
Si è conclusa ieri a La Molina, in Spagna, l’edizione 2025 dei Campionati Europei MTB Downhill, appuntamento ormai consolidato nel calendario dell’Union Européenne de Cyclisme. Nel corso dell’evento, a cui hanno partecipato complessivamente 387 atleti in rappresentanza di 27 nazioni, sono stati assegnati i titoli continentali in tutte le categorie, a partire dalla categoria 13 anni fino ai Masters, a conferma del ruolo sempre più centrale di questa disciplina all’interno del movimento ciclistico europeo.
A conquistare la maglia di Campione Europeo Elite sono stati Simon Chapelet (Francia) e Lisa Baumann (Svizzera), al termine di una competizione intensa e altamente spettacolare disputata su un tracciato tecnico e immerso in uno scenario naturale di grande valore, ideale per la pratica del fuoristrada e del turismo ciclistico estivo.
La finale uomini è stata particolarmente combattuta con la medaglia d’oro che è andata al francese Simon Chapelet che ha concluso con il tempo di 2’57”08, distanziando di soli 3 decimi di secondo il campione uscente, l’austriaco Andreas Kolb (2’57”38) mentre un altro francese, Johan Garcin, ha completato il podio con il tempo di 2’57”62.
Tra le Donne Elite conferma per la svizzera Lisa Baumann (3’26”31) che ha preceduto Gloria Scarsi (Italia), seconda con 3’26”51 e la francese Vicky Clavel (3’27”91). I titoli degli Junior sono andati a Rosa Zierl (Austria) e Omri Danon (Israele).
Enrico Della Casa, Presidente dell’Union Européenne de Cyclisme: "Quella di La Molina è stata una splendida edizione dei Campionati Europei di Downhill, caratterizzata da una grande partecipazione, da un’atmosfera elettrizzante e da uno scenario naturale incantevole. Un luogo che dimostra di avere un grande potenziale non solo per le discipline off-road, ma anche per lo sviluppo del turismo ciclistico estivo in questa straordinaria regione dei Pirenei. Il downhill si conferma una disciplina altamente attrattiva, capace di coinvolgere un pubblico giovane e appassionato, grazie alla spettacolarità e all’intensità delle gare. Desidero ringraziare l’organizzazione locale, guidata da Albert Balcells, per il grande impegno e la professionalità dimostrata, la Real Federación Española de Ciclismo e il suo presidente José Vicioso, i partner e i sostenitori che hanno reso possibile questo evento, così come le federazioni nazionali e tutti gli atleti e i tecnici che vi hanno preso parte. L’Union Européenne de Cyclisme continuerà a investire e credere nello sviluppo dell’off-road, portando sempre più eventi internazionali in località che, come La Molina, rappresentano il connubio perfetto tra sport, natura e accoglienza."
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