SUL GARIBALDI LA CIMA COPPI DIVENTA “C” COME IL COPYRIGHT DI UN GIRO CHE GIOCA AL RISPARMIO

GIRO D'ITALIA | 30/05/2025 | 10:04
di Pier Augusto Stagi

Era il Giro del 1961, il capo garage della Rai di Milano e responsabile dei mezzi della corsa rosa, si rivolse al grande Nando Martellini, storico inviato Rai, “Nando, mi dai per favore il Garibaldi”. Quello era il Giro che celebrava il Centenario dell’Unità d’Italia e un’immagine a piena pagina, Giuseppe Garibaldi, uno dei padri della Patria. Quel libro, che contiene tutte le informazioni dettagliate sulla corsa rosa, compresi il percorso, gli orari di passaggio e le informazioni sulle città di tappa, da allora viene chiamato "Garibaldi", il libro che unisce l’Italia e “les suiveurs” che sono al seguito della corsa rosa.

È il libro della memoria e il ciclismo, lo sappiamo bene, non dimentica. Ha il dono di ricordare, ma quest’anno il Garibaldi ha quasi pudore e timore a segnalare la cima Coppi sull'altimetria. La vetta più alta del Giro, il Gran Premio della Montagna più alta del Giro d'Italia, istituita nel 1965 in omaggio al Campionissimo morto cinque anni prima, è segnalata con una “C” a margine, in basso, non più ben leggibile e identificabile con la scritta GPM CIMA COPPI. Quest’anno, il Colle delle Finestre, con i suoi 2.178 metri è la vetta più alta, ed è segnalata con una semplice “C”, meglio non esagerare, non si sa mai.


Una cosa è certa, i nostri cugini francesi le iniziali HD, di Henri Desgrange, giornalista ed ideatore del Tour, le hanno messe sulla maglia gialla e la scritta “Souvenir Henri Desgrange” campeggia sulle cartine in maniera chiara. Noi abbiamo scelto una semplice “C”, come il copyright di una corsa che pensa a risparmiare, anche sulla memoria. 



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Plurimedagliato, plurititolato e ora anche "pentacampeon": per la quinta volta negli ultimi sei anni, infatti, Marco Villa è il miglior tecnico italiano della stagione e si aggiudica l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Come da tradizione, abbiamo chiesto...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè comunica il rinnovo biennale, fino al 2027, di Manuele Tarozzi e Vicente Rojas, e il rinnovo annuale, per il 2026, di Alessio Martinelli. Manuele Tarozzi ha chiuso la stagione 2025 confermandosi tra i...


Tempo di vacanze, ma anche di riflessioni e programmazione. Tempo per valutare e scegliere. Tempo di guardare a quello che verrà. In casa Polti VisitMalta è tempo di spostare, inserire ed elevare. Stefano Zanatta, 61enne tecnico trevigiano di lungo corso...


Pascal Ackermann vestirà nelle prossime due stagioni la maglia del Team Jayco AlUla e sarà uno degli elementi chiave del treno dei velocisti della formazione australiana. Il 31enne tedesco ha vinto 45 corse UCI nel corso della sua carriera, tra...


La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare e lo fa con una precisa e fruttuosa collaborazione con...


Quello del ritiro o meno di Primoz Roglic al termine della prossima stagione sarà uno degli argomenti che, almeno finché non lo sloveno non prenderà ufficialmente una decisione in merito, maggiormente terrà banco in casa Red Bull-BORA-hansgrohe. A questo...


La stagione è finita e mentre molti corridori si stanno godendo le meritate vacanze prima di ricominciare gli allenamenti per il prossimo anno, ma ci sono alcuni ciclisti che invece sono preoccupati per il loro futuro perché sono ancora senza...


Lo statunitense Luke Lamperti... torna a casa e nella prossima stagione vestirà la maglia della EF Education-EasyPost. Il ventiduenne di Santa Rosa, California, è dotato di uno sprint veloce e di tutta la tenacia di un ciclista esperto di classiche. Al...


Gene Bates è il nuovo sporting manager del Team Jayco AlUla. L'ex corridore australiano vanta una vasta esperienza come allenatore e direttore sportivo, oltre a oltre un decennio di gare professionistiche in Australia e in Europa. È entrato a far...


Una corridora, una boxeur, una rugbista. Una corridora quando il ciclismo, per le donne, era considerato uno scandalo. Una boxeur quando il pugilato, per le donne, era giudicato un’eresia. Una rugbista quando il rugby, per le donne, era pensato innaturale...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024