
Lello Ferrara ha postato un commento rispondendo alle critiche di alcuni lettori che hanno voluto puntualizzare le sue parole nel simpatico video realizzato a Komenda con Tadej Pogacar. Ci è parso giusto dare alle parole di Lello il risalto di uno spazio dedicato, per cui ve le proponiamo.
Ciao a tutti, sono Lello Ferrara. Io tuttoBICI lo leggo da quando ero un ragazzino, quando c’era solo il cartaceo. Negli anni sono arrivati i blog, poi il sito, che oggi è fra i più letti al mondo. E in tutto questo tempo ci sono stato anch’io: ringrazio il direttore e tutta la redazione che, sia su carta che online, mi hanno dedicato spazio e tempo.
Adesso, con i commenti sotto gli articoli, si leggono tante cose belle e interessanti… ma pure tante polemiche inutili e offese gratuite. Ragazzi, ma rilassatevi un po’! Non stiamo parlando di politica o di guerre, stiamo parlando di ciclismo, di passione.
Vi racconto una scena: sera di Komenda. Noi stanchi morti dopo un viaggio lungo. Tadej, reduce dal Tour e da settimane intense, distrutto. Eppure: autografi, foto, due chiacchiere con tutti, e pure un video simpatico con me. Io lì ho detto “il più grande”. Forse per qualcuno non era la frase giusta… ma tra emozione, stanchezza, e il vedere un campione comportarsi così… ragazzi, mi è venuto dal cuore.
E non è che io non riconosca la storia: chi mi segue sa che nelle mie dirette ho sempre detto che il più grande di tutti i tempi è Eddy Merckx. E infatti, se volete, sulla mia pagina Instagram LelloFerrara3.0 c’è la diretta con Merckx: parliamo, ridiamo, scherziamo… il più grande della storia che si mette a fare battute con me! E lo ripeto: per battere Eddy bisogna fare come lui, vincere 500 gare e poi vincerne una in più per superare i suoi record.
Pere me il punto è semplice: godetevi il momento. Anche sulle scelte di dove correre e come farlo… sono decisioni dei campioni e delle squadre. A noi tocca ammirare lo spettacolo, non usarlo come sfogo per le frustrazioni. Il mio modo di parlare è leggero, quasi “cinematografico”. Se da domani dobbiamo fare tutti i professori, allora qui scriveranno in pochi… perché sono davvero rari quelli che hanno messo un numero sulla schiena e corso ad alto livello. Non sto accusando nessuno, non ce l’ho con nessuno. Ma vedo troppa gente frustrata, e il ciclismo non merita questa pesantezza. Quindi il mio invito è: state sereni, godetevi i campioni, godetevi il ciclismo. La passione va condivisa, non sprecata per litigare in un blog. Chi ama il ciclismo sa che la vera vittoria è saper gioire insieme, sempre.
Grazie per l’attenzione. Un semplice appassionato di ciclismo senza trofei in bacheca e senza lauree 💚🤍❤️
Lello Ferrara