
La vittoria di Johnatan Milan è stata una vittoria di squadra. Tutta la Lidl-Trek ha saputo aspettare e riportare il friulano in gruppo quando era rimasto indietro: in questo modo è arrivata la prima vittoria italiana in questo Giro del Delfinato, che fin dalla prima tappa ha mostrato l’altissimo livello dei partecipanti. Anche per Milan questa corsa è un test importante in vista del Tour de France, dove punterà a indossare la maglia gialla nella prima settimana di corsa.
«Anche oggi è stata una tappa un po' fuori di testa – ha detto Milan sorridente in conferenza stampa -. Tutta la squadra credeva davvero in questa vittoria, erano certi che sarebbe stato possibile ed è stato proprio così. Mi hanno motivato e mi hanno dato davvero tanto. Anche questo mi ha aiutato, non solo il fatto che mi guidassero, ma anche vederli tutti vicino a me a supportarmi, è stato veramente importante dal punto di vista mentale».
Il Giro del Delfinato da diversi anni è la corsa che scelgono molti corridori che andranno al Tour de France per ottenere risultati importanti. Anche Milan ha scelto questa corsa a tappe per ultimare la propria preparazione in vista della Grande Boucle e il suo obiettivo sarà quello di vestire la prima maglia gialla e arrivare a Parigi con la maglia della classifica a punti.
«Per noi è molto importante questo risultato, anche perché so che la mia forma non è ancora al top, ma siamo qui per costruire una buona forma per il Tour de France. Questa preparazione sta portando una motivazione super sia per me che per la squadra. Penso che stiamo facendo in generale un ottimo lavoro. Sappiamo che già con la prima tappa del Tour noi velocisti avremo delle possibilità importanti e vincere nella prima tappa vuol dire avere la prima maglia gialla. Questo è l’obiettivo a cui stiamo puntando, ma naturalmente pensiamo anche alla maglia della classifica a punti».
Correre al Tour de France è sempre emozionante e quando partecipi per raggiungere obiettivi importanti l’emozione può addirittura aumentare. Milan è contento e vuole andare verso il Tour facendo un passo alla volta. Non si sente sotto stress e vuole prepararsi al meglio, perché sa che con la sua squadra potrà ottenere dei risultati importanti. «Devo dire che non vedo l'ora di andare al Tour. Sono davvero emozionato perché andremo con l’intento di conquistare un nuovo obiettivo, un grande obiettivo, non solo per me, ma come ho detto, per tutta la squadra. Per il resto penso a rimanere tranquillo e a prendere tutte le occasioni che arriveranno».
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