
I rappresentanti di 16 nazioni e di 8 Comitati Regionali della Federazione Ciclistica Italiana saranno i grandi protagonisti della tappa italiana della Coppa delle Nazioni, in programma sabato 7 e domenica 8 giugno in provincia di Treviso: il primo giorno al mattino saranno di scena al Lago delle Bandie e nel pomeriggio a San Zenone degli Ezzelini e il giorno successivo con partenza da Fonte e arrivo a San Liberale di Pieve del Grappa. Un evento di grande interesse dedicato alla categoria Juniores che è patrocinato dalla Regione Veneto e promosso dall’Unione Ciclistica Internazionale e dalla Federazione. La manifestazione rappresenta il massimo livello del ciclismo riservato alla categoria e sono valide per il 13. Gran Premio F.W.R. BARON che è la parte integrante del Progetto Giovani Juniores, ideato da Rino Baron e dalla sua famiglia nel 2013 per valorizzare i giovani talenti italiani e per offrire loro una competizione di altissimo livello.
In gara ci saranno l’Italia, la Norvegia, la Spagna, la Svizzera, l’Austria, Israele, la Germania, la Slovenia, l’Ungheria, la Slovacchia, la Serbia, il Messico, la Polonia, l’Alta Austria, l’Australia e i Paesi Bassi; mentre a farlo per gli 8 Comitati Regionali ci saranno Veneto, Trentino, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Marche, Lazio e Piemonte.
“Innanzi sono molto orgoglioso del lavoro svolto nonostante alcune nazionali hanno dovuto rinunciare per vari motivi - ha detto Rino Baron - ma desidero ringraziare prima di tutto i sindaci dei Comuni di Pieve del Grappa, di San Zenone degli Ezzelini, di Fonte, di Castelcucco e in modo particolare il mitico patron Remo Mosole al quale è stata dedicata la cronometro individuale. Questo grazie alla grande stima e ai buoni rapporti che ci sono da sempre con la famiglia Mosole e in particolare con il figlio Renis Mosole che quarant’anni fa ha indossato la maglia del nostro club, la F.W.R. BARON, mettendosi in bella luce. Lui ci teneva che facessimo qualcosa per il papà Remo e credo di esserci pienamente riusciti”.
Alla manifestazione saranno presenti anche i pullman della Polizia di Stato che arriverà da Roma, quello sponsorizzato della National Cup e della Nazionale Italiana.
“Penso proprio di aver realizzato qualcosa di straordinario per rendere onore al ciclismo e a questa speciale categoria juniores - ha continuato Baron - del quale mi sento particolarmente felice in considerazione che l’ultimo vincitore è stato il campione del mondo Mark Lorenzo Finn. Mi auguro che a seguire le gare ci siano tante persone e le famiglie con i bambini che potranno visitare anche il Pullman della Polizia di Stato e ricevere le importanti indicazioni”.
In palio ci saranno le sei maglie che saranno assegnate subito dopo la cronometro e i vincitori correranno con le stesse nelle gare successive.
“Ci stiamo impegnando da mesi e mesi e che possiamo affermare che per l’occasione abbiamo dato il meglio di noi stessi - ha detto Baron - e ci auguriamo di meritare la stima e l’affetto di tutti. Evviva il ciclismo e in particolare lo sport pulito”.
La prima giornata di gare sarà caratterizzata da una intensa e doppia prova: al mattino si disputerà la cronometro individuale su un percorso di 2,5 km all'interno della meravigliosa cornice del Lago Le Bandie. Un tempo cava di ghiaia, questo luogo inospitale è stato trasformato grazie alla lungimiranza di Remo Mosole in un'oasi naturale, non solo un esempio unico al mondo di riqualificazione ambientale ma anche una location ideale per eventi sportivi di alto livello. Il percorso della cronometro, ondulato e tecnico, segue in parte la riva del lago e presenta uno strappo di 40 metri con pendenze fino al 10%. Nel pomeriggio ci sarà la tappa che partirà e terminerà a San Zenone degli Ezzelini su un percorso di 117 km. Un tracciato che, sulla carta, sembra favorire un arrivo in volata, ma il livello altissimo dei partecipanti renderà la corsa imprevedibile e ricca di colpi di scena.
Domenica 8 giugno sarà la volta della 3a tappa, che prenderà il via da Fonte per concludersi a San Liberale di Pieve del Grappa, attraversando le splendide zone dell'Unione Montana per un totale di 114 km. Sarà una frazione con un finale spettacolare e inedito: negli ultimi 3 km la strada salirà da Fietta, a 400 m. di altitudine, fino a San Liberale, a 602 m., con pendenze comprese tra il 6-8% con picchi fino al 12%. Una salita impegnativa, capace di ribaltare la classifica e regalare alla Nations Cup Juniors UCI 2025 un vincitore di assoluto valore.della FWR BARON - ai Giochi di Sydney 2000. È il racconto di una passione autentica e di un impegno costante, quello della famiglia Baron, che nel corso degli anni ha contribuito alla crescita e alla formazione di numerosi giovani talenti all’interno della storica squadra FWR.
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