
Cinque medaglie che raccontano quanto i Campionati Europei su pista di Anadia (Portogallo) siamo stati bellissimi per il Pool Cantù-GB Junior. Con due ori del figlio d’arte Ruben Ferrari e del toscano Francesco Matteoli (inseguimento a squadre), un argento e un bronzo con Julian Bortolami (Madison e Corsa a Punti) e il bronzo con lo stesso Ferrari (inseguimento) la formazione juniores di Ecclesio Terraneo, Antonio Meroni e Gianluca Bortolami festeggia i suoi “azzurri” con un bottino più che positivo che comprende, tra l’altro, anche la quarta posizione di Giacomo Dentelli (Km da fermo) e il sesto posto del citato Matteoli nell’inseguimento individuale.
Continuare per crescere è il comune denominatore del sodalizio lombardo che dedica molta attenzione all’attività su pista da sempre in stretta collaborazione con il cittì della Nazionale Italiana Dino Salvoldi. I ragazzi praticano spesso e volentieri il velodromo di Montichiari grazie agli stage promossi da Salvoldi che lavora a contatto con lo staff del team diretto da Loris Ferrari.
L’entusiasmo e le soddisfazioni avute agli europei testimoniamo una volta di più il legame tra il Pool Cantù-GB Junior e le gare in pista che rappresentano un fiore all’occhiello nel palmares di ogni annata. Se gli azzurri sono stati all’altezza della situazione, non da meno si può dire di Gregorio Acquaviva vero e proprio reuccio ai campionati piemontesi dove ha conquistato ben cinque titoli aggiudicandosi inoltre la speciale classifica della Challenge Pista 2025.
nella foto: Francesco Matteoli e Ruben Ferrari
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