LETIZIA PATERNOSTER TAMPONATA DALL'AUTO DELLA GIURIA: «INCREDIBILE, HO RISCHIATO LA VITA»

DONNE | 28/06/2025 | 20:00
di Giulia De Maio

Dopo la grande paura per la caduta di Vittoria Guazzini, al Campionato Italiano Donne di Darfo Boario è capitato un altro episodio che non dovrebbe mai accadere in una gara.


Letizia Paternoster è stata tamponanta dall'auto della giuria e ha rischiato grosso. «Oggi è successo qualcosa di davvero incredibile. Non mi era mai successa una situazione del genere e, mentre la vivevo, non mi sembrava vera. Non ci volevo credere -  ci ha raccontato la 25enne delle Fiamme Azzurre. - Una macchina dell'organizzazione con a bordo la giuria mi ha tamponato da dietro in discesa. Mi ha "tirato dentro" e mi avrà fatto fare dieci metri agganciata. Per fortuna sto bene. Questo incidente assurdo ha causato alla mia bici la rottura di due raggi e del cambio. Insomma, grazie a Dio non sono caduta ma ho provato tanta paura e addio gara».


Il fatto è accaduto poco dopo la caduta in discesa della Guazzini, quindi in una situazione già caotica di corsa. Poi Letizia su instagram in una story dallo sfondo nero aggiunge un appello accorato, a cui non possiamo che unirci: «Cerchiamo di portare persone competenti in corsa perchè a rischio ci sono vite umane».


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COMMENTI
Peccato
28 giugno 2025 21:25 Arrivo1991
Peccato che al momento dell'incidente, era gia' dietro. Resta la gravita' del gesto, seppur involontario

Arrivo
28 giugno 2025 22:03 Tola Dolza71
Volevo farti notare che non ha mica detto che senza incidente avrebbe vinto la gara.
Ha fatto solamente notare che ha rischiato la pelle per una evidente negligenza di una macchina della giuria che dovrebbe avere ben chiaro quali siano i comportamenti da tenere in ogni situazione di gara.

@tola
28 giugno 2025 22:14 Arrivo1991
" mica ha detto ", a proposito di lingua Italiana.

Correggo
28 giugno 2025 22:15 Arrivo1991
" ha mica detto ", a proposito di lingua Italiana.....apposto !

Come dire nulla
28 giugno 2025 22:45 Bullet
Anche di fronte a cose gravi, i corridori non si sbottonano mai a sufficienza, il silenzio verso l'UCI al mondiale per diverse situazioni se lo ricordano in molti.

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