sam Bennett, completando così la rosa di 30 corridori con cui il team si prepara a vivere un  nuovo ed entusiasmante capitolo della nostra storia. Nato in Belgio e...


Nel 2024 ha battuto Paul Seixas al campionato francese juniores E ora si prepara a sfidarlo anche sulle strade del ciclismo di massimo livello. Classe 2006,  Camille Charret farà il grande salto nella prossima stagione con la maglia della Cofidis:...


Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...


Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...


Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...


Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...


Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...


La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se  per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...


La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...


La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024