
Un titolo, due volumi, mille pagine e più, le storie beh... quelle non si contano nemmeno: «150 ANNI DI CRONACA DEL CICLISMO BRESCIANO - Da Alfonso Pastori a Sonny Colbrelli» è molto più di un libro. Ed è più di un'enciclopedia perché ha dentro l'anima di chi questa storia l'ha raccolta e raccontata, l'ottimo collega Angiolino Masssolini, e di chi queste storie le ha vissute.
E non è un caso che Beppe Conti, nell'incipit della sua introduzione paragoni questo libro ad un viaggio: «Ecco un libro che ci consente di compiere un lungo viaggio. Si parte sul finire dell’ottocento e si approda nel terzo millennio. Inseguendo i campioni del grande ciclismo, la storia della bicicletta, una infinita serie di duelli e di racconti che affascinano la gente, ieri e l’altro ieri, come oggi e siamo certi accadrà anche domani. Quante avventure attorno ai bresciani, terre prodighe chissà poi perché, di personaggi straordinari, di talenti immensi, di gente estrosa e geniale. Nella vita di ogni giorno e dunque anche nelle sfide del grande ciclismo, uno sport che affonda le proprie radici nel territorio come si trattasse d’una magìa».
E ieri sera ad Ospitaletto, di viaggiatori su due ruote che sono diventati campioni e soprattutto protagonisti di queste storie ce n'erano davvero tanti: Guido Bontempi, Roberto Visentini, Ferruccio Manza, Mino Denti, Davide Boifava, Pierino, Mattia e Nicola Gavazzi, Orfeo e Claudio Pizzoferrato, Fausto Bertoglio, Pierino Palini, Cristian Giordano, Fabrizio Bontempi, Giuseppe Martinelli, Anna Zugno (wm cronometro 2002) e numeorsi altri ex. Con Sonny Colbrelli a fare da testimonial del libro, da collante tra le generazioni, da... padrone di casa.
IL LIBRO. Una fatica editoriale davvero enorme, quella di Angiolino Massolini, che ha scavato, raccolto, ordinato, compilato, letto e riletto, intervistato e confrontato fino a chiudere uma fatica che è racchiusa oggi in più di 1.000 pagine, con il primo volume che arriva fino al 1990 ed il secondo che ci accompagna fino ai giorni nostri. Un lavoro di ricerca paziente iniziato nel 2018 e proseguito ininterrottamente, con la forzata pausa del covid, fino ad oggi, Un lavoro da applausi.
Sulla quarta di copertina si legge quello che è il manifesto dell'opera: «…Siamo alla fine del 1800, lo sport in bicicletta è diventato adulto. Più di trent’anni sono passati da quel famoso giorno in cui Parigi tiene a battesimo la prima corsa ciclistica della storia, e dopo tanto tempo è ancora la metropoli francese che si trova al centro del movimento ciclistico internazionale. Dopo i campionati del mondo del 1899 a Montreal, nel 1900 tocca a Parigi organizzare la grande rassegna iridata al Vèlodrome Parc des Princes che per tanti anni è stato uno dei più importanti del mondo.
Ed in terra transalpina il bresciano di Salò Gianfernando Tommaselli vince in coppia con l’olandese Harry Meyers il titolo mondiale nel tandem. Dopo la sbalorditiva prova di Alfonso Pastori protagonista nel 1877 della Brescia-Roma-Brescia, la Leonessa sale in cima al mondo. Tutto è iniziato quel 12 agosto del 1900 a Parigi. Da allora le tessere vincenti di casa nostra hanno formato un puzzle molto ricco esibite da: Benedetto Pola, Beppe Ogna, Renato Bongioni, Antonio Tagliani, Ferruccio Manza, Mino Denti, Pierfranco Vianelli, Mary Cressari, Marco Velo, Chiara Mariani, Anna Zugno, Simona Frapporti, Fausto Bertoglio, Roberto Visentini, Michele Dancelli, Guido Bontempi, Pierino Gavazzi, Sonny Colbrelli, e tanti altri. E la storia prosegue…».
il libro è in distribuzione alla libreria-edicola Marchetti in via Vittorio Veneto 1 a Ospitaletto e rei prossimi giorni verrà distribuito in alcune librerie a Brescia
Chi fosse interessato può rivolgersi direttamente alla casa editrice: Compagnia della Stampa - Masetti Rodella Editori - info@lacompagniamassetti.it
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