
Mark Stewart ha regalato alla Team Solution Tech - Vini Fantini la decima vittoria stagionale imponendosi nella terza tappa del Tour de Kumano. Alla conclusione dei 107 chilometri in programma, il 29enne britannico ha anticipato il suo coetaneo danese Mathias Bregnhøj, tesserato per la Continental malese Terengganu Cycling, mentre al terzo posto, distanziato di 45", è giunto Nicolò Garibbo, ligure classe '99 in forza alla JCL Ukyo. Nella top10 di giornata anche Davide Baldaccini, compagno di squadra del vincitore, che si è classificato al sesto posto.
La vittoria consente a Mark Stewart di fare un balzo di trenta posizioni e portarsi al comando della classifica generale con 4" di vantaggio su Bregnhøj e 47" sul Atsushi Oka, giapponese che nel 2023 e 2024 ha conquistato il Tour de Kumano. La competizione si concluderà domani con una frazione di 104 chilometri che scatterà e terminerà a Taiji.
LA CORSA. La frazione, con partenza e arrivo a Kumano, è stata segnata da continui cambi di ritmo e condizioni meteo variabili. Stewart ha saputo leggere al meglio le fasi decisive della corsa, lanciandosi all’attacco a 18 km dall’arrivo insieme a Bregnhøj. Con grande lucidità e gestione delle energie, ha condotto l’azione fino al traguardo, supportato dal prezioso lavoro della squadra che ha controllato il gruppo alle spalle.
Nello sprint a due, il corridore scozzese ha imposto la sua velocità e la sua determinazione, firmando un successo di prestigio che gli consente di salire anche al comando della classifica generale alla vigilia dell’ultima frazione.
Domani il Tour de Kumano si concluderà con la quarta e ultima tappa da Taiji a Taiji, dove il Team Solution Tech–Vini Fantini darà il massimo per difendere la maglia di leader e conquistare il successo finale.
“Oggi, sulla carta, era la tappa più dura e ha sicuramente rispettato le aspettative – ha dichiarato Mark Stewart – Sin dalla partenza è stata una corsa a tutta. Negli ultimi chilometri ho percepito che il gruppo ridotto di una ventina di corridori stava iniziando a perdere brillantezza, così ho aspettato il momento giusto per attaccare. Un altro corridore è riuscito a seguirmi e insieme abbiamo creato un buon margine, sufficiente per giocarci la vittoria. Sono davvero felice di essere riuscito a concretizzare e di indossare la maglia di leader. Ha un grande valore per me.”
Foto dai social della corsa
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