
La cronometro a squadre di Figueras, con i suoi 24 km di percorso pianeggiante, potrebbe capovolgere la classifica generale e le squadre in lotta per la vittoria finale sembrano essere anche le principali favorite per la cronometro di oggi. Sia UAE Emirates XRG che la Visma-Lease a Bike, si sono presentate in questa Vuelta con alcuni specialisti di talento delle cronometro. La squadra degli Emirati Arabi Uniti è leggermente favorita, ma anche il team olandese ha una squadra di tutto rispetto. Jay Vine, Ivo Oliveira, Mikkel Bjerg e Felix Grossschartner, João Almeida e Juan Ayuso sono tutti campioni nazionali a cronometro e questo porta la UAE ad essere la favorita numero uno.
Naturalmente anche Jonas Vingegaard si è presentato con una squadra forte per questa Vuelta. Il danese potrà contare su Matteo Jorgenson, Dylan van Baarle, Wilco Kelderman e sull'ex detentore del record dell'ora Victor Campenaerts. Purtroppo, Vingegaard dovrà gareggiare con un corridore in meno rispetto ai suoi avversari: Axel Zingle non ha preso il via lunedì a causa di una caduta nella seconda tappa, che gli ha causato un infortunio alla spalla.
Tra i pretendenti al successo in questa prima tappa spagnola ci sono anche la Lidl-Trek di Ciccone sarà al via con il vincitore della cronometro del Giro Daan Hoole e con lui ci saranno anche Bagioli, Bernard Julien, Pedersen e Verona mentre la Red Bull-Bora-Hansgrohe potrà contare sulla potenza di Jai Hindley, ma anche su Nico Denz, Pellizzari, Aleotti e Sobrero. La Groupama-FDJ anche avrà una squadra molto solida con Stefan Kung e Rémi Cavagna che avranno il compito di difendere la maglia rossa David Gaudu.
La cronometro a squadre, riporta la Vuelta sulle strade di casa, infatti, dopo la Grande Partenza in Piemonte, con tre giorni di corsa sulle strade italiane e uno sconfinamento in Francia, oggi la corsa a tappe spagnola tornerà a casa.
Ci saranno pochi momenti davvero chiave in questa cronometro a squadre: il percorso di 24 chilometri presenta appena 100 metri di dislivello ed è in gran parte lineare, senza troppi tratti tecnici. L'obiettivo principale sarà quello di trovare il ritmo giusto fin dalla partenza e mantenere fluidi i cambi. L’unica difficoltà sarà una piccola curva nel finale, ma sulla carta non dovrebbe essere determinante per decidere chi sarà la squadra vincitrice