
Ieri sera, nella suggestiva cornice dell’Hotel Stella Maris a Marina di Ginosa, si è tenuto l’evento “Storie a pedali – Il ciclismo come scuola di vita”, un incontro pubblico dedicato al valore formativo, sociale e culturale dello sport, con particolare attenzione al ciclismo e alle sue storie più significative. A poche ore dall’attesa tappa del Giro d’Italia e dalla partenza del Giro-E, la comunità di Ginosa si è ritrovata per un momento di riflessione e condivisione, tra memoria e passione sportiva.
Ospite d’eccezione della serata è stato Gianni Bugno, due volte Campione del Mondo, che ha ripercorso alcuni episodi della propria carriera sportiva, testimoniando come il ciclismo non sia solo competizione, ma anche sacrificio, resilienza e crescita personale. Le sue parole hanno emozionato il pubblico, ribandendo ancora una volta come il campione monzese sia un personaggio mai banale.
Accanto a lui, le voci delle istituzioni hanno ribadito l’importanza di investire nello sport e nella promozione di stili di vita sani, in particolare tra i giovani. Hanno partecipato all’incontro il Sindaco di Ginosa Vito Parisi, l’On. Vito De Palma, l’On. Roberto Pella (Presidente della Lega Ciclismo Professionistico), gli assessori Vincenzo Piccenna (Sport) e Fabio Vegni, coordinatore della Coppa Italia delle Regioni 2025.
Un momento particolarmente toccante è stato il conferimento della targa commemorativa in ricordo di Nino Panetta, storico Presidente dell’Associazione Ciclistica Marinese, simbolo della passione e dedizione al ciclismo nel territorio.
L’incontro ha evidenziato anche la sinergia tra amministratori locali e rappresentanti del Parlamento, uniti nell’obiettivo di rendere lo sport sempre più centrale nella vita delle comunità. Un passo importante nel cammino verso il 14 maggio, quando Marina di Ginosa sarà protagonista del Giro d’Italia, pronta ad accogliere la corsa rosa con entusiasmo e orgoglio.
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