
Tadej Pogacar stavolta non è riuscito a fare quello che gli riesce spesso, vale a dire staccare tutti e volare da solo verso il traguardo. Lo sloveno rivela a caldo di aver commesso qualche errore e di aver trovato un avversario inatteso. Ecco le sue parole: «Probabilmente mi sono lanciato all'attacco con troppo entusiasmo: sinceramente speravo che Alaphilippe riuscisse a collaborare più a lungo con me dopo aver attaccato sul Gulperberg, sono rimasto solo un po' troppo presto ma ho deciso di continuare. È stata una gara bellissima, nella quale però non sono riuscito a conquistare il vantaggio che avrei voluto. Sapevo di avere Evenepoel e Skjelmose alle spalle, ma soprattutto mi sono trovato a fare i conti con il vento contrario. A quel punto ho preferito aspettarli per giocarmi tutto allo sprint, ben sapendo che sarebbe stato comunque rischioso».
E ancora: «In volata ho pagato il prezzo dei miei sforzi a causa di quel vento contrario e sono arrivato secondo. Evenepoel non mi ha sorpreso, sapevo che avrebbe fatto una gara di altissimo livello. E Skjelmose oggi ha semplicemente dimostrato di essere più forte di noi».